LA VALLETTA - A Malta ,dopo 25 anni di governi del partito nazionalista tornano al potere i laburisti guidati guidato dal 38enne Joseph Muscat che hanno vinto le elezioni politiche generali.

Si tratta di una vittoria schiacciante contro i nazionalisti del premier uscente Lawrence Gonzi, il quale ha ammesso la sconfitta, di fronte a Muscat, che governerà l'isola per i prossimi cinque anni. I laburisti hanno vinto le elezioni con una maggioranza di circa il 55% del voto quando ormai lo scrutinio volgeva al termine Appena informato del successo dei laburisti il vicepresidente del Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha espresso la sua “ gioia e gli auguri ai laburisti maltesi guidati da Joseph Muscat che hanno conseguito alle elezioni una vittoria storica, tornando alla guida del paese dopo tanti anni. La vittoria laburista – ha proseguito - è una conquista strategica per il futuro dell’Unione, un altro governo si aggiunge allo schieramento progressista contro l'austerity e per il sostegno alle politiche sociali, al lavoro e al processo di integrazione europea, insieme ora potremo con maggiore energia e peso politico batterci per una nuova Europa e una nuova centralità del Mediterraneo nell’ orizzonte europeo e mondiale'', ha concluso l’europarlamentare di S&D.

Il governo guidato dal nazionalista Gonzi aveva perso la maggioranza lo scorso 11 dicembre dopo essere stato battuto sulla legge finanziaria 2013. Iil presidente George Abekle aveva sciolto le Camere dando il via ad una delle più lunghe campagne elettorali. La vittoria del partito laburista (Pl) ha confermato i sondaggi. Entrambi i partiti avevano proposto agli elettori due nuovi vice leader, per i conservatori nazionalisti Simon Busutill e Louis Grech eurodeputato al Parlamento europee del gruppo dei Socialisti e democratici, ( S& D), membro della Commissione budget. Il ruolo dell’europarlamentare è stato molto importante affiancando Joseph Muscat e rapprsentando il politico esperto e molto competente grazie alla sua esperienza come europarlamentare. La campagna elettorale dei laburisti si è concentrata non solo sulle questioni del lavoro ma in particolare sull’alto costo della vita, sull’alta percentuale di rinuncia precoce agli studi e sulla bassa presenza delle donne sul mercato del lavoro. Gonzi era diventato capo dell’esecutivo nel 2004 al posto di Edward Fenech Adami ed è durante il suo mandato che Malta aveva aderito all’Unione europea entrando poi nell’Eurozona a distanza di quattro anni. Nelle consultazioni del 2009 il partito nazionalista aveva vinto di nuovo le legislative ma con un solo voto di scarto. Il governo di Gonzi era stato sconfitto per il voto contrario espresso sulla finanziaria dal deputato della maggioranza Franco De Bono ed era stato costretto a dimettersi. De Bono aveva dichiarato la sua totale opposizione ai metodi di governo del premier affermando che” era pienamente consapevole che il suo voto avrebbe fatto cadere il governo.” Con la vittoria dei laburisti, Muscat dal 2016 avrà la presidenza di turno europea.