Ci risiamo. Dopo la proposta sui dialetti,la Lega lancia l'idea di affiancare al tricolore e al Canto degli Italiani inni e bandiere regionali.
E quel che è peggio sono certe risposte che membri del PdL danno. Da un lato Rotondi che dice:
"Nessun attacco alla Costituzione da parte della Lega" e dall'altra Fini che,sulla proposta degli esami in dialetto,dice:
"Durante l'esame della riforma la prima commissione e l'aula valutino il pieno e totale rispetto dei principi fondamentali della nostra carta costituzionale,si tratta di questione che non può essere opinabile ma che deve essere soltanto riferita a quel che c'è scritto nella Carta».
Ma lo capiscono che non è una questione di Costituzione ma una questione di Patria?