Flores D'Arcais: "Piazza piena per Berlusconi? Anche Hitler le riempiva"

[Mauri61]

Berlusconi non è Hitler, ma credo che Flores D'Arcais intendesse dire che chi riempie le piazze non è detto che abbia ragione.

E questo è innegabilmente vero.
Ora, però, quanto sopra vale solo nel caso che a riempire le piazze sia il cattivone di Arcore?

Mentre quando accorrono per qualche altro politico sarebbe "una grande manifestazione di democrazia".

Certi cazzari dovrebbero anzitutto far pace col proprio cervello, prima di esternare simili puttanate.

[Roberto il Guiscardo]

Infatti sono un imprenditore di successo e come tale scuscito solo odio e invidia in comunisti quali fiume e roberto.

bravo! e adesso vai a ricorrere a mammina; dille che Fiume & Roberto ti hanno dato le tottò perché sono invidiosi perché tu sei più bravo e più bello. E non ti dimenticare la bavettina per il lattuccio, eh...?

[Annibale]

Su micromega scrive Travaglio.

[fiume sand creek]

bravo! e adesso vai a ricorrere a mammina; dille che Fiume & Roberto ti hanno dato le tottò perché sono invidiosi perché tu sei più bravo e più bello. E non ti dimenticare la bavettina per il lattuccio, eh...?

Gli eroi del giovanni81:

Considero Mangano un eroe perchè non avendo tradito Berlusconi gli ha permesso di occuparsi della cosa pubblica.
E per questo non solo dovresti ritenerti fortunato, ma dovresti chinare il capo e ringraziare entrambi.


Post n° 175
URL: http://forum.termometropolitico.it/f...dei-pm-18.html

Solo pochi giorni prima della sua scomparsa nel 2000 Vittorio Mangano fu condannato all’ergastolo per duplice omicidio. Su di lui pendeva più di un’accusa. Sin dagli anni ’80 in poi era stato condannato per mafia e omicidio, dopo che i due pentiti Totò Cancemi e Salvatore Cucuzza avevano testimoniato contro di lui. La procura di Palermo ritiene che Vittorio Mangano avesse un ruolo nelle vicende in cui è stato processato Marcello Dell’Utri, amico fedele di Mangano, per concorso esterno in associazione mafiosa. Mangano era stato condannato negli anni ’80 a dieci anni per droga, evitando così la condanna per mafia nel maxiprocesso, dopo che Tommaso Buscetta e Totò Contorno, durante il maxiprocesso di Palermo (1986-1987), lo avevano indicato come “uomo d’onore” appartenente a Cosa Nostra, nella “famiglia” di Pippo Calò, il capo della “famiglia” di Porta Nuova. Poi nel ’95 è stato arrestato nuovamente. Nel ’99 Mangano è stato condannato per 15 anni per traffico di droga e poi altri 15 anni per estorsione. Mangano ha lasciato il carcere il 5 giugno e messo agli arresti domiciliari, per via delle sue condizioni di salute molto critiche. Poco prima di morire il 23 luglio 2000 Mangano è stato accusato dell’omicidio di Giovambattista Romano.
Il suo legame con Cosa Nostra è cosa certa. Il soprannome gli è stato conferito dalla stampa data l’attività che svolgeva presso la villa di Silvio Berlusconi ad Arcore. Dal magistrato italiano Paolo Borsellino Vittorio Mangano è stato definito una delle “teste di ponte dell’organizzazione mafiosa del Nord Italia

Fonte: italiaterranostra.it | Vittorio Mangano

Però pensa questo dei drogati:

Sono d'accordo, questa sentenza è una vergogna.
Lo stato tormenta i cittadini onesti che lavorano e poi lasciano liberi questi criminali.

Non capirò mai chi sostiene che il drogato non è un criminale, quando ormai è dimostrato che il drogato finisce sempre per diventare a sua volta spacciatore e quindi ad essere in contatto diretto con la criminalità organizzata, oppure a rubare per comprarsi la dose.

Per non parlare poi di quelli che come hai ricordato, frequentano ambienti eversivi come i centri sociali.


Post n° 6
URL: http://forum.termometropolitico.it/f...ml#post3947288

In pratica chi si droga è un criminale, chi la spaccia è un eroe.

[brunik]

Ma quanti Hitler abbiamo attualmente in giro nel nostro paese?

HITLER E' STATO UN GRANDE POLITICO CHE HA VINTO FIOR DI ELEZIONI, DOVETE SCIACQUARVI SOLO LA BOCCA QUANDO PARLATE DI UN SIGNORE CHE DEMOCRATICAMENTE HA PORTATO IN 5 ANNI IL SUO PARTITO DAL 5 AL 36% ED E' DIVENTATO CANCELLIERE.