Non rispondo a mitomani, onanisti e depensanti...a questi ci dovrebbe pensare l'ASL.
Oplà: ennesima palata di guano, dritta dritta in faccia:
Sulla vicenda indaga la Digos, che ha individuato quattro giovani (di cui due minori) appartenenti a un collettivo studentesco dell'area antagonista. I quattro saranno denunciati in concorso per il reato di lesioni personali aggravate
Non rispondo a mitomani, onanisti e depensanti...a questi ci dovrebbe pensare l'ASL.
Siamo alle solite.
Due ragazzi di 16 anni si menano, uno contro uno. Ovviamente il rosso ne prende un cesto e una sporta, come sempre. Allora il vigliacco chiama 15 balordi, la maggior parte dei quali maggiorenni, per dare una ripassata al ragazzino. Vigliacchi due volte.
Difendi, Conserva, Prega
Prima provocano e poi piangono....
Radio Onda d'Urto » BRESCIA: CLIMA DI TENSIONE E ATTI DI VIOLENZA NEOFASCISTA NELLE SCUOLE
E’ di oggi la notizia, che sta suscitando molto clamore, riguardante un giovane di estrema destra (Lotta studentesca, organizzazione giovanile di Forza Nuova) iscritto al liceo privato Marco Polo che sarebbe stato picchiato questa mattina, martedì 26 marzo, da “ragazzi di sinistra”. Non sappiamo, ovviamente, come siano avvenuti i fatti nè tanto meno da chi siano stati compiuti, ma è certo che il giovane fascista alcuni giorni fa (sabato scorso per l’esattezza) si è reso responsabile di una aggressione contro un quindicenne di sinistra di una scuola pubblica di Brescia; in questo caso conosciamo esattamente come si è svolta l’aggressione perchè avvenuta sotto gli occhi di decine di altri studenti che ce lo hanno raccontato.
Sabato mattina scorso il giovane fascista del Marco Polo (che peraltro si vanta di essere un esperto di arti marziali) insieme a una dozzina di altri neofascisti di Lotta studentesca, ha rovesciato addosso al quindicenne una bottiglietta ripiena di urina e poi, a seguito delle ovvie rimostranze del ragazzino, lo ha colpito con una serie di pugni al viso che gli hanno provocato una microfrattura del setto nasale; il ragazzo è stato infatti portato nella infermeria della scuola. Crediamo che sia il caso di far conoscere questo episodio in quanto spiega il clima di tensione che si è creato nelle scuole a causa di continue provocazioni neofasciste.
A tal proposito il Kollettivo Studenti in Lotta comunica che domani, 27 marzo, per contrastare l’annunciata presenza dei fascisti di forza nuova e lotta studentesca all’esterno del Liceo Calini alla fine delle lezioni ed evitare che si rendano protagonisti di nuove azioni violente come quelle di sabato scorso nei confronti di uno studente 15enne, ha indetto un presidio alle ore 12 in via Monte Suello, di fronte al Liceo stesso.
Ultima modifica di Josef Scveik; 27-03-13 alle 12:55