Tanti sono stati i nomi fatti nella corsa alla Presidenza della Repubblica. Da Zagrebelsky a Prodi, da Rodotà alla Bonino, sino ad arrivare a Benigni.
Voi chi sognate vada al Colle più alto?
Romano Prodi
Gustavo Zagrebelsky
Stefano Rodotà
Emma Bonino
Barbara Spinelli
Laura Boldrini
Pietro Grasso
Salvatore Settis
Susanna Camusso
Anna Maria Cancellieri
Dario Fo
Roberto Benigni
Tanti sono stati i nomi fatti nella corsa alla Presidenza della Repubblica. Da Zagrebelsky a Prodi, da Rodotà alla Bonino, sino ad arrivare a Benigni.
Voi chi sognate vada al Colle più alto?
L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
Volevo aprirci una discussione.
Dunque, io vedrei una donna (se non altro così non rompono più che non hanno cariche, e in fondo hanno anche ragione), con esperienza anche internazionale, schierata a difesa dei diritti umani, stimata da tutte le parti politiche (il che esclude la pur pregevole Boldrini), che si chiami Emma Bonino...
La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci (Sindaco Salvor Hardin, Terminus)
In tutti tempi, le armi sono state il presidio della barbarie. Esse hanno segnato il trionfo della materia, di quella più greve, sullo spirito (Charles De Gaulle)
A me piacerebbe Stefano Rodotà, l'uomo giusto, al momento giusto!
L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
Tra questi Rodotà. In alternativa Prodi.
L'ideale per me sarebbe Prodi, ma partirebbe già come PdR pesantemente di parte e non avrebbe il consenso ampio che un presidente deve avere...dunque direi Zagrebelsky, ottimo costituzionalista e molto autorevole. Mi dispiace non indicare una donna, ma l'unica che vedrei in quello scranno tra quelle proposte sarebbe la Cancellieri e tra lei e Zagrebelsky preferisco il primo
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
La Bonino.
Tra quelli del sondaggio Zagrebelsky.
Rodotà o Zagrebelksy, ma ci andrà gente tipo la Cancellieri, Grasso o Prodi
-Ma dai, sarà la bora..
-Ma non siamo a Trieste!
Io lo sceglierei tra Onida, Tina Anselmi, Giovanni Bachelet e Giovanni Bianchi.
Ma mi vanno benissimo Bonino, Rodotà e Zagrebelsky.
Anche Prodi ovviamente mi piacerebbe ma non so quanto possa essere opportuno.
Ipotesi come Violante o D'Alema sono folli.
Ultima modifica di Monsieur; 04-04-13 alle 00:35
Perché l'unico tipo di rapporto che riusciva a concepire era di tipo feudale. Non aveva la minima idea di cosa fosse il cameratismo al quale anelava l'anima. (E. M. Forster)
A me piacerebbe Vauro, ma capisco che non accetterebbe