Originariamente Scritto da
Roberto il Guiscardo
Cari parlamentari cinquestelle, questa per voi è un'occasione unica. Grillo vi tiene a guinzaglio aspettando il godot di un 51% che mai verrà, perché in Italia non si è mai visto un partito che prende questa percentuale di voti. Ma voi avete dietro le spalle ben 8 milioni e mezzo di voti! E siete decisivi per qualsiasi governo, perché il PD e il PDL, dopo l'esperienza Monti, non governeranno mai più insieme. Ora avete l'occasione di dare una svolta decisa alla politica italiana. ORA. Non dopo o chissà quando. La percentuale di voti che avete preso ora, rischiate di non prenderla più, perché chi vi ha votato da destra, lo ha fatto pensando che il cavaliere fosse ormai finito; ora che il soggetto in questione ha ripreso vigore e il seguito dei suoi, i voti di destra riconfluiranno da dove sono venuti. Chi vi ha votato da sinistra, lo ha fatto perché il PD ha fatto molte promesse che però non ha mantenuto, a partire da una decisa lotta al berlusca. Inoltre ogni volta che ha governato, non ha mai fatto delle riforme serie né sul lavoro, né sulla giustizia, né sulla legge elettorale. Ma ora che si sono resi conto che il voto a Grillo è un voto perso che rischia di favorire il caballero, anche questo voto riconfluirà alla base.
Questa è quindi la vostra occasione: o dimostrate che il voto dato a voi vale mille volte di più di quello dato a qualsiasi altra forza politica, o sparirete, vi ridurrete a percentuali da partitello di nicchia. Ma Grillo vi tiene a guinzaglio; i fini che persegue, io non li ho capiti, ma non mi sembrano molto orientati all'interesse del Paese.
Chiedetegli di venire in Parlamento a discutere con voi, costringetelo ad argomentare, lui non lo fa mai; affrontatelo con un contradditorio serrato e, se insiste nelle sue posizioni, mollatelo. Fate un nuovo partito, magari lo chiamerete 6 stelle, un nuovo statuto, e liberate tutte le vostre possibilità in Parlamento. Fatevi sentire, imponete la vostra presenza e dettate le condizioni al PD: vi verrà appresso come un cagnolino, ma non esagerate; ricordate il motto romano: a nemico che fugge, ponti d'oro. Se lo metterete con le spalle al muro, salta tutto.
Fatelo e vi sentirete veramente liberi e orgogliosi di essere rappresentanti di 8 milioni e mezzo di italiani che hanno dato a voi la loro fiducia. Altro che avere sbagliato a votare!