Abu Omar, Napolitano grazia l'ufficiale Usa Romano

[THE MATRIX]

Mi rendo conto che trattare i terroristi come criminali comuni è costoso,perchè la criminalità comune non è eliminabile con i mezzi che lo stato si è dato.Intatti ci sono sempre ladri,assassini e mafiosi.E i terroristi sono molto più pericolosi...
Ma trattarli come "nemici" significa muovere guerra al proprio popolo,perchè i terroristi non ce l'hanno scritto in fronte che lo sono.Significa violare sistematicamente la libertà dei cittadini.
Benjamin Franklin disse «Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.» e io sono perfettamente d'accordo.

Se i terroisti sono interni si, questo accade. Ed infatti è accaduto negli anni di piombo. Ma la forza delle democrazie non sta tanto nell'essere sempre democratici, quanto nella capacità di tornare ad essere tali finito il pericolo.

[THE MATRIX]

Non è in disaccordo con la legge (a meno che non la consideri incostituzionale,e allora si rivolge alla Corte costituzionale),non è d'accordo sul fatto che si applichi nel caso specifico.Come abbiamo concordato prima,alcune azioni ricadono sotto il segreto di stato,altre no (come l'omicidio del vicino).Un giudice terzi deve decidere se la norma si applica o meno.

Non sto parlando di leggi che per quanto è a mia conoscenza non danno lumi in materia, ma di come dovrebbe essere. E di sicuro la mafgistratura non dovrebbe MAI entrare in questioni di carattere prettamente politico. E i servizi segreti con i rapporti fra Stati sono questioni politiche dalle quali la magistratura deve rimanere fuori in quanto deve occuparsi della giustizia ordinaria.

[Hermes]

Se i terroisti sono interni si, questo accade. Ed infatti è accaduto negli anni di piombo. Ma la forza delle democrazie non sta tanto nell'essere sempre democratici, quanto nella capacità di tornare ad essere tali finito il pericolo.

Questo accade,ma io,nel mio piccolo,non approvo per niente.

[Hermes]

Non sto parlando di leggi che per quanto è a mia conoscenza non danno lumi in materia, ma di come dovrebbe essere. E di sicuro la mafgistratura non dovrebbe MAI entrare in questioni di carattere prettamente politico. E i servizi segreti con i rapporti fra Stati sono questioni politiche dalle quali la magistratura deve rimanere fuori in quanto deve occuparsi della giustizia ordinaria.

Si ma chi dice al magistrato che non deve occuparsi della questione perchè vale il segreto?O lo fa un altro magistrato,o lo fa il governo/parlamento.E nel secondo caso sarebbero sostanzialmente al di fuori di qualsiasi controllo,potrebbero coprire ogni loro atto con la scusa del segreto di stato.

[Annibale]

Se i terroisti sono interni si, questo accade. Ed infatti è accaduto negli anni di piombo. Ma la forza delle democrazie non sta tanto nell'essere sempre democratici, quanto nella capacità di tornare ad essere tali finito il pericolo.

Se smetti di essere democratico durante il pericolo, non ritornerai ad esserlo a pericolo terminato.

[MrBojangles]

Si ma chi dice al magistrato che non deve occuparsi della questione perchè vale il segreto?O lo fa un altro magistrato,o lo fa il governo/parlamento.E nel secondo caso sarebbero sostanzialmente al di fuori di qualsiasi controllo,potrebbero coprire ogni loro atto con la scusa del segreto di stato.

Il segreto di stato (secondo logica) lo si può apporre ad accadimenti avvenuti; non certo ex-ante.

L'ho sempre ritenuto un sopruso, alla verità della quale abbiamo diritto come cittadini.
Secretare addirittura PREVENTIVAMENTE le azioni di chicchessia sarebbe solo un atto di regime, autoritario.

[Hermes]

Il segreto di stato (secondo logica) lo si può apporre ad accadimenti avvenuti; non certo ex-ante.

L'ho sempre ritenuto un sopruso, alla verità della quale abbiamo diritto come cittadini.
Secretare addirittura PREVENTIVAMENTE le azioni di chicchessia sarebbe solo un atto di regime, autoritario.

Sono d'accordo.Quello che intendevo era solo che se esiste una norma,deve per forza applicarla un giudice terzo.