Progetto genoma umano -- Cavalli-Sforza. Le razze umane non esistono

[Folco]

"bisogna in realtà considerare che la diversità genetica tra gli individui di una popolazione è maggiore di quella media osservabile tra due popolazioni"

però se prendo un campione di dna posso dire se appartiene a un tedesco o a un giapponese, ma che strano

[adrian1984]

"bisogna in realtà considerare che la diversità genetica tra gli individui di una popolazione è maggiore di quella media osservabile tra due popolazioni"

però se prendo un campione di dna posso dire se appartiene a un tedesco o a un giapponese, ma che strano

è il concetto di differenza che ti sfugge. Si parla di differenza maggiore o minore e NON di assenza di differenza.

[Folco]

è il concetto di differenza che ti sfugge. Si parla di differenza maggiore o minore e NON di assenza di differenza.

se mi dici che all'interno del gruppo "tedeschi" le differenze sono maggiori di quelle che puoi trovare tra un appartenente del gruppo "tedesco"e uno del gruppo "giapponese", non si capisce come si possano anche solo delineare 2 gruppi diversi (a livello genetico ovviamente)

[uqbar]

mas che stai dicendo? gli inglesi i francesi e gli usa non erano meno razisti dei tedeschim per non parlare poi dei russi

e per quel che riduarda la tecnologia la più avanzata era proprio la germania

ma la storia l'hai imparata su toipolino?

c'è un avvenimento storico che rappresenta emblematicamente quella sfida e che lo sintetizza significativamente: la sfida alla bomba atomica.
da una parte i laboratori tedeschi con l'ausilio di qualche italiano del calibro del terrone nazista ettore majorana (poi sparito);
dall'altro i laboratori americani con a capo l'altro mezzo terrone liberale italiano enrico fermi e composto prevalentemente da fisici ebrei (ma è chiaro che fece tutto fermi).
hanno vinto l'italiano fermi con gli ebrei dimostrando di essere avanti almeno di dieci anni.
non si tratta di superiorità razziale ma di superiorità di mentalità culturale : l'apertura mentale e il mescolamento culturale contro la chiusura mentale e la ristrettezza razziale.
molto semplice

[adrian1984]

se mi dici che all'interno del gruppo "tedeschi" le differenze sono maggiori di quelle che puoi trovare tra un appartenente del gruppo "tedesco"e uno del gruppo "giapponese", non si capisce come si possano anche solo delineare 2 gruppi diversi (a livello genetico ovviamente)

Sono tante le cose che non si capiscono, per chi parla senza cognizione di causa

[Folco]

c'è un avvenimento storico che rappresenta emblematicamente quella sfida e che lo sintetizza significativamente: la sfida alla bomba atomica.
da una parte i laboratori tedeschi con l'ausilio di qualche italiano del calibro del terrone nazista ettore majorana (poi sparito);
dall'altro i laboratori americani con a capo l'altro mezzo terrone liberale italiano enrico fermi e composto prevalentemente da fisici ebrei (ma è chiaro che fece tutto fermi).
hanno vinto l'italiano fermi con gli ebrei dimostrando di essere avanti almeno di dieci anni.
non si tratta di superiorità razziale ma di superiorità di mentalità culturale : l'apertura mentale e il mescolamento culturale contro la chiusura mentale e la ristrettezza razziale.
molto semplice

tralascaindo che i nazisti erano vicini alla bomba atomoica, in tutti gli altri campi o quasi erano più avanzati loro, a limitarli erano solo la mancanza di risosrse

che poi l'atomica è stata irrillevante nella guerra contro la germania

[uqbar]

tralascaindo che i nazisti erano vicini alla bomba atomoica, in tutti gli altri campi o quasi erano più avanzati loro, a limitarli erano solo la mancanza di risosrse

mi dispiace darti un dispiacere ora ma devo farti osservare che effettivamente in campo scientifico la gemania, specie a livello accademico, era all'avanguardia: purtroppo per te però gran parte di questo ambiente accademico era di origine ebraica, ad esempio quasi tutta la fisica quantistica, con alcune insigni eccezioni come max plank e qualche altro che ora non mi viene in mente, è merito di fisici ebrei.
ed è proprio anche in virtù delle conquiste della fisica quantistica che Fermi riuscì, primo al mondo, a dare inizio all'era atomica.
e cosa successe?
successe che la mentalità di chiusura del regime nazista fece fuggire in america gli scienziati ebrei e anche Fermi, che non era ebreo ma aveva moglie ebrea, fuggì in america e diedero vita alla superpotenza non solo militare e tecnologica ma anche culturale che si chiama USA - caratterizzata dal primato della mentalità aperta e meticcia.

[Folco]

mi dispiace darti un dispiacere ora ma devo farti osservare che effettivamente in campo scientifico la gemania, specie a livello accademico, era all'avanguardia: purtroppo per te però gran parte di questo ambiente accademico era di origine ebraica, ad esempio quasi tutta la fisica quantistica, con alcune insigni eccezioni come max plank e qualche altro che ora non mi viene in mente, è merito di fisici ebrei.
ed è proprio anche in virtù delle conquiste della fisica quantistica che Fermi riuscì, primo al mondo, a dare inizio all'era atomica.
e cosa successe?
successe che la mentalità di chiusura del regime nazista fece fuggire in america gli scienziati ebrei e anche Fermi, che non era ebreo ma aveva moglie ebrea, fuggì in america e diedero vita alla superpotenza non solo militare e tecnologica ma anche culturale che si chiama USA - caratterizzata dal primato della mentalità aperta e meticcia.

vabbe' lasciamo stare va

[uqbar]

vabbe' lasciamo stare va

a disposizione

[uqbar]

piuttosto, invece di farvi le pippe con le razze che è argomento che va bene per cani, gatti e cavalli ma non certo per gli uomini, perchè non vi soffermate sull'identità culturale di un popolo o di una comunità?
è l'identità culturale che è il vero discrimine e non certo la razza.
ritornando all'esempio di sopra, come mai gli italiani con a disposizione qualche scantinato, senza soldi e con le pezze al culo raggiunsero primati incredibili in quel periodo?
questa è una bella questione che non c'entra nulla con la razza (in quanto gli italiani da nord a sud sono razzialmente meticci) ma con una forte identità culturale (fatte le dovute differenze tra italiani e duosiciliani e veneti, naturalmente)