Ci si deve intendere sul senso delle parole. Se per "società multirazziale" si vuol dire che in giro per le città si vedono tante facce tutte diverse, hai ragione ovviamente. Ma in che cosa, ti chiedo, questa diversità razziale mette in pericolo il dominio della classe proprietaria?
Sarebbe come dire che l'Africa dell'apartheid non era razzista perché in quel paese c'erano tanti negri. Assurdo.
Per la verità se la classe proprietaria aveva veramente quest'amore per il diverso, ci sarebbe quantità di matrimoni inter-razziali all'interno della classe dirigente. Ora questo non è successo.
È forse successo nella classe popolare dove alcune donne bianche trovano un amante tra gli migranti, o uomini middle-class che si trovano una povera ma bellissima emigrata, ma non è rilevante.
Il fatto è che la società multirazziale non è un ideologia, ma il risultato di una politica volta ad assicurare al capitale forza di lavoro a basso costo.
Il capitalista trova il suo interesse nella migrazione della forza di lavoro. Non vuoi la migrazione? Allora non difendere il capitalista!