Spagna, a Madrid corteo di decine di migliaia di persone contro la monarchia

[Cattivo]

Decine di migliaia di manifestanti hanno marciato nel centro di Madrid per chiedere la fine della monarchia, investita da uno scandalo che ha coinvolto la famiglia regnante mentre il Paese si trova ad affrontare una grave crisi economica con un record di disoccupati del 26%. Sventolando migliaia di bandiere repubblicane, rosse oro e viola, i manifestanti hanno gridato: ”La Spagna domani sara’ repubblicana” e ”Borboni, a lavorare!” riferendosi alla famiglia del Re di Spagna, Juan Carlos. Come ogni anno, la manifestazione e’ stata organizzata sotto lo slogan ”Abbasso la monarchia, per la Terza Repubblica”, per celebrare l’anniversario della Seconda Repubblica, proclamata 14 Aprile 1931 e seguita da quasi 40 anni di dittatura franchista dopo la guerra civile (1936-1939). L’immagine di Juan Carlos e della monarchia e’ stata segnata negli ultimi mesi da una serie di scandali tra cui l’indagine per corruzione aperta contro una delle sue figlie, l’infanta Cristina, e il marito di questa, Inaki Urdangarin.

[lucrezio]

Mio buon cattivo , graqzie epr aver ricordato anche qui su POL il risveglio delle forze repubblicane in Spagna, sulle prospettive di un eventuale referendum istituzionale in Spagbna rinnovo un ricordo ed una riflessione che ci siamo scambiati anche su altre pagine Web. sempre un caro saluto

una decina di anni fa per la cancellazione di un volo mi sono fatto Saragozza Madrid in un auto della regione di Aragona, con l' autista fan di Re Juan Carlos, ma convinto che tutti i di lui figli stessero protando la monarchia alla rovina, ora che anche ilo monarca in carica tra manti spese superflue e caccia grossa sta perdendo la buona stampa mi sentirei abbastanza ottimista

[RomeoDuranti]

Il Re Juan Carlos pare un tipo avventuroso, certamente non lo vedo tipo da reinventarsi presidente come il bulgaro, mi domando piuttosto come mai non si parli a sufficienza delle rivendicazioni indipendentiste e repubblicane in Groenlandia, l'Egitto si è già liberato di una lunga e tormentata monarchia de facto, tema su cui non si discute adeguatamente; le aperture alla Primavera Araba del sovrano marocchino saranno sufficienti, gli anarco-repubblicani d'Inghilterra potranno mai giungere a qualche risultato concreto senza affrontare il tema devoluzionistico a prevalenza scozzese e dunque unirsi, in un'ottica maggiormente europeista alla Repubblica d'Irlanda, yo creo que il Borbone debba costituzionalmente perseguire le richieste dei partiti eletti a maggioranza, prima quello socialista che si pose a capo delle forze social-democratiche d'Europa e oggi quello popolare che è trainante all'interno del Partito Popolare Europeo e comportarsi di conseguenza ma sono certissimo che le condizioni muteranno e che la Spagna, com'è d'uopo nella sua Storia, troverà ordine nell'amore, ovvero il Re incontrerà maggiormente i manifestati e si giungerà ad una convergenza a discapito delle Tirannie transcontinentali (qualunque esse siano). Del resto non mi sembra si tratti di una Bastiglia, purtroppo, di Napoleoni se ne vedono anche troppi fuori tempo massimo ma non se ne avvistano all'orizzonte, di Vandee ve ne sono anche troppe.



Patria y Muerte!

Púrpura y oro: bandera inmortal;
en tus colores, juntas, carne y alma están!

¿Viva la Muerte... tua?