Liberismo e meritocrazia

[Hynkel]

Io premetto che sono contrario allo sviluppo del modello neoliberista, inteso sopratutto nella sua degenerazione di difesa ad oltranza dei super ricchi. Ma dato il problema di mancanza di meritocrazia in Italia, dopo aver dato una letta alle idee di Luigi Einaudi, mi sorge un dubbio: è possibile la meritocrazia senza liberismo? Spero che questa sia la sezione giusta per parlarne.

[-Duca-]

quella della difesa a oltranza dei super ricchi è una leggenda metropolitana

[Hynkel]

quella della difesa a oltranza dei super ricchi è una leggenda metropolitana

Spiegami perché

[-Duca-]

cosa c'è da spiegare? sobo balle dei comunisti. loro sostengono di difendere gli svantaggiati, di conseguenza noi nea loro mente debola difendiamo a oltranza i ricchi.

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[Morfeo]

la meritocrazia è la conseguenza di un sistema liberare.

[Hynkel]

cosa c'è da spiegare? sobo balle dei comunisti. loro sostengono di difendere gli svantaggiati, di conseguenza noi nea loro mente debola difendiamo a oltranza i ricchi.

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Guarda che non è un'idea solo comunista. Con una rimodulazione delle tasse, vivremmo tutti meglio, dovendo lavorare meno. Notare che anche in periodo di crisi chi ha tanti soldi ha continuato a farli: un caso? Dimostrami il contrario.

[Hynkel]

la meritocrazia è la conseguenza di un sistema liberare.

Qualcuno mi ha fatto notare che dipende anche da che meritocrazia si intende... in Italia c'è la meritocrazia del figlio di. Purtroppo, non la meritocrazia auspicabile.

[Ronnie]

la meritocrazia è radicalmente alternativa al liberismo
la parola "merito" è un criterio di valutazione, dunque implica una valutazione
anche la parola "prezzo" è un criterio di valutazione, e anch'essa implica una valutazione che si chiama scambio
dunque si usa la parola "merito" anzichè "prezzo" per dire che esiste una scala di valori diversa dal valore dello scambio
la caratteristica fondamentale dei liberisti è ritenere che la sola misura del valore sia lo scambio, ciò implica che tutto abbia un prezzo finchè qualcuno è disposto a scambiarlo
introduciamo a questo punto il suffisso -crazia alle due parole
esso indica un "sistema di rapporti di forza"
il sistema di rapporti di forza in cui la forza dominante si chiama "merito", ovvero una valutazione di merito, si chiama per l'appunto meritocrazia, e col liberismo non c'entra niente perchè il libero mercato è la negazione di un sistema di rapporti di forza, infatti è un sistema di anarchia (assenza di comando), costituito solo di relazioni biunivoche volontarie (scambi)

I liberisti , più o meno libertari , non desiderano il merito, che implica una -crazia ma il libero mercato, che implica accordi volontari

la meritocrazia è comunemente un criterio di attitudine mentale utilizzato in selezioni pubbliche per sopperire al criterio del valore di mercato laddove la cornice regolatoria non consenta l'instaurarsi degli scambi

meritocrazia è il governo Monti o il test di ingresso alle facoltà di medicina o il concorsone per fare il dipendente alle poste

libero mercato è il management di Apple