RIPOSA IN PACE
RIPOSA IN PACE
Solidarietà infinita a Daniele, Diego, Luca e Mirco, in prigione dal 16/11/12 al 08/04/13 per un reato di opinione. Italia come Cina e Birmania
Riposa in pace! RIP!
Pochi sguardi Nobili vedran l'aurora!
sono sempre i migliori che se ne vanno e in questo caso non è una frase fatta.
R.I.P.
Arrivano gli influencer pagati dall'UE contro i siti anti-euro. ilfattoquotidiano
Riposi in pace.
Ultima modifica di vanni fucci; 24-04-13 alle 14:08
RIP
Pur non avendolo mai particolarmente seguito politicamente, sono sinceramente dispiaciuto per la morte di Buontempo.
Nonostante tutto mi ha sempre dato l'idea di una persona sincera, coerente, buona, che ha sempre fatto politica per passione, e mai per interesse. Più legato insomma all'ambiente militante e movimentista, piuttosto che a quello legato a logiche di potere.
Che la terra ti sia lieve!
Ogni sentimento nobile deve celarsi.
Per non infastidire il democratico.
soleacciaio.org
RIP
Lo conobbi a Roma nel 1986, forse 1987, ad una direzione nazionale di Fare Fronte.
Ovviamente Teodoro non c'entrava nulla ma c'era lo stesso.
Mi mollò una pacca sulla spalla, così a casaccio, solo perché stavo a poca distanza, mentre parlava con un altro.
Poi mi mollò un buffettone sulla guancia, sempre a cazzo di cane, giusto perché ripassavo a tiro, mentre sorbiva un caffè alla macchinetta.
Poi si congratulò senza motivo con i camerati che erano con me, e mi tirò un mezzo cazzotto nello stomaco dopo avermi dato uno scapaccione affettuoso.
Aveva un accento che mescolava ciociaro, abruzzese e romano urbanizzato.
Aveva una fame orribile.
A tavola urlò che l'appetito è volontà di potenza e demolendo una piramide di bucatini iniziò a raccontare degli scontri, delle risse e delle sparatorie anni 70 e di quanto poco valessimo noi giovani inetti degli anni 80.
Fece una battuta feroce su Italo Bocchino e scoppiò a ridere di gusto abbracciandomi in preda all'euforia del vino e della buccolica.
" Ottimo, camerata, ottimo" mi disse, completamente a sproposito.
Poi iniziò a cazzeggiare con tutti i ragazzi di Fare Fronte sino al pomeriggio.
Era nato nel 1946 nella Rocca di Carunchio.
Il 21 Gennaio.
Amava ricordare fosse stato il giorno più freddo della storia.
Era sempre di umore scoppiettante.
Era un malato del Fascismo in cui a calci e cazzotti faceva rientrare tutto quello che gli stava simpatico, cioè quasi tutto quello che si muoveva ai margini del sistema in maniera nevrastenica e attivistica.
È morto in quella che per lui era l'unica zona ad insediamento terrestre del cosmo.
Non ne ha mai conosciute altre.
È morto a Roma.
Il 24 aprile.
Nell'anno 2013.
Anc'io lo conobbi nel 1987-88, non avevo ancora 20 anni e chi se lo scorda più. SI è morto a ROMA facendo sempre il suo dovere. Era un camerata VERO! Sapeva parlare ai giovani, io così l'ho conociuto.Il suo modo era si pittoresco, ma le sapeva cantare, le sue battaglie ce le ricordiamo ancora , LA SINISTRA POI NON SE LE SCODERA' MAI!!
Ultima modifica di Ada De Santis; 24-04-13 alle 19:57
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
perdonate l'ignoranza di uno del '92.. mai sentito nominare.
comunque sia riposi in pace e che la terra gli sia lieve!
...vivono tutte ancora le isole madri di Eroi
ogni anno rifioriscono...