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    Lightbulb Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    25 APRILE 2019: FESTA DI SAN MARCO EVANGELISTA…



    «25 APRILE SAN MARCO, EVANGELISTA.»
    “San Marco, evangelista, 25 aprile”
    “Guéranger, L'anno liturgico - 25 aprile. San Marco Evangelista”
    Guéranger, L'anno liturgico - 25 aprile. San Marco Evangelista
    http://www.unavoce-ve.it/pg-25apr.htm





    San Marco - Sodalitium
    http://www.sodalitium.biz/san-marco/
    «25 aprile, san Marco Evangelista.

    “Ad Alessandria il natale del beato Marco Evangelista. Questi, discepolo ed interprete dell’Apostolo Pietro, pregato in Roma dai fratelli, scrisse il Vangelo, col quale se ne andò in Egitto, e per primo annunziando Cristo in Alessandria, vi fondò la Chiesa. Poi, preso per la fede di Cristo, legato con funi e trascinato fra i sassi, fu gravemente tormentato; quindi, chiuso in carcere, prima fu confortato da un’angelica visione, e finalmente, apparendogli lo stesso Signore, fu chiamato ai gaudii celesti, nell’anno ottavo di Nerone”.
    O Glorioso san Marco che foste sempre in onore specialissimo nella chiesa, non solo per i popoli da voi santificati, per il vangelo da voi scritto, per le virtù da voi praticate, e per il martirio da voi sostenuto, ma ancora per la cura speciale che mostrò Iddio per il vostro corpo portentosamente preservato sia dalle fiamme a cui lo destinarono gli idolatri nel giorno stesso della vostra morte, e sia dalla profanazione dei saraceni divenuti padroni del vostro sepolcro in Alessandria, fate che possiamo imitare tutte le vostre virtù. Così sia.»
    http://www.sodalitium.biz/wp-content...-2-198x300.jpg






    SANTE MESSE CELEBRATE DAI SACERDOTI DELL’ I.M.B.C. ("ISTITUTO MATER BONI CONSILII"):


    "Sante Messe - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/

    "S. Messa in provincia di Verona - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/s-messa-provincia-verona/

    "Torino - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/torino/

    "Modena - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/modena/

    "Rimini - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/rimini/

    "Pescara - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/pescara/

    "Potenza - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/potenza/

    "Roma - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/roma/

    “Sodalitium - IMBC.”
    https://www.youtube.com/user/sodalitium

    “Omelie dell'I.M.B.C. a Ferrara.”
    https://www.facebook.com/OmelieIMBCFerrara/

    http://www.oratoriosantambrogiombc.it/
    “Oratorio Sant'Ambrogio, Milano - Offertur Oblatio Munda (Malachia 1, 11).”





    SANTA MESSA celebrata da Don Floriano Abrahamovicz alla "Domus Marcel Lefebvre" di Paese (TV) il 25 APRILE 2018, FESTA di SAN MARCO EVANGELISTA:


    «Don Floriano Abrahamowicz - Domus Marcel Lefebvre.
    http://www.domusmarcellefebvre.it/
    San Marco - Litanie maggiori
    https://www.youtube.com/watch?v=4JSoUGHCkD4
    Lunedì Pasqua - dell' Angelo (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=wPkpeDbQdo8
    Santa Pasqua (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=G-lviMz3pWY
    Santa Pasqua 2019 - (Omelia)
    https://www.youtube.com/watch?v=lwCe33a3TUo
    Sabato Santo (Veglia Pasquale)
    https://www.youtube.com/watch?v=jphVO0FHUMw
    Venerdì Santo
    https://www.youtube.com/watch?v=6v8gLX5hNW0
    Giovedi Santo
    https://www.youtube.com/watch?v=80W3peGsC9I
    domusmarcellefebvre110815
    https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
    http://www.domusmarcellefebvre.it/santa-messa-1.php
    La Santa Messa tutte le domeniche alle ore 10.30 a Paese, Treviso.».






    «CATECHISMO MAGGIORE – Della processione che si fa nel giorno di S. Marco e nei tre giorni delle Rogazioni minori.
    https://www.agerecontra.it/2019/04/c...azioni-minori/

    79. Che cosa si fa dalla Chiesa nel giorno di S. Marco e ne’ tre giorni delle Rogazioni minori?
    Nei giorni di S. Marco e ne’ tre giorni delle Rogazioni minori si fanno dalla Chiesa processioni e preghiere solenni per placare Iddio, e renderlo a noi propizio affinché ci perdoni i peccati, tenga da noi lontani i suoi castighi, benedica i frutti della terra che cominciano a mostrarsi, e provveda ai nostri bisogni sia spirituali che temporali.
    80. Le processioni di S. Marco e delle Rogazioni sono esse antiche?
    Le processioni di S. Marco e delle Rogazioni sono antichissime, e il popolo soleva concorrervi a piedi scalzi con vero spirito di penitenza ed in grandissimo numero, lasciando ogni altra occupazione per intervenirvi.
    81.Che facciamo noi colle litanie dei Santi che si cantano nelle Rogazioni, o in altre simili processioni?
    Colle litanie dei Santi
    1.imploriamo misericordia dalla santissima Trinità; e per essere esauditi ci rivolgiamo in particolare a Gesù Cristo con quelle parole: Christe audi nos, Christe exaudi nos, cioè: Cristo ascoltateci, Cristo esauditeci.
    2.invochiamo il patrocinio di Maria Vergine, degli Angeli e dei Santi del cielo, dicendo loro; orate pro nobis: pregate per noi.
    3.ci rivolgiamo nuovamente a Gesù Cristo e lo preghiamo, per tutto ciò che Egli ha fatto per la nostra salute, a liberarci da tutti i mali, e principalmente dal peccato, dicendogli: libera nos, Domine: liberateci, o Signore.
    4.gli domandiamo il dono di una vera penitenza, e la grazia di perseverare nel suo santo servizio, e preghiamo per tutti gli ordini della Chiesa, e per l’unione e felicità di tutto il popolo di Dio dicendo: te rogamus, audi nos: ascoltateci, o Signore, ve ne preghiamo.
    5.terminiamo questa preghiera colle parole con cui si comincia, cioè coll’implorare la misericordia di Dio, dicendogli di nuovo: Kyrie eleison etc.: Signore, abbiate pietà di noi etc.
    82.Come dobbiamo noi intervenire alle processioni?
    Noi dobbiamo intervenire alle processioni
    1.con buon ordine e con vero spirito di penitenza e di orazione, cantando adagio e con pietà ciò che canta la Chiesa; o, non sapendo, unendoci col cuore e pregando in particolare;
    2.con modestia e raccoglimento, non guardando qua e là, né parlando ad alcuno senza necessità;
    3.con viva fiducia, che Dio sia per esaudire i nostri gemiti, e le comuni orazioni, e accordarci ciò che è necessario tanto per l’anima, quanto per il corpo.
    83.Perché nelle processioni si fa precedere la Croce?
    Nelle processioni si fa precedere la croce per insegnarci, che dobbiamo aver sempre innanzi agli occhi Gesù Cristo crocifisso per regolare la nostra vita e le nostre azioni secondo i suoi esempi, e per imitarlo nella sua passione, soffrendo pazientemente le pene che ci affliggono.
    FONTE: Catechismo Maggiore di San Pio X.»
    https://www.agerecontra.it/tag/catechismo-di-s-pio-x/






    https://www.sursumcorda.cloud/
    https://www.facebook.com/CdpSursumCorda/
    «Carlo Di Pietro - Sursum Corda.»
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/numero-157.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghi...ina-caeli.html
    «Dizionario di teologia dommatica. La Risurrezione di Cristo.»
    https://www.sursumcorda.cloud/artico...di-cristo.html
    «L’importanza della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.»
    https://www.sursumcorda.cloud/artico...su-cristo.html
    «La storicità della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.»
    https://www.sursumcorda.cloud/artico...su-cristo.html
    «"Instaurare omnia in Christo", restaurare la società al cattolicesimo integrale e contro ogni forma di ecumenismo e laicità. Questa è la risposta di San Pio X agli uomini politici che si dicono cristiani e che intendono governare secondo l'ordine di Dio.
    Non esistono altre soluzioni, non esistono compromessi.»
    https://www.sursumcorda.cloud/sostienici/libri.html
    https://www.sursumcorda.cloud/massim...a-eretico.html
    “Per affrontare, con dati oggettivi e senza compromessi, il problema del Vaticano Secondo e dei modernisti che occupano la maggior parte delle nostre chiese --> La questione del cosiddetto "papa eretico" ed il problema dell'autorità nella Chiesa -->
    Appunti sulla questione del cosiddetto «papa eretico»”
    https://www.sursumcorda.cloud/massim...esa-stato.html
    https://www.sursumcorda.cloud/massim...cumenismo.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghi...vera-fede.html
    “Preghiera di San Pietro Canisio per conservare la vera fede”
    https://www.sursumcorda.cloud/preghiere/





    https://www.facebook.com/catholictradition2016/
    «MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis.»
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...5a&oe=5D37C7B9






    Tradidi quod et accepi
    http://tradidiaccepi.blogspot.com/


    Tradidi quod et accepi: LE ROGAZIONI
    “LE ROGAZIONI.

    Le Rogazioni - dette anche Litanie - sono giorni di preghiera pubblica per ottenere la fecondità della campagna, la tranquillità delle case, e la santità delle persone, insomma la benedizione di Dio in tutte quante le cose. Ricorrono due volte l’anno: il 25 aprile con nome di Litanie Maggiori e nei tre giorni precedenti l’Ascensione del Signore col nome di Litanie Minori. Durante la processione si cantano le Litanie dei Santi in cui si manifesta la carità della Comunione dei Santi che unisce la Chiesa trionfante, la Chiesa militante e la Chiesa purgante.
    Le Litanie Maggiori sono originarie della Chiesa di Roma e sono più antiche: Papa Liberio (352-366) volle istituirle per soppiantare la festività pagana, fortemente radicata nel popolo, dei Robigalia e degli Ambarvalia. Il sapiente Pontefice volle mantenere la processione e il suo antico itinerario, ma al sacrificio idolatra, sostituì una solenne stazione in san Pietro «insegnando che non è il favore di Robigo, ma la vita devota, l’umile preghiera, e l’intercessione dei Santi, sovrattuto del Pastor ovium san Pietro, quelle che disarmano la giustizia di Dio irritata dai nostri peccati» (Schuster, Liber Sacramentorum, vol. IV, p. 113).
    Furono incrementate e diffuse da Papa san Gregorio Magno (590-604).
    Le Litanie Minori sono attribuite a san Mamerto († 475), vescovo di Vienne, che le istituì a seguito di disastrose calamità naturali che afflissero il Delfinato. Questo uso gallico fu introdotto a Roma da Papa san Leone III (795-816) e quindi diffuso in tutta la Cristianità.”


    “ISTRUZIONE SULLE LITANIE MAGGIORI.
    Litania, che vuol dire Preghiera, è parola greca derivata dal verbo lìtanevo, che significa: “prego”. Le Litanie Maggiori cadono nel giorno 25 Aprile, e si dicono maggiori, o perché ebbero origine dalla maggiore delle Chiese, quale si è Roma, o perché comandate in tutta la Cristianità da S. Gregorio, detto il Magno, il quale, se non ne fu l’istitutore, dacché egli stesso ne parla come di cosa già in uso, fu però quel Papa che le universalizzò dopo di averle celebrate con una solennità tutta particolare, allorquando nel 598, per impetrare la cessazione della peste che desolava tutta Roma, chiamò tutto il Clero e, tutto il Popolo ad una Processione di penitenza che fece capo alla chiesa di Santa Maria Maggiore e durante la quale si serenò il cielo, cessò la mortalità, e si vide sulla mole Adriana un Angelo che rimetteva nel fodero la propria spada, per significare che il flagello era cessato. Fu in quella circostanza che all’antica mole Adriana si mutò il nome in quello di Castel sant’Angelo, e vi fu eretta la grande statua di S. Michele. [...]
    Le processioni che si fanno in questi giorni sono dirette ad ottenere la fecondità della campagna, la tranquillità delle case, e la santità delle persone, insomma la benedizione di Dio in tutte quante le cose. Chi appena può disporre di sé, deve farsi un dovere di intervenire a queste solennissime processioni. Chi non può assistervi, non lasci almeno di recitare particolari preghiere, e specialmente quella che qui si soggiunge.
    PER I GIORNI DELLE LITANIE
    Dio della bontà e della misericordia, Padre amoroso ed Arbitro sovrano di tutta quanta la natura, che regolando ogni cosa secondo i consigli della vostra sapientissima Provvidenza, avete a noi assoggettate tutte le creature dell’universo perchè ci fornissero, giusta il bisogno, il cibo, il vestito, l′alloggio, la difesa, e fino conveniente ricreazione; Voi da cui solo dipende l’opportunità delle stagioni, la fecondità della campagna, la prosperità del commercio, la tranquillità degli Stati, la salute dei nostri corpi e la santificazione delle nostre anime, degnatevi di volger propizio il vostro sguardo sopra di noi, e fate che tutto ci serva ad alleviare le miserie del tempo per assicurarci beata la eternità.
    Come liberaste Noè dalle acque del Diluvio, Lot dalle fiamme di Sodoma, Davide dagli orsi, Daniele dai leoni, e poi Naamano dalla lebbra, Tobia dalla cecità, la casa di Raab dall’eccidio, e la Samaria dalla fame, liberate ancor tutti noi da ogni inondazione, da ogni incendio, da ogni carestia, da ogni contagio, da ogni persecuzione e da ogni guerra. Purgate l’aria da ogni influsso cattivo, la terra da ogni insetto dannoso, e mandate a suo tempo il vento e la rugiada, la serenità e la pioggia, onde ogni seme fruttifichi in abbondanza. Togliete ai nostri nemici, così pubblici come privati, così visibili come invisibili, la volontà e la forza di nuocere, onde tra noi regni costantemente la sicurezza e la pace. Allontanate insomma da noi tutti quanti i vostri flagelli, onde alle nostre preghiere uniamo sempre più fervorosi i nostri sinceri ringraziamenti.
    Che se mai pei nostri peccati voleste visitarci con qualche traversia, dateci nel tempo stesso lo spirito della cristiana pazienza, onde, ricevendo dalle vostre mani, e sopportando in espiazione dei nostri falli i vostri paterni castighi, ci assicuriamo quel premio che voi tenete preparato nel cielo a chi porterà con rassegnazione la propria croce sopra la terra.
    Pater, Ave, Gloria.
    Vantaggi delle traversie.
    Presto langue, presto perde
    Vaga Rosa il suo color
    Il Cipresso è sempre verde
    Perché emblema di dolor.
    (Mons.Giuseppe Riva, Manuale di Filotea, Milano 1901)”


    “LITANIE MAGGIORI

    Stazione a San Pietro. Semplice. Paramenti viola. A Roma, vi era un tempo, il 25 aprile, la solennità pagana dei Robigalia. Essa consisteva principalmente in una processione che usciva dalla città per la porta Flaminia, si dirigeva verso il Ponte Milvio e terminava in un santuario suburbano situato sulla via Claudia, dove s'immolava una pecora in onore di un dio o di una dea Robigo (divinità della ruggine). La Litania Maggiore fu la sostituzione d'una cerimonia cristiana alla cerimonia pagana. Il percorso ci è reso noto da una convocazione di San Gregorio il Grande. È quasi identico a quello della processione pagana. Tutti i fedeli di Roma si recavano alla chiesa di San Lorenzo in Lucina, la più vicina alla porta Flaminia. La processione usciva da questa porta, faceva stazione a San Valentino, traversava il Ponte Milvio, poi girava a sinistra verso il Vaticano. Dopo essersi fermata a una croce, si recava nella Basilica di San Pietro per la celebrazione dei Santi Misteri. Questa litania si recita in tutta la Chiesa per allontanare i flagelli, e attirare la benedizione di Dio sulle messi. «Degnati dare e conservare i frutti della terra, te ne preghiamo, ascoltaci», canta la Chiesa, traversando processionalmente le campagne. L'intera Messa mostra quel che può ottenere la preghiera assidua, quando in mezzo alle nostre avversità (Orazione, Offertorio) ricorriamo con fiducia al nostro Padre celeste (Epistola, Vangelo, Communio).”


    https://sardiniatridentina.blogspot.com/
    https://sardiniatridentina.blogspot....asqua.html?m=0
    “GIOVEDÌ DI PASQUA

    Stazione ai XII Apostoli.
    Semidoppio.
    Paramenti bianchi.
    Il prodigio della destra dell’Altissimo, vaticinato dai profeti dell’Antico Testamento, la Risurrezione del Cristo, ha avuto come prime testimoni ed annunziatrici delle donne, e fra questa in particolare una: santa Maria Maddalena. A questa donna che Cristo trasse dal peccato e dalla possessione demoniaca fu affidato l’alto compito di essere Apostola degli Apostoli. L’amore intrepido di questa Discepola sia il nostro modello per amare il Signore: nostra vitale necessità è lo stare uniti a Cristo che ci ha redenti e che, per il battesimo, ci ha fatti entrare nella sua Chiesa, suo nuovo e vero popolo eletto.”

    “Giovedì di Pasqua.
    «Dopo le apparizioni di Gesù agli Apostoli [...] oggi viene quella fatta a Maria di Magdala [...] Potenza del cuore d’una donna! Gli Apostoli si ritirano, ma Maria è costante e se ne rimane intrepida a piangere presso il sepolcro di Gesù. Essa non paventa nemici, non viene meno innanzi alle difficoltà; se l’ortolano ha trafugato la salma, ne confidi pure il segreto alla Maddalena, ed essa da sola se la toglierà via. Davvero che questa povera peccatrice ha amato molto e perciò ha meritato la grazia che molto le sia stato perdonato. Anzi essa, a preferenza degli Apostoli e di Pietro stesso, merita per prima la grazia di vedere il risorto Redentore. “Va' ai miei fratelli - le dice Gesù – ed annunzia loro che io sto per salire al Padre”. Maria eseguì l’ordine e così la povera Penitente di Magdala conseguì il privilegio di annunziare questo dogma principale delle teologia cristiana al collegio apostolico, a coloro cioè che il Signore costituiva predicatori infallibili del santo Vangelo. E per questa ragione che la Chiesa il giorno della festa di santa Maria di Magdala fa recitare il Credo nella Messa, come nelle feste degli Apostoli»
    (Cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, Liber Sacramentorum IV, Torino, Marietti, 1930, p. 90)”







    «Radio Spada è un sito di controinformazione cattolico http://www.radiospada.org e una casa editrice http://www.edizioniradiospada.com
    https://www.facebook.com/radiospadasocial/ »


    “25 aprile 2019: GIOVEDÌ DI PASQUA.”
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...f0&oe=5D71F635






    “25 APRILE 2019: SAN MARCO, EVANGELISTA (Patrono delle Venezie).
    La festa liturgica è traslata a lunedì, perché occorre l'Ottava di Pasqua che ha preminenza.”
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...27&oe=5D311646






    “Elenco dei preti uccisi dai partigiani:”
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...da&oe=5D34E1BE






    “Il 25 aprile 1991 passava alla eternità Monsignor Antonio de Castro Mayer.”
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...39&oe=5D2AAFFE








    In ricordo di Mons. Antônio de Castro Mayer (Campinas, 29 novembre 1904 – Campos, 25 aprile 1991), eroe della resistenza cattolica…



    https://www.radiospada.org/2018/05/a...ia-intervista/
    «(...) Quest’intervista ad Araì Daniele fu pubblicata nel 2009 sull’ottimo sito Christus Rex con un’introduzione di Don Abrahamowicz
    che si inquadra perfettamente nelle grandi polemiche che caratterizzarono quell’anno. Ne consigliamo vivamente la lettura che può essere stimolante sia per i sedevacantisti (tesisti e no) che per i non-sedevacantisti perchè rende la grande complessità delle posizioni del “fronte lefebvriano” rispetto alle “autorità” conciliari e al contempo perchè approfondisce la posizione intransigente rispetto alla “rivoluzione conciliare”. (Piergiorgio Seveso)

    Auguro a tutti coloro che si sentono legati alla Tradizione di leggere attentamente l’intervista rilasciata da Arai Daniele al circolo culturale Christus Rex. Riappare la tempra dei due grandi vescovi Mgr de Castro Mayer e Mgr Lefebvre. Viene riproposto il mistero della Chiesa cattolica occupata nel suo centro geografico, Roma, dalla contro-chiesa conciliare. La possibilità che gli ultimi capi dello stato del Vaticano non siano papi riemerge. Il mistero è trattato con la dovuta cautela del teologo. “Non metto la mia mano nel fuoco che questo (Giovanni Paolo II) sia papa” ci disse Mgr. Lefebvre, lui che non riteneva opportuno dichiarare la sede vacante. Riflettiamo: Mgr. Lefebvre ha posto il problema della sede vacante e scientemente non ha voluto risolverlo. Chiediamoci: Mgr. Lefebvre dopo le consacrazioni episcopali ripeteva che la chiesa ufficiale non rappresenta la Chiesa cattolica; di conseguenza vietava di discutere in sede ufficiale con le autorità della chiesa conciliare e qualificava come illusione puerile il tentativo di entrare nel sistema della chiesa ufficiale per convertirla. La dichiarazione che la chiesa ufficiale non rappresenti la Chiesa cattolica pone un problema forse anche superiore a quello di un papa eretico. Il papa eretico è un corpo estraneo nella Chiesa. Una chiesa ufficiale che non rappresenta la Chiesa cattolica è una contro-chiesa. Che a capo di essa vi sia un non-cattolico è una conseguenza. A questo punto, il mistero dell’apostasia conciliare attinge il massimo della sua espressione e supera forse il fatto di un papa eretico. Se si trattasse solo del papa eretico, bastava riunire i cardinali e i vescovi per dichiararlo tale. Ma non c’erano cardinali e di vescovi ce n’erano solo due! Uno optava per la dichiarazione della sede vacante, l’altro ritenne inopportuno farlo. Se invece di essere stati in due fossero stati un centinaio di vescovi come Mgr Lefebvre e Mgr de Castro Mayer molto probabilmente avrebbero dichiarato la sede vacante. I due vescovi hanno voluto invece occuparsi primariamente del gregge, dando loro dei pastori. Hanno consacrato quattro vescovi. Chi ha a cuore la salvezza delle anime e contempla il mistero di iniquità nella Chiesa, segua le ultime volontà di Mgr Lefebvre, rifletta sui consigli di Mgr de Castro Mayer e non abbia paura di essere demonizzato da chi usa come una ingiuria il termine di sedevacantista e non teme l’illusione puerile di riconciliarsi con la roma modernista. Preghiamo per la conversione dei vescovi e dei loro greggi. Se Dio vuole, Roma sarà liberata dalla sètta modernista.
    Don Floriano Abrahamowicz.


    Intervista esclusiva al Prof. Arai Daniele:
    L’eredità spirituale di Mons. De Castro Mayer


    Nato a San Paolo del Brasile il 13 maggio 1934 da padre italiano, lo scrittore Nino Daniele Vasta, studiò nel tradizionale Collegio gesuita San Luigi. Trasferitosi in Europa, prima a Zurigo e poi a Roma verso la metà degli anni sessanta, nel contatto con le più varie realtà internazionali, si rese conto della crisi nella Chiesa. Il suo punto di riferimento cattolico in Brasile fu l’illustre Vescovo Antonio de Castro-Mayer, con il quale collaborò strettamente. Antonio de Castro Mayer (Campinas, 29 novembre 1904 – Campos, 25 aprile 1991) è stato un vescovo cattolico brasiliano, fu “scomunicato” da Giovanni Paolo II, in seguito alla scelta di aderire alle posizioni tradizionaliste sostenute dall’Arcivescovo Marcel Lefebvre.

    Giovinezza e sacerdozio
    Figlio di Joao Mayer, un tagliapietre di origini bavaresi, e di Francisca de Castro una contadina brasiliana, alla morte del padre nel 1910 contribuì con il proprio lavoro ad aiutare la madre al sostentatamento dei suoi undici fratelli. A dodici anni entrò nel seminario minore di San Paolo del Brasile e nel 1922 proseguì gli studi nel seminario maggiore della stessa città, dal quale fu successivamente inviato a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana dove conseguì nel la laurea in Teologia. Il 30 ottobre fu ordinato sacerdote dal Cardinale e tornato in Brasile, gli fu assegnata la cattedra di Filosofia, Storia della filosofia e Teologia Dogmatica presso il seminario di San Paolo.

    Vescovo di Campos
    Nel 1940 fu nominato assistente generale dell’Azione Cattolica di San Paolo, nel 1941 Canonico e Tesoriere della Cattedrale di San Paolo e, nel 1945, Vicario Generale dell’ Arcidiocesi di San Paolo. Il 6 marzo 1948 Mons. Castro Mayer fu nominato dal papa Pio XII Vescovo di Campos e il 23 maggio 1948 consacrato dal Nunzio Carlo Chiaro per istruzione diretta del Papa (all’insaputa del suo arcivescovo modernista) divenne Vescovo Titolare di Priene. Il 3 gennaio del 1949 succedette ad Ottaviano de Albuquerque in qualità di vescovo di Campos.

    L’opposizione al Concilio
    Monsignor De Castro Mayer mantenne sempre posizioni scettiche riguardo il Concilio Vaticano II rifiutandosi di applicare, nella sua diocesi, quanto da esso scaturito. Non è stato mai dimissionario della sua qualità di vescovo di Campos nel 1981, ma sostituito dal conciliare Mons. Navarro, continuò nella sua carica di Ordinario Diocesano, per assicurare l’orientamento tradizionale dei suoi 400.000 fedeli. Il 30 giugno 1988 partecipò alla consacrazione effettuata da monsignor , di quattro vescovi, per il grave stato di necessità in cui versava la Chiesa cattolica. Morì di insufficienza respiratoria a Campos, rifiutandosi di firmare una “formula di riconciliazione” con la chiesa conciliare.

    (...) nel 1986, dopo l’abominio d’Assisi, i due Vescovi pubblicarono la dichiarazione (2/12/86) in cui, menzionando la “rottura di Paolo VI e di Giovanni Paolo II con i loro predecessori”, concludevano: “consideriamo nullo tutto quanto fu ispirato da questo spirito di negazione: tutte le riforme postconciliari e tutti gli atti di Roma realizzati dentro questa empietà”. (Benedetto XVI dimostra, in tema di Concilio Vaticano II, nelle dichiarazioni e nei fatti, una perfetta continuità coi predecessori, n.d.r.)

    Mons. de Castro-Mayer già allora domanda apertamente, pochi giorni prima delle consacrazioni episcopali di Ecône, che sia chiarita la posizione inerente l’assenza dell’autorità cattolica in Vaticano (e di questo si possiede registrazione). Purtroppo tutto era stato preparato nel senso del non chiarimento. E la richiesta di Mons. De Castro Mayer ebbe grande opposizione da parte dell’allora don Rifan (e di gran parte dei sacerdoti che, a causa di questo atto provvidenziale, se ne andarono dalla FSSPX). Sono poi stato a Campos, dove ho ripetuto quanto sopra di fronte a Mgr Mayer e ai Padri Licinio e Possidente, che sono rimasti turbati che io conoscessi quei fatti. Confermarono che Mgr Mayer abbia posto quella domanda all’arrivo ad Ecône e il Vescovo mi ha dato ragione. Loro, però, sono diventati miei nemici…Comunque non possiamo che continuare a testimoniare la verità, non riguardo alle persone, ma alla Fede, come il Circolo Christus Rex ha ben detto alla stampa italiana, riferendosi a don Floriano.

    (...) L’importante è ricordare è che Mgr Castro Mayer vedeva definita da tempo la questione che considerava la più importante per la Chiesa oggi, quella dell’autorità legittima. Altrimenti, come spiegare che i suoi amici più stretti erano giustamente il tomista Pacheco Salles, l’editore Roberto Gorostiaga, il filosofo Homero Johas, io, e altri che domandavano un Suo chiarimento a proposito? Il fatto innegabile è che Mgr Castro Mayer appoggiava iniziative di libri, riviste e testimonianze nel senso indicato. Uno di questi, Lettre à quelques évêques, è uno studio sulle eresie conciliari i cui autori erano apertamente “sedevacantisti”, eppure Mgr Castro Mayer fu il presentatore del lavoro, perché voleva che si ponesse il problema della crisi nell’Autorità e si discutesse apertamente e chiaramente di esso.»



    NON POSSUMUS: S.E. Mons. Castro Mayer :?La Chiesa che aderisce formalmente e totalmente al Vaticano II con le sue eresie non è, né potrebbe essere, la Chiesa di Gesù Cristo".

    https://promariana.wordpress.com/201...do-dr-arnaldo/

    Studio di Mons. De Castro Mayer sulla libertà religiosa della Dignitatis humanae

    Dichiarazione di Mons. Marcel Lefebvre e di Mons. de Castro Mayer, del 2 dicembre 1986, contro il Concilio, il postconcilio e i papi che l'anno attuato, con riferimento all'incontro di Assisi del 27 ottobre 1986

    http://www.unavox.it/NuoveImmagini/C...stro-Mayer.jpg





    http://www.unavox.it/NuoveImmagini/F...l_Lefevbre.jpg


    «Dom Antônio de Castro Mayer era sedevacantista
    https://www.youtube.com/watch?v=4tyay9OsbHk
    Dom Antônio de Castro Mayer (20 de junho de 1904 - 25 de abril de 1991)
    , o Leão de Campos, foi um dos maiores tradicionalistas que defenderam a ortodoxia católica contra o Concílio Vaticano II. Dom Mayer foi co-consagrador nas Consagrações de Écône ocorridas em 1988, e apesar da opinião da maioria dos tradicionalistas que reconhecem e resistem ao “Papa ”, Dom Mayer, após a consagração, disse ao povo reunido que “nós não temos Papa”. Neste vídeo, o Padre Anthony Cekada, sacerdote sedevacantista ordenado por Dom Lefebvre, e o Sr. Arai Daniele, amigo íntimo de Dom Mayer, dão seus testemunhos sobre os pronunciamentos do Leão de Campos contra o falso papado. Uma de suas denúncias apareceu no Jornal da Tarde de 1984, em que Dom Mayer disse que “A Igreja que adere formal e totalmente ao Vaticano II com suas heresias não é nem pode ser a Igreja de Jesus Cristo”.»





    Associazione legittimista Trono e Altare: Buona festa di San Marco a tutti!
    http://associazione-legittimista-ita...rco-tutti.html


    "25 Aprile - San Marco, Evangelista."
    25 Aprile: San Marco Evangelista!
    https://forum.termometropolitico.it/...angelista.html
    25 aprile: buon san marco evangelista!!



    https://www.adnkronos.com/fatti/poli...5vrwvSCoI.html
    https://www.ilmessaggero.it/politica...9-4447256.html
    Al Bano: "La festa del 25 aprile? Mi domando da chi ci dobbiamo liberare" - IlGiornale.it
    «Per me il 25 aprile è anzitutto la festa di San Marco Evangelista, il patrono del mio paese, Cellino San Marco. Ovviamente so che è la festa della Liberazione e mi domando: ora da chi ci dobbiamo liberare?». - Albano Carrisi (Cellino San Marco, 20 maggio 1943).








    www.agerecontra.it | Sito del Circolo Cattolico "Christus Rex"
    http://www.agerecontra.it/

    C"entro Studi Giuseppe Federici - sito ufficiale"
    http://www.centrostudifederici.org/

    "sito dedicato alla crisi dottrinale nella chiesa cattolica"
    http://www.crisinellachiesa.it/

    "Sito ufficiale del Centro Culturale San Giorgio, tratta di messaggi subliminali, rock satanico, occultismo, massoneria"
    http://www.centrosangiorgio.com/






    https://www.truerestoration.org/


    https://novusordowatch.org/


    ": Quidlibet : ? A Traditionalist Miscellany — By the Rev. Anthony Cekada"
    http://www.fathercekada.com/

    "Home | Traditional Latin Mass Resources"
    http://www.traditionalmass.org/




    "Como ovejas sin Pastor"
    http://sicutoves.blogspot.com/


    https://moimunanblog.com/





    “Pro Fide Catholica | Le site de Laurent Glauzy”
    https://profidecatholica.com/


    https://johanlivernette.wordpress.com/


    https://lacontrerevolution.wordpress.com/


    https://sedevacantisme.wordpress.com/


    "Sede Vacante -"
    http://www.catholique-sedevacantiste.fr/


    "Le CatholicaPedia Blog | CatholicaPedia, une mémoire de la Tradition? en toute liberté"
    http://wordpress.catholicapedia.net/


    https://fidecatholica.wordpress.com/


    https://militesvirginismariae.wordpress.com/





    Ligue Saint Amédée
    http://liguesaintamedee.ch/
    https://www.facebook.com/SaintAmedee/
    «Intransigeants sur la doctrine ; charitables dans l'évangélisation [Non Una Cum].»
    “Mieux vaut une petite œuvre dans la Vérité, qu’une grande dans l’erreur.”

    Messes :: Ligue Saint Amédée
    http://liguesaintamedee.ch/messes

    25 avril : Saint Marc Évangéliste, Évêque d'Alexandrie (? 75) :: Ligue Saint Amédée
    “25 avril : Saint Marc Évangéliste, Évêque d'Alexandrie († 75).”
    http://liguesaintamedee.ch/applicati..._saintmarc.jpg






    SAN MARCO EVANGELISTA PREGA PER NOI!!!
    Lodato sempre sia il Santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria!!!
    Christus vincit! Christus regnat! Christus imperat!
    Luca, Sursum Corda – Habemus Ad Dominum!!!
    ADDIO GIUSEPPE, amico mio, sono LUCA e nel mio CUORE sarai sempre PRESENTE!
    «Réquiem aetérnam dona ei, Dómine, et lux perpétua lúceat ei. Requiéscat in pace. Amen.»

    SURSUM CORDA - HABEMUS AD DOMINUM!!! A.M.D.G.!!!

  2. #22
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  3. #23
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    24 aprile Santo chi zittisce un rosso.
    Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.

  4. #24
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    Lightbulb Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    23 APRILE 2020: SAN GIORGIO, MARTIRE…
    Auguri a tutti coloro che si chiamano Giorgio o Piergiorgio, o con equivalenti nomi maschili e femminili, buon onomastico
    SAN GIORGIO, MARTIRE, PREGA PER NOI!!!






    «23 APRILE SAN GIORGIO, MARTIRE»
    «Guéranger, L'anno liturgico - 23 aprile. San Giorgio, Martire»
    Guéranger, L'anno liturgico - 23 aprile. San Giorgio, Martire
    http://www.unavoce-ve.it/pg-23apr.htm





    «CENTRO CULTURALE SAN GIORGIO»
    http://www.centrosangiorgio.com/
    news - novità nel sito - centro culturale san giorgio
    http://www.centrosangiorgio.com/home...an_giorgio.jpg











    San Giorgio - Sodalitium
    http://www.sodalitium.biz/san-giorgio/
    «23 aprile, San Giorgio Martire.

    “Il natale di San Giorgio, il cui martirio si venera dalla Chiesa di Dio tra le corone dei Martiri”.
    O glorioso san Giorgio che sacrificaste il sangue e la vita per confessare la fede, otteneteci dal Signore la grazia di essere disposti a soffrire per amor suo qualunque affronto e qualunque tormento, anzi che perdere una sola delle cristiane virtù; fate che, in mancanza di carnefici, sappiamo da noi stessi mortificare la nostra carne cogli esercizi della penitenza, affinchè morendo volontariamente al mondo e a noi medesimi, meritiamo di vivere a Dio in questa vita, per essere poi con Dio in tutti i secoli dei secoli. Così sia».
    http://www.sodalitium.biz/wp-content..._o-271x300.jpg
    http://www.sodalitium.biz/wp-content.../giorgio-3.jpg











    https://www.sursumcorda.cloud/
    https://www.facebook.com/CdpSursumCorda/
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/numero-203.html
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/numero-62.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghi...n-giorgio.html
    «O glorioso San Giorgio Martire»

    «Carlo Di Pietro - Sursum Corda
    Preghiera al Santo del giorno.
    In nómine Patris
    et Fílii
    et Spíritus Sancti
    Amen.

    Eterno Padre, intendo onorare san Giorgio Martire, il cui illustre martirio si venera dalla Chiesa di Dio tra le corone dei Martiri. Vi rendo grazie per tutte le grazie che Voi gli avete elargito. Vi prego di accrescere la grazia nella mia anima per i meriti di questo santo Martire, ed a lui affido la fine della mia vita tramite questa speciale preghiera, così che per virtù della Vostra bontà e promessa, san Giorgio Martire possa essere mio avvocato e provvedere tutto ciò che è necessario in quell'ora. Così sia»
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/san-giorgio.html






    https://www.agerecontra.it/2019/05/p...attaglia-23-4/
    «Preghiera a San Giorgio per vincere la battaglia (23.4)

    + O Giorgio! tu sei l’onore della milizia cristiana. Il servizio di un principe della terra non ti ha fatto dimenticare ciò che dovevi al re del cielo. Tu hai versato il sangue per la fede di Cristo, ed a sua volta Cristo ti ha fatto capo e condottiero delle armate cristiane. Sii il loro sostegno di fronte alle schiere nemiche, e assicura la vittoria ai difensori della giusta causa. Proteggili sotto le pieghe del tuo stendardo, ricoprili col tuo scudo, e spargi il terrore davanti a loro. Il Signore è il Dio degli eserciti, e la guerra entra spesso nei piani della Provvidenza, ora per un fine di giustizia, ora per quello di misericordia. Comandanti e soldati hanno bisogno dell’aiuto celeste. Muovendo guerra, sembrano spesso compiere un’opera umana, mentre, in realtà, eseguono quella di Dio. È per questo motivo ch’essi sono più disposti degli altri uomini a sentimenti di generosità, e che il loro cuore è più religioso. Il sacrificio, il pericolo, li elevano al di sopra di loro stessi: infatti i soldati occupano una gran parte nelle gloriose liste dei Martiri… (O glorioso San Giorgio guidaci alla vittoria!) Così sia. + »

    [Di dom Prosper Guéranger] [23 aprile, San Giorgio Martire. Il natale di San Giorgio Martire, il cui illustre martirio si venera dalla Chiesa di Dio tra le corone dei Martiri].
    fonte – https://www.sursumcorda.cloud/preghi...glia-23-4.html









    https://www.radiospada.org/tag/san-giorgio/
    https://www.radiospada.org/tag/soldati-di-cristo/
    https://www.radiospada.org/2017/04/s...-di-cristo-re/
    «San Giorgio e i Martiri militari: modelli per i soldati di Cristo Re»
    «[VITA EST MILITIA] San Giorgio»







    https://www.facebook.com/catholictradition2016/
    «MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis»









    https://sardiniatridentina.blogspot....rtire.html?m=0
    «SAN GIORGIO, MARTIRE
    San Giorgio Martire

    San Giorgio, soldato cappadociano, fu martirizzato a Nicomedia nel 303 sotto Diocleziano. La sua memoria fu sempre onorata fra i Cristiani e di Oriente e di Occidente, i quali posero sotto il di lui potente patrocinio le loro milizie, soprattutto quando si doveva combattere contro i nemici di Dio e della sua Chiesa. Il suo sepolcro si conserva a Lidda. Dal tempo di Papa san Zaccaria (744-752) il suo capo si venera a Roma nella chiesa di san Giorgio al Velabro».











    "San Giorgio Martire"
    https://forum.termometropolitico.it/...o-martire.html
    Centro Culturale San Giorgio
    Centrosangiorgio
    https://forum.termometropolitico.it/...n-giorgio.html
    23 aprile - S. Giorgio martire
    23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.
    https://forum.termometropolitico.it/...23-aprile.html
    "Omaggio del nostro Forum a San Giorgio di Lydda, martire (23 aprile)"







    Ligue Saint Amédée
    http://liguesaintamedee.ch/
    https://www.facebook.com/SaintAmedee/
    http://liguesaintamedee.ch/messes

    “23 avril : Saint Georges, Soldat, martyr, patron des militaires (280-303)”
    http://liguesaintamedee.ch/applicati...nt_georges.jpg






    SAN GIORGIO PREGA PER NOI!!!
    SANCTE GEORGI ORA PRO NOBIS!!!
    RESURREXIT, SICUT DIXIT, ALLELUJA!!!
    CHRISTUS VINCIT, CHRISTUS REGNAT, CHRISTUS IMPERAT!!!

    Luca, SURSUM CORDA – HABEMUS AD DOMINUM!!!
    ADDIO GIUSEPPE, amico mio, sono LUCA e nel mio CUORE sarai sempre PRESENTE!
    «Réquiem aetérnam dona ei, Dómine, et lux perpétua lúceat ei. Requiéscat in pace. Amen.»

    SURSUM CORDA - HABEMUS AD DOMINUM!!! A.M.D.G.!!!

  5. #25
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    Lightbulb Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    SAN MARCO, EVANGELISTA, PREGA PER NOI!!!
    AUGURI A TUTTI COLORO CHE SI CHIAMANO MARCO COME IL SANTO EVANGELISTA
    25 APRILE 2020: FESTA DI SAN MARCO, EVANGELISTA…





    Guéranger, L'anno liturgico - 25 aprile. San Marco Evangelista
    http://www.unavoce-ve.it/pg-25apr.htm
    «25 APRILE SAN MARCO, EVANGELISTA»
    “San Marco, evangelista, 25 aprile”
    “Guéranger, L'anno liturgico - 25 aprile. San Marco Evangelista”
    Guéranger, L'anno liturgico - 25 aprile. San Marco Evangelista






    SANTA MESSA celebrata da Don Floriano Abrahamovicz alla “Domus Marcel Lefebvre” di Paese (TV) stamattina 25 APRILE 2020, FESTA di SAN MARCO EVANGELISTA:


    «Don Floriano Abrahamowicz - Domus Marcel Lefebvre.
    http://www.domusmarcellefebvre.it/
    https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
    Festa di San Marco (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=aghqCx6ET28
    Festa di San Marco (Omelia)
    https://www.youtube.com/watch?v=G9zEZGIpvEY
    SANTA MESSA - domusmarcellefebvre110815
    La Santa Messa tutte le domeniche alle ore 10.30 a Paese, Treviso».



    L’Omelia odierna di Don Floriano è stata eccezionale: su San Marco Evangelista e sulle "Pasque Veronesi", sul c.d. coronavirus e sugli inganni mass-mediatici mondialisti nonché contro l'infame setta vaticano-secondista che ha adulterato la vera fede e dottrina cattolica, la vera Santa Messa, i veri Sacramenti e tutto ciò che vi è di più prezioso della Santa Romana Chiesa.





    https://www.sursumcorda.cloud/
    https://www.facebook.com/CdpSursumCorda/
    «Carlo Di Pietro - Sursum Corda
    Preghiere a San Marco Evangelista»
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/s...angelista.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghi...ista-25-4.html
    https://www.sursumcorda.cloud/tags/opuscoli.html
    https://www.sursumcorda.cloud/sostienici/libri.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghiere.html





    https://www.venezia-help.com/wp-cont...1024x569-1.jpg











    https://www.facebook.com/catholictradition2016/
    «MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis»









    https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...zioni.html?m=1


    https://sardiniatridentina.blogspot....lista.html?m=0
    «San Marco Evangelista.

    San Marco fu vicino a Cristo e agli Apostoli fin da giovanissimo: sua madre era la proprietaria del Cenacolo ed egli è probabilmente il ragazzo che scappò nudo nel Getsemani. Dopo la Pentecoste collaborò prima con san Paolo e con san Barnaba, poi con san Pietro. Seguì il Principe degli Apostoli a Roma, dove, raccogliendo la predicazione del maestro, compose, tra il 50 e il 60, il suo Vangelo. Dopo il martirio di san Pietro andò ad amministrare la Chiesa di Alessandria, città dove morirà martire nel 68. Le sue reliquie si venerano a Venezia fin dall’828».








    San Marco - Sodalitium
    http://www.sodalitium.biz/san-marco/
    «25 aprile, san Marco Evangelista.

    “Ad Alessandria il natale del beato Marco Evangelista. Questi, discepolo ed interprete dell’Apostolo Pietro, pregato in Roma dai fratelli, scrisse il Vangelo, col quale se ne andò in Egitto, e per primo annunziando Cristo in Alessandria, vi fondò la Chiesa. Poi, preso per la fede di Cristo, legato con funi e trascinato fra i sassi, fu gravemente tormentato; quindi, chiuso in carcere, prima fu confortato da un’angelica visione, e finalmente, apparendogli lo stesso Signore, fu chiamato ai gaudii celesti, nell’anno ottavo di Nerone”.
    O Glorioso san Marco che foste sempre in onore specialissimo nella chiesa, non solo per i popoli da voi santificati, per il vangelo da voi scritto, per le virtù da voi praticate, e per il martirio da voi sostenuto, ma ancora per la cura speciale che mostrò Iddio per il vostro corpo portentosamente preservato sia dalle fiamme a cui lo destinarono gli idolatri nel giorno stesso della vostra morte, e sia dalla profanazione dei saraceni divenuti padroni del vostro sepolcro in Alessandria, fate che possiamo imitare tutte le vostre virtù. Così sia».
    http://www.sodalitium.biz/wp-content.../marco-2-1.jpg








    https://www.facebook.com/donugo.casasanpiox/
    “Nel giorno della festa dell’evangelista san Marco preghiamo gli Apostoli e gli Evangelisti per crescere nell'amore per i Vangeli e per leggerli e meditarli con profitto spirituale
    (consiglio i testi biblici commentati da autori come l’abate Giuseppe Ricciotti, mons. Francesco Spadafora, mons. Salvatore Garofalo, autori moderni ma non modernisti).

    La raccolta degli scritti del N.T. si apre con quattro libretti sostanzialmente identici nel titolo e nel contenuto. Tutti e quattro, difatti, sono chiamati «Vangelo» e riferiscono detti e fatti della vita di Gesù (Atti, I, 1). (…) Il «buon annunzio» per eccellenza - la «buona novella», come usiamo dire in italiano - era, per il mondo ebraico, l'annunzio messianico, cioè l'annunzio delle molteplici meraviglie che Dio avrebbe operato per condurre a salvamento, per mezzo del Messia annunziato e preparato dal V. T., Israele e il mondo. (…)
    Poiché Gesù ha non soltanto predicato la salvezza ma l'ha adempiuta ed è lui stesso la salvezza (cfr. Gv. 14, 6), l'«evangelo» ha dimensioni storiche; non è, in altri termini, esposizione di un sistema filosofico-teologico ma vicenda di una persona che, sola, può dare la misura e l'intelligenza di quanto fu detto e fu fatto. Nei tempi in cui furono scritti i quattro libretti — la prima generazione cristiana — molti erano in Palestina coloro che potevano conoscere per diretta esperienza singoli episodi e parole del Cristo (Atti 2, 22; 26, 26), ma chi poteva veramente dare la chiave della intelligenza profonda di quanto era stato visto e ascoltato erano coloro i quali avevano, al seguito del Cristo, in un'assidua consuetudine di vita e per mezzo di una istruzione e formazione particolarmente ad essi dedicata, conosciuto i « misteri del regno di Dio » (Mt. 13, 11) ed erano stati investiti dal Maestro della missione di «testimoni» di lui (Lc. 24, 28; Atti 8. 22). L'«evangelo» è la «testimonianza» dei dodici (Atti 13, 30-32).
    Nella comunità cristiana primitiva vige la regola che non esiste «evangelo» al dì fuori di quello che è predicato dagli apostoli, nel cui insegnamento è necessario «perseverare» (Atti 23 42; Gal. I, 6-9; 2 Gv. io); l'«evangelo» perciò viene dall'alto - dai testimoni - non nasce dal basso, come frutto di una elaborazione anonima dei detti e dei fatti di Gesù nella quale siano riflesse esigenze psicologiche, religiose o di culto che abbiano potuto sostanzialmente modificare I'«evangelo» del Cristo. (...)
    (Mons. Salvatore Garofalo, Nuovo Testamento, Introduzione ai Vangeli, Marietti 1960)”.


    “Dal 23 al 25 aprile: triduo alla Madonna del Buon Consiglio (festa il 26/4)
    Piccole litanie della Madonna del Buon Consiglio


    KYRIE ELEISON
    CHRISTE ELEISON
    KYRIE ELEISON
    CHRISTE AUDI NOS
    CHRISTE EXAUDI NOS
    PATER DE CAELIS DEUS Miserere Nobis
    FILII REDEMPTOR MUNDI DEUS Miserere Nobis
    SPIRITUS SANCTE DEUS Miserere Nobis
    SANCTA TRINITAS UNUS DEUS Miserere Nobis

    Santa Vergine Maria nostra madre, Consigliaci e proteggici
    Figlia dilettissima dell'Eterno Padre, Consigliaci e proteggici
    Madre augusta del Figlio di Dio, Consigliaci e proteggici
    Divina Sposa dello Spirito Santo, Consigliaci e proteggici
    Tempio della SS. Trinità, Consigliaci e proteggici
    Regina del Cielo e della terra, Consigliaci e proteggici
    Sede della Divina Sapienza, Consigliaci e proteggici
    Depositaria dei segreti dell'Altissimo, Consigliaci e proteggici
    Vergine prudentissima, Consigliaci e proteggici
    Nelle nostre perplessità e nei nostri dubbi, Consigliaci e proteggici
    Nelle nostre angosce e nelle nostre tribolazioni, Consigliaci e proteggici
    Nei nostri affari e nelle nostre imprese, Consigliaci e proteggici
    Nei pericoli e nelle tentazioni, Consigliaci e proteggici
    Nei combattimenti contro il demonio, il mondo e la carne, Consigliaci e proteggici
    Nei nostri scoraggiamenti, Consigliaci e proteggici
    In tutti i nostri bisogni, Consigliaci e proteggici
    Nell'ora della nostra morte, Consigliaci e proteggici
    Per la tua Immacolata Concezione, Consigliaci e proteggici
    Per la tua Felice Natività, Consigliaci e proteggici
    Per la tua ammirabile Presentazione, Consigliaci e proteggici
    Per la tua gloriosa Annunciazione, Consigliaci e proteggici
    Per la tua benedetta Visitazione, Consigliaci e proteggici
    Per la tua Divina Maternità, Consigliaci e proteggici
    Per la tua Santa Purificazione, Consigliaci e proteggici
    Per i dolori del tuo materno cuore, Consigliaci e proteggici
    Per la tua preziosa dormizione, Consigliaci e proteggici
    Per la tua trionfale Assunzione, Consigliaci e proteggici

    AGNUS DEI QUI TOLLIS PECCATA MUNDI Parce nobis, Domine
    AGNUS DEI QUI TOLLIS PECCATA MUNDI Exaudi nos, Domine
    AGNUS DEI QUI TOLLIS PECCATA MUNDI Miserere Nobis

    V. Prega per noi Santa Madre di Dio.
    R. Ed ottienici il dono del buon consiglio.

    OREMUS - Deus qui genitricem dilecti Filii tui matrem nobis dedisti, ejusque speciosam imaginem mira apparitione clarificare dignatus es: concede quæsumus, ut ejusdem monitis jugiter inhærentes, secundum cor tuum vivere, et ad cælestem patriam feliciter pervenire valeamus. Per eumdem Christum Dominum nostrum. Amen”.







    https://associazione-legittimista-it...rco-tutti.html
    “Buona festa di San Marco a tutti!”





    “Inno Veneto - Juditha Triumphans - Vivaldi (Venetian Anthem)
    https://www.youtube.com/watch?time_c...&v=fB6U2He_-yE
    SALVE INVICTA JUDITHA FORMOSA PATRIE SPLENDOR SPES NOSTRAE SALUTIS (Salutis!)[x2]
    SUMMAE NORMA TU VERE VIRTUTIS ERIS SEMPER IN MUNDO GLORIOSA [x2]
    DEBELLATO SIC BARBARO TRACE TRIUMPHATRIX SIT MARIS REGINA (Regina!) [x2]
    ET PLACATA SIC IRA DIVINA ADRIAT VIVAT ET REGNET IN PACE [x2]
    [Vivat (x3) in pace!] [x2]”




    «Al Bano: "La festa del 25 aprile? Mi domando da chi ci dobbiamo liberare" - IlGiornale.it
    https://www.ilgiornale.it/news/crona...e-1683698.html
    Per me il 25 aprile è anzitutto la festa di San Marco Evangelista, il patrono del mio paese, Cellino San Marco. Ovviamente so che è la festa della Liberazione e mi domando: ora da chi ci dobbiamo liberare? - Albano Carrisi (Cellino San Marco, 20 maggio 1943)».








    «Radio Spada è un sito di controinformazione cattolico http://www.radiospada.org e una casa editrice http://www.edizioniradiospada.com
    https://www.facebook.com/radiospadasocial/ »

    “25 APRILE 2020: SAN MARCO, EVANGELISTA (Patrono delle Venezie)”.

    “Una voce cattolica sul 25 aprile”
    https://www.radiospada.org/2020/04/u...sul-25-aprile/
    https://i1.wp.com/www.radiospada.org...24%2C680&ssl=1
    https://www.radiospada.org/tag/vangelo-di-san-marco/
    https://www.radiospada.org/tag/25-aprile/







    “Il 25 aprile 1991 passava alla eternità Monsignor Antonio de Castro Mayer”

    https://www.radiospada.org/tag/de-castro-mayer/
    https://www.radiospada.org/tag/arai-daniele/
    https://www.radiospada.org/tag/don-f...-abrahamowicz/
    https://www.radiospada.org/2018/05/a...ia-intervista/
    « [AD FONTES] Araì Daniele e Monsignor De Castro Mayer: una vecchia intervista»
    https://www.radiospada.org/wp-conten...ni-interne.pdf

    «Note sulle collaborazioni interne al “movimento di resistenza” al neomodernismo Autore: Andrea Giacobazzi Fonte: radiospada.org Data: 19 maggio 2015.
    (...) Lo stesso Mons. de Castro Mayer che, come accennato, anche nell’iconografia, è principalmente ricordato nelle foto che lo raffigurano a fianco di Mons. Lefebvre alle consacrazioni del 1988, era di orientamento sedevacantista: forse “prudente” ma mai al punto di emarginare i “sedevacantisti”. A Ecône, poco prima delle consacrazioni, riferì all’abbé Schoonbroodt:
    "Monsieur le Curé, nous n’avons pas de Pape, car il est impossible que celui qui a organisé la rencontre inter-religieuse à Assise soit vicaire de N. S. Jésus-Christ".
    Anni addietro, nel gennaio 1983, appoggiò l’iniziativa dei tesisti consistente nella Lettre à quelques évêques sur la situation de la Sainte Église.
    Pare che queste iniziative non fossero affatto gradite da Mons. Lefebvre.
    Arai Daniele (sedevacantista totalista), uno dei massimi collaboratori del vescovo brasiliano in una intervista ribadì:
    “L’importante è ricordare è che Mons. de Castro Mayer vedeva definita da tempo la questione che considerava la più importante per la Chiesa oggi, quella dell’autorità legittima. Altrimenti, come spiegare che i suoi amici più stretti erano giustamente il tomista Pacheco Salles, l’editore Roberto Gorostiaga, il filosofo Homero Johas, io, e altri che domandavano un Suo chiarimento a proposito? Il fatto innegabile è che Mons. de Castro Mayer appoggiava iniziative di libri, riviste e testimonianze nel senso indicato. Lettre à quelques évêques, è uno studio sulle eresie conciliari i cui autori erano apertamente “sedevacantisti”, eppure Mons. de Castro Mayer fu il presentatore del lavoro, perché voleva che si ponesse il problema della crisi nell’Autorità e si discutesse apertamente e chiaramente di esso”.
    Intervista esclusiva al Prof. Arai Daniele: L’eredità spirituale di Mons. De Castro Mayer, Agere Contra, sine data (...)»









    In ricordo di Mons. Antônio de Castro Mayer (Campinas, 29 novembre 1904 – Campos, 25 aprile 1991...R.I.P.), eroico Vescovo brasiliano che si oppose al “Concilio Vaticano II” ed alle sue “riforme” e morì rifiutando di “riconciliarsi” con la “Roma” modernista e la fasulla “autorità papale” dell’epoca: eroe della resistenza anzi Resilienza Cattolica integrale…




    https://nullapossiamocontrolaverita....hiesa-che.html
    S.E. Mons. Castro Mayer :“La Chiesa che aderisce formalmente e totalmente al Vaticano II con le sue eresie non è, né potrebbe essere, la Chiesa di Gesù Cristo".


    http://www.sodalitium.biz/sodalitium_pdf/55.pdf

    «(...) Nello scorso numero di Sodalitium scrivemmo che Mons. de Castro Mayer non era sedevacantista. Dobbiamo correggere questa affermazione in base a quanto dichiarato a Ecône dal Vescovo brasiliano poco prima delle consacrazioni episcopali del 30 giugno 1988. Accolto a Ecône il 25 giugno, il prelato brasiliano dichiarò tra l’altro: “Il mondo può dire: questa consacrazione è fatta senza il Capo visibile della Chiesa. Ma dov’è il Capo visibile della Chiesa? Possiamo accettare come Capo visibile della Chiesa un Vescovo che mette sullo stesso piano le divinità pagane e la divinità di Nostro Signore Gesù Cristo? [Mons. De Castro Mayer allude all’incontro interreligioso di Assisi] Non è possibile”. (trascrizione della registrazione di un’Omelia di Mons. de Castro Mayer, pronunciata in portoghese e tradotta, in presenza del Vescovo, dal suo segretario Padre Fernando Arias Rifan, attualmente Vescovo consacrato con mandato di Giovanni Paolo II). Almeno il 25 giugno 1988, pertanto, Mons. Antonio de Castro Mayer NON riconobbe l’autorità di Giovanni Paolo II»

    http://www.sodalitium.biz/sodalitium_pdf/56.pdf
    « (...) Mons. de Castro Mayer non emarginò mai i “sedevacantisti” (al contrario di Mons. Lefebvre), aderì all’iniziativa dei “guérardiani” della Lettera a qualche vescovo (del gennaio 1983), e sostenne addirittura la vacanza della Sede 16 (senza curarsi dalla “pacifica accettazione della Chiesa”) a Ecône, prima delle consacrazioni episcopali. Se non diede maggiore pubblicità e seguito alla sua convinta posizione sedevacantista, ciò fu dovuto al desiderio di non compromettere le sue relazioni con Mons. Lefebvre, come quest’ultimo ebbe occasione di dichiarare: “Se non fosse per me, Mons. de Castro Mayer sarebbe sedevacantista. Si astiene dal sedevacantismo, per non disunirci”(Mons. Williamson, “lettera pastorale”: Campos - Cos’è andato male? Giugno 2002). La conseguenza di tutto ciò, è stato l’accordo coi modernisti stipulato dai Mons. Rangel e Rifan…(...)»


    https://www.agerecontra.it/2017/06/d...zia-di-fatima/
    «DUE TESTIMONI EPISCOPALI DELLA PROFEZIA DI FATIMA
    L’EDITORIALE DEL VENERDI di Arai Daniele
    (...) Giova sempre rammentare i testi redatti da Mgr de Castro Mayer e da Mgr Lefebvre.

    Alla lettura di questi documenti si deve costatare che non solo i sacerdoti di Mgr Castro Mayer ma anche i sacerdoti e i vescovi di Mgr Lefebvre non hanno preso in considerazione e affrontato quando oramai non era più possibile temporeggiare, la questione dell’autorità nella Chiesa.
    Negli anni settanta e ottanta la domanda fu posta dai due grandi vescovi: possono essere questi papi legittimi successori di San Pietro? Può la chiesa conciliare essere la chiesa cattolica?
    Gli avvenimenti purtroppo confermavano la risposta negativa. Questi ‘papi conciliari’ non possono essere considerati cattolici come non lo può essere il Vaticano 2. L’invito ripetuto e pressante di Mgr Lefebvre di spiegare questa drammatica realtà non solo non è stato ascoltato ma si è fatto il contrario, vietando di considerare che tale chiesa conciliare e i loro papi non siano cattolici e perciò illegittimi.
    Senza affrontare il problema dell’autorità nella Chiesa “anche i nostri tradizionalisti perderanno la fede”, disse Mgr Lefebvre nel 1987. E senza riprendere il filo della questione che il preclaro Fondatore, Mgr Marcel Lefebvre, lasciò sugli «anticristi a Roma», o degli «antipapi» secondo Monsignor Antonio de Castro Mayer, dove possono arrivare sennò alla complicità con questi falsi cristi?
    Comunque, come possono fare a meno della grande opportunità di testimoniare la loro fede almeno seguendo la pubblica testimonianza, allora iniziata, nei documento dei due vescovi?
    (...) Il Vescovo Antonio de Castro Mayer già allora diceva apertamente, come l’ha fatto pubblicamente durante le consacrazioni episcopali di Ecône, testimoniato da molti e dallo stesso cupo P. Schmidberger, che siamo senza papa e in Vaticano c’è un antipapa.
    Parole scritte da Mgr Lefebvre ai futuri vescovi in altra forma: in Vaticano ci sono degli anticristi.
    Sono parole che venivano come inevitabili conclusioni dei documenti sopra.

    Il fatto è che questi testi rimarranno per sempre nella storia della Chiesa dei nostri tempi tenebrosi, più che le tante prediche, omelie e scritti ormai nascosti o dimenticati.
    Testimonianze legate alla Profezia di Fatima?
    Parole di Maria Santissima a Lucia: “nel tempo, una sola Fede, un solo Battesimo, una sola Chiesa, Santa, Cattolica, Apostolica …” nell’occasione in cui autorizzò Lucia a scrivere la visione del Segreto da pubblicare nel 1960, che allora sarebbe più chiaro. Ecco la confessione cattolica anti ecumenista che i sue Vescovi confessarono pubblicamente a lungo di fronte alla Roma occupata da anticristi.
    Dove era ed è il Vicario di Cristo? Eliminato insieme a tutto il suo seguito fedele, come visto nel Terzo Segreto. Allora, quello che si presentò per sostituirlo, portando un Vangelo massonico, poteva essere solo uno di quei «falsi cristi» profetizzati da Gesù. Era, quindi reale quanto i due vescovi testimoniarono poi: siamo senza papa e in Vaticano c’è un antipapa. O scritte da Mgr Lefebvre in altra forma: in Vaticano ci sono degli anticristi.
    I due vescovi lo sapevano anche senza conoscere il Segreto
    , pubblicato solo nel 2000 quando erano già deceduti.
    Parole inevitabili in conclusione dei documenti sopra, anche se potevano essere più esplicite. Ma in seguito la situazione della Fede é continuata a peggiorare; spettava alla fedeltà dei cattolici riconoscerlo e testimoniarlo.
    Eppure, c’è stata una triste casta di opportunisti che credete sciaguratamente di poterlo tacere! Domandano perfino perché la Madonna non lo ha spiegato con parole nel Segreto! Diventano, così, se non formalmente, materialmente complici degli anticristi in Vaticano.
    Che Dio ci scampi e liberi dal male di omettere per proprio vantaggio, per viltà o perfidia le testimonianze episcopali che allora delineavano la testimonianza per la difesa della Santa Fede
    , rimasta scandalosamente indifesa in un mondo apostata».


    https://www.agerecontra.it/2016/08/t...-papa-eretico/

    https://promariana.wordpress.com/201...do-dr-arnaldo/

    https://moimunanblog.com/2016/08/16/...de-jesucristo/
    Monseñor Castro Mayer: “La Iglesia, que formal y completamente se adhiere al Vaticano II no es, ni puede ser, la Iglesia de Jesucristo”


    «Dom Antônio de Castro Mayer era sedevacantista

    https://www.youtube.com/watch?v=4tyay9OsbHk
    Dom Antônio de Castro Mayer (20 de junho de 1904 - 25 de abril de 1991), o Leão de Campos, foi um dos maiores tradicionalistas que defenderam a ortodoxia católica contra o Concílio Vaticano II. Dom Mayer foi co-consagrador nas Consagrações de Écône ocorridas em 1988, e apesar da opinião da maioria dos tradicionalistas que reconhecem e resistem ao “Papa ”, Dom Mayer, após a consagração, disse ao povo reunido que “nós não temos Papa”. Neste vídeo, o Padre Anthony Cekada, sacerdote sedevacantista ordenado por Dom Lefebvre, e o Sr. Arai Daniele, amigo íntimo de Dom Mayer, dão seus testemunhos sobre os pronunciamentos do Leão de Campos contra o falso papado. Uma de suas denúncias apareceu no Jornal da Tarde de 1984, em que Dom Mayer disse que “A Igreja que adere formal e totalmente ao Vaticano II com suas heresias não é nem pode ser a Igreja de Jesus Cristo”.»

    https://www.facebook.com/radtradmeme...9986145026222/
    «DOM ANTÔNIO DE CASTRO MAYER ERA SEDEVACANTISTA (...)
    Fontes:
    Marcel Lefebvre: Sedevacantist: https://www.youtube.com/watch?v=DqgcCujfQF0
    Marcel Lefebvre e Sedevacantismo (Português): https://www.youtube.com/watch?v=eRhk6kyPmZ4
    Entrevista com Senhor Arai Daniele: https://www.youtube.com/watch?v=QTX_6PI_aYY
    DOM ANTÔNIO DE CASTRO MAYER E A PROFECIA DE FÁTIMA, por Arai Daniele»
    https://promariana.wordpress.com/201...cia-de-fatima/




    http://www.unavox.it/NuoveImmagini/C...stro-Mayer.jpg
    http://www.unavox.it/NuoveImmagini/F...l_Lefevbre.jpg











    ...è ancora valida la data del 25 aprile, certo e lo sarà sempre, è da tanti secoli la Festa di San Marco Evangelista!!!





    “25 aprile: con San Marco, per San Marco”
    https://forum.termometropolitico.it/...san-marco.html
    https://forum.termometropolitico.it/...n-marco-2.html






    Ligue Saint Amédée
    https://www.facebook.com/SaintAmedee/
    Messes :: Ligue Saint Amédée
    «Intransigeants sur la doctrine ; charitables dans l'évangélisation [Non Una Cum]»
    “Mieux vaut une petite œuvre dans la Vérité, qu’une grande dans l’erreur”

    “25 avril : Saint Marc Évangéliste, Évêque d'Alexandrie († 75)"
    http://liguesaintamedee.ch/applicati..._saintmarc.jpg








    SAN MARCO, EVANGELISTA, PREGA PER NOI!!!
    RESURREXIT, SICUT DIXIT, ALLELUJA!!!
    CHRISTUS VINCIT, CHRISTUS REGNAT, CHRISTUS IMPERAT!!!
    Luca, SURSUM CORDA – HABEMUS AD DOMINUM!!!
    ADDIO GIUSEPPE, amico mio, sono LUCA e nel mio CUORE sarai sempre PRESENTE!
    «Réquiem aetérnam dona ei, Dómine, et lux perpétua lúceat ei. Requiéscat in pace. Amen.»

    SURSUM CORDA - HABEMUS AD DOMINUM!!! A.M.D.G.!!!

  6. #26
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    Felice San Marco 2021 a tutta la Comunità Padanista.
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  7. #27
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    Grazie.

  8. #28
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    25 aprile, se difendiamo l’identità perché non esponiamo la bandiera di San Marco, rimossa da tutti i tiranni?
    23 APRILE 202223 APRILE 2022 CULTURA LETTURA 3 MIN

    di Ettore Beggiato – Da sempre nei territori della Serenissima Repubblica Veneta il 25 aprile si onora e si festeggia San Marco, emblema religioso e politico della Repubblica Veneta fino al 1797, e in seguito, bandiera e simbolo del popolo veneto. E non a caso uno dei primi provvedimenti degli invasori francesi fu proprio quello di sospendere la festa di San Marco e di condannare a morte chi osasse gridare “Viva San Marco!”.

    Ma nonostante l’accanimento e la brutalità di Napoleone e dei suoi collaborazionisti italiani, ancor oggi nell’intero Commonwealth della Serenissima, dall’Adda all’Istria, dalla Dalmazia alla Grecia, decine e decine sono le iniziative per ricordare e festeggiare San Marco, le cui spoglie riposano a Venezia dal lontano 828.

    E’ fondamentale riappropriarci della nostra identità, delle nostre feste, riscoprire l’orgoglio di sentirsi veneti e di sventolare gioiosamente la nostra bandiera, di esporla dalle nostre case: basta con l’imposizione del “pensiero unico” che sta mortificando culture, civiltà, lingue, costumi, identità diverse ma proprio per questo degne di essere rispettate, tutelate e valorizzate.

    Facciamo sventolare allora le nostre bandiere venete nella nostra Terra Veneta, nelle nostre case, nei nostri balconi, nelle nostre piazze, quella bandiera di San Marco che nonostante una legge regionale in merito troppe amministrazioni e troppe scuole continuano a non esporre.

    Esponiamola con orgoglio, memori di cosa ha significato e cosa significhi la storia veneta nella storia dell’umanità, orgogliosi che nella nostra bandiera nazionale ci sia la parola, il concetto di “pace” (Pax Tibi Marce Evangelista Meus).

    Esponiamola per ricordare tutti coloro che sono morti per difendere la nostra Terra gridando “Viva San Marco!”, per tutti quelli che sono finiti in prigione per difendere il loro diritto di continuare ad essere veneti.

    Ancora nel primo dopoguerra la polizia titina jugoslava mise in carcere venete e veneti della Slavonia (Croazia) solo perché pretendevano di svolgere la processione in occasione della festa di San Marco; più recentemente ricordiamo i Serenissimi e altri patrioti veneti sbattuti in galera dalla “giustizia” italiana.

    Esponiamo la bandiera di San Marco perché siamo europei ed europeisti affinché l’Europa dei banchieri diventi l’Europa dei popoli e delle regioni; un’Europa in grado si svolgere quel ruolo che la storia le assegna, ma che sventuratamente non riesce a interpretare.

    Un’ Europa che veda protagonisti bavaresi e catalani, scozzesi e tirolesi, bretoni e sardi, ma anche noi veneti. Viva San Marco!

    https://www.lanuovapadania.it/cultur...tti-i-tiranni/
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  9. #29
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    Auguri a tutta la Comunità Padanista.
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  10. #30
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    Predefinito Re: 23 Aprile San Giorgio. 25 Aprile San Marco.

    Auguri a tutta la Comunità Padanista.
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

 

 
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