i radicali sono gli ultimi liberali d' italia?
i radicali sono gli ultimi liberali d' italia?
Vuoi dire che finiti questi ce ne siamo definitivamente liberati?
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Sta cosa dei liberisti che si spacciano per liberali è comunque da approfondire, perché non sei il primo liberale ( se lo sei ) a cui la sento dire. E ti parlo di persone conosciute realmente, non di questo forum.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
per quanto mi riguarda la differenza è che per i liberali la libertà economica è una delle tante libertà
mentre per i liberisti è la sola libertà da perseguire.
un liberale è anche liberista ma non è solo liberista.
non si limita ad una visione esclusivamente economicista.
Ma non è già Vendola socialdemocratico? Statalista in economia ma a favore dei diritti civili.
No, e che ho, anche se potrà sembrarti strano, un caro amico che è liberale, per cui, per amicizia, riusciamo anche a parlare di politica senza aggredirci. E odia sentirsi dare del liberista...Insomma per esempio dice che base del liberalismo è il rispetto delle regole, altro che sostenere l'evasione fiscale, che il welfare state ci vuole ma deve essere mirato e controllato per impedire abusi, così come la libertà di licenziare ci deve essere ma regolamentata per proteggere la parte debole del rapporto di lavoro. Ride quando sente parlare di "anarcocapitalismo" e definisce i liberisti "fricuni" termine delle mie parti che sta a significare + o - un'incrocio tra farabutto e furbastro.. Diciamo che da liberale non ammette che ognuno possa farsi solo i caxxi propri fregandosene degli altri...diversamente da certi discorsi fatti da liberisti che possiamo leggere su POL, anche se pure qui sul forum comunque qualche liberale che non regge i deliri degli anarcocosi c'è. Tutto qui.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
e che c'entra vendola ora?
comunque a rigore, per i socialisti lo Stato e la socializzazione in genere è un mezzo non un fine. serve per qualcusa, non è il fine.
se lo Stato creasse una delle barriere sociali, lo Stato dovrebbe essere combattuto; non è un caso che molte delle critiche alla burocrazia statale e allo Stato coercitivo e ingiusto vengono dai rossi (socialisti di varie tendenze e persino comunisti trotskisti).
è vero che invece nel corso della seconda metà del 900 lo Stato è stato (scusate la ripetezione) il principale mezzo con cui i mvoimenti socialdemocratici hanno tentato di rimuovere le barriere sociali e innalzare il benessere della popolazione... e quindi la libertà individuale.
i liberali sono persone con cui si può dialogare anche se si ha idee diversisssime e non hanno niente in comune nei metodi con gli invasati anarcocapitalisti.
io penso da molto che l'anarcocapitalisti siano l'ubriacatura ideologica moderna che ha sostituito l'ubriacatura marxista degli anni 70. chi allora sarebbe stato attratto dalle dottrine estremiste e "in bottiglia" marxista oggi è attratto dall'anarcocapitalismo che, come il marxismo, funziona solo sui libri.
il liberalismo è una dottrina sociale per cui deve tenere conto dei bisgoni dell'intera società,
in realtà anche mises scriveva che il capitalismo è una dottrina sociale e quindi è valido finchè esso regge i bisogni sociali. siccome non è in grado di reggerli senza la dose di corruzione, di Stato, di brutalità.... esso si rivela molto diverso da quel che sognano gli anarcocapitalisti . e più essi chiedono riforme anti-Stato, più si ritrovano in forme peggiori di capitalismo.
ma vaglielo a spiegare che se privi una persona della possibilità di sostentamento quella se ne fotte del tuo principio di "inviolabilità della proprietà privata"... ti spara, ti ruba quel che hai in frigorifero e ci fa mangiare il figlio.
sono i misteri della loro fede... credono perchè assurdo
solo che non hanno premi in Paradiso ma solo l'Inferno in terra