Secondo me sì, ma non questi, il sindacato attuale prevede federazioni di categoria irreggimentate su base territoriale, riunite poi in confederazioni di vario orientamento politico, un sindacato così è fatto per chi non cambai mai datore di lavoro oppure resta in un certo ambito (metalmeccanico, tessile, alimentare ecc), ma con un mondo del lavoro in continua evoluzione questo sistema rischia di diventare obsoleto (se non lo è già).
Non riesco a immaginare un sindacato per i precari o per le varie forme collaborative vigenti.