Originariamente Scritto da
furioso2013
ripeto, condivido il tuo discorso "morale", ma credo che il capitalismo c'entri fino ad un certo punto o meglio venga "utilizzato" per "giustificare le proprie azioni".
mi spiego meglio se ci riesco.
se seguo il tuo discorso, l'europa, l'america.. dovrebbero "punire" gli stati che sfruttano i lavoratori.
ma questo vorrebbe dire mettere sanzione e dazi a chi non rispetta certi comportamenti.
ora tu ce la vedi l'europa che mette dazi o chiede sanzioni a paesi come la cina, i paesi arabi (e credo anche l'india) ?
già me lo immagino : la cina blocca le importazioni, chiude i suoi mercati all'occidente, gli arabi scatenano altre guerre sante ecc. ecc. ecc,
la migliore lotta a questo sopruso potremmo farla noi consumatori.
basta non acquistare prodotti cinesi o che vengono da determinati stati.
non usare più la macchina, i cellulari, televisori...
un cellulare non costerebbe 100 euro ma 500, un computer che oggi costa 500 costerbbe 5.000
e lo stesso per divani, mobili, tessuti, vestiti, borse, palloni, scarpe..
vero, diminuirebbero i disoccupati, ma te lo scordi il modo di vivere di adesso.
per carità, a me potrebbe anche andare bene, come a molti non più ragazzini.
il problema più gorsso forse sarebbe per quelli sotto i 40 abituati da sempre al superfluo, all'usa e getta.
credimi a me se danno un frigorifero, un televisore, un computer, un cellulare che dura 10/15 anni va bene (mi incasso che debbo cambiarlo ogni 2 anni perchè non funziona più).
insomma credo che dietro tutto questo ci sia nache la nostra ipocrisia, e per nasconderla pretendimao che altri (i politici) ci facciano da badanti, salvo poi incavolarci perchè non ci lasciano liberi di drogarci o guidare a 300all'ora sulle strade, o fumare...