V Seduta del Senato, IV legislatura, tema welfare abitativo -fase di dibattito libero

[benjamin_linus]

Il progetto sembra interessante.
Un solo appunto, a rischio di apparire pignolo: ovvero non è che un/a disoccupato/a possono improvvisarsi muratore. Direi di rimanere sull'aspetto più finanziario del progetto di legge.

Certamente, magari possono fare il manovale, se poi tra loro c'è qualche muratore o carpentiere attualmente senza lavoro, possono farlo loro ed occuparsi di formare gli altri. Lo stesso dicasi per tutto ciò che compete ai tecnici ed ai professionisti. inoltre ci sono operazioni che si svolgono in maniera meccanizzata e tramite l'ausilio di macchinari specifici, come ad esempio le operazioni di scavo delle fondamenta o la gettatura di un solaio: queste al 95% dei casi richiedono l'ausilio di una ditta esterna.
La questione comunque è appositamente trattata nella proposta di legge.

[FrancoAntonio]

ti ringrazio, penso che possa essere anche molto attuale come proposta, considerando il fatto che ci son tante famiglie che oggi sono in affitto in cui a causa della crisi oggi uno dei due coniugi è a casa senza lavoro e pertanto, venendo a mancare uno stipendio, si fa fatica ad arrivare a fine mese.
Magari quello che oggi è a casa potrebbe andare a lavorare alla costruzione della nuova casa e a lavori finiti, quella famiglia si troverebbe con un appartamento di proprietà e con una rata ventennale da pagare, di molto inferiore a ciò che oggi pagano di affitto.

questo tipo di abitazioni sociali il comune dove sono nato lo attua, o meglio lo attuava, circa 40 anni fa e ancora oggi si tratta di palazzine molto belle con massimo 3 piani e tre appartamenti max per ogni pianerottolo e con del verde intorno e un garage e cantina per tutti gli appartamenti.

Credo che per accedere a questo tipo di appartamenti ci volevano minimo 3 figli o uno dei genitori invalidi, l'affitto era molto ragionevole anche allora (tipo 200.000 lire al mese) e dopo 20 anni si accedeva alla proprietà, naturalmente per 20 anni il bene non si poteva cedere, nè affittare nè vendere.
Ho dei parenti che abitano in un appartamento di questo tipo e quasi li invidiamo.

[benjamin_linus]

questo tipo di abitazioni sociali il comune dove sono nato lo attua, o meglio lo attuava, circa 40 anni fa e ancora oggi si tratta di palazzine molto belle con massimo 3 piani e tre appartamenti max per ogni pianerottolo e con del verde intorno e un garage e cantina per tutti gli appartamenti.

Credo che per accedere a questo tipo di appartamenti ci volevano minimo 3 figli o uno dei genitori invalidi, l'affitto era molto ragionevole anche allora (tipo 200.000 lire al mese) e dopo 20 anni si accedeva alla proprietà, naturalmente per 20 anni il bene non si poteva cedere, nè affittare nè vendere.
Ho dei parenti che abitano in un appartamento di questo tipo e quasi li invidiamo.

Non so se è quello che ho in mente io con la mia proposta, posso comunque dirti che ho visto un complesso residenziale realizzato in questo modo e la qualità della realizzazione è semplicemente fantastica, parliamo di villette a schiera di 120 mq con classe energetica A.
Per l'80% dell'opera si è usata l'autocostruzione.

[Haxel]

faccio presente che esiste già una legge sull'edilizia fatta nella prima legislatura, la legge John Galt- C@scista