Lettera aperta alla signora che ha scritto la lettera aperta al Ministro Kyenge

[Roberto essenziale]

Gentile signora Kyenge,
mi scuso, ma non riesco a chiamarla Ministro, non per razzismo come molti possano essere indotti a pensare, ma per criterio.
Non posso chiamare Ministro chi si dichiara a metà tra il mio paese ed un altro, mentre ha giurato fedeltà alla mia Costituzione.
Non accetto che lei parli a nome mio e dei miei concittadini definendoci “meticci”. Io sono da generazioni italiana, nel mio albero genealogico ci sono persone che hanno dato la vita per questo paese, ho una cultura, la mia, quella del mio popolo, che amo e che non voglio cambiare con nessun altra.
Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.Io e il mio paese siamo tutt’uno. Lei ben sapendo di non appartenere completamente a questo paese ha espresso un giuramento sulla mia Carta , offendendola, perché lei stessa ha dichiarato di non sentirsi completamente italiana.
Non avrebbe dovuto farlo gentile signora Kyenge, solo per rispetto verso la mia gente che ha sempre accolto tutti con amore e solidarietà. Oggi lei forte dei poteri che le sono stati dati e non dal popolo italiano, tuona possentemente che serve una nuova legge in materia di immigrazione; imperativamente lei afferma che serve il riconoscimento dello ius soli… ma forse le è sconosciuta quella parte del diritto millenario, per cui non è sufficiente risiedere in un paese per averne di diritto cittadinanza.Lei pretende diritti, senza offrire solidarietà, senza obblighi, anzi lei pretende che quel principio giuridico che dice “ove vi è un diritto vi è sempre un obbligo” di colpo venga smembrato dotando una parte di soli diritti ed un’altra di soli obblighi.
Io non ci sto signora Kyenge. Lei non mi rappresenta e non mi rappresenterà mai. Io non l’ho votata signora Kyenge; io amo la mia cultura, le mie tradizioni e non mi interessa che vengano integrate da altre, posso accettare di conoscerle, apprezzarle e rispettarle, ma pretendo la stessa contropartita.
Non si rispetta un popolo imponendogli un’invasione indiscriminata; non si può chiamare etica una sbilanciamento a favore di una singola parte.Ci pensi signora Kyenge, le sue dichiarazioni hanno gettato un’ombra sulla storia di questo paese, lei non potrà essere di aiuto per gli italiani, tanto meno per gli immigrati”.
Lorella Presotto


LETTERA APERTA ALLA SIGNORA CHE HA SCRITTO LA LETTERA APERTA :

Signora, Lei non sta bene ed ha bisogno di cure. I Suoi disturbi mentali sono evidenti.
In particolare:
1) Una persona sana di mente sa perfettamente che un Ministro è un Ministro che rappresenta anche i cittadini di quel Paese che non la abbiano votata.
Lei pensi che quell'avanzo di galera di Previti è stato anche - purtroppo - il mio Ministro della Difesa.
Eppure .. si figuri se lo avevo votato ...
2) Le persone sane di mente sanno perfettamente che un Ministro non impartisce certo ordini ad un comune cittadino come tale signora Presotto ... Dà ordini ad i propri sottosegretari (i quali sono ben lieti di eseguirli) ... quindi stia tranquilla signora : Lei non avrà mai a che fare con il Ministro Kyenge ...
3) Le persone sane di mente prima di avventurarsi ad "accusare" il Ministro di farsi promotore di una riforma che prevede lo ius soli si informa un minimo e scopre che lo ius soli non è il conferimento della cittadinanza a chi RISIEDE in un Paese ma A CHI VI NASCE ... Coraggio, signora, non è difficile .. ripeta con me : "A-CHI-CI-NASCE" ...
4) Se una persona fosse sana di mente non andrebbe a sbandierare ai quattro venti, in lettere aperte ai Ministri, di amare la cultura del proprio Paese senza prima almeno aver imparato a parlarne e scriverne l'idioma in modo decente
5) Se una persona fosse sana di mente prima di scrivere certe sonore sciocchezze farebbe mente locale a quanti milioni di cinesi (molti dei quali laureati) ogni giorno NEL LORO paese prendono ordini da caporaletti italiani neppure laureati e facciano tutto ciò SENZA PORSI IL PROBLEMA DI CONTROLLARE SE LA PERSONA CHE STA DANDO LORO ORDINI NEL LORO PAESE ABBIA ALMENO UNA GOCCIA DEL LORO SANGUE
6) Se una persona fosse sana di mente, quando al mattino si reca al lavoro, non si porrebbe neppure il quesito di conoscere la composizione del sangue del proprio superiore gerarchico ma si porrebbe il dubbio di risolvere l'annoso dilemma (è un superiore competente o non lo è ?)

PER TUTTI I SUDDETTI MOTIVI LEI, SIGNORA, RISULTA MANIFESTAMENTE BISOGNOSA DI CURE A LIVELLO PSICHIATRICO (OLTRE CHE DI UN CORSO INTENSIVO DI LINGUA ITALIANA - A LEI, SEPPUR SOLO TEORICAMENTE, TANTO CARA) ..
NON SI PREOCCUPI .. PER LA MALATTIA MENTALE ABBIAMO ORMAI CURE ECCELLENTI ... TUTTAVIA MI DUOLE DIRLE CHE LEI HA ANCHE UN'ALTRA TERRIBILE MALATTIA .. ED ESSA E', PURTROPPO, INCURABILE ... SI CHIAMA RAZZISMO.

CON IL CONSUETO DOVUTO DISPREZZO E CON TOTALE DISISTIMA

R.E.

[Artico]

Abbiamo avuto ministri dello stampo di Bossi e Calderoli.


La Kyenge per quanto potra' applicarsi non riuscira' mai a fare peggio..

[blobb]

Abbiamo avuto ministri dello stampo di Bossi e Calderoli.


La Kyenge per quanto potra' applicarsi non riuscira' mai a fare peggio..

la lista è lunga, prestigiacomo,brambilla,mastella,fornero, ecc ecc

[Roberto essenziale]

Abbiamo avuto ministri dello stampo di Bossi e Calderoli.


La Kyenge per quanto potra' applicarsi non riuscira' mai a fare peggio..

E poi se lavorerà in modo discutibile la criticheremo come facciamo con tutti gli altri ....
Ma scrivere ai giornali farneticando sul fatto che quel Ministro non ha neppure una goccia di sangue italico nelle vene e che - perciò stesso - non possa essere un buon Ministro è una cosa da disturbati mentali e da razzisti della peggior risma ...
ASSOLUTAMENTE VERGOGNOSA ED INGIUSTIFICABILE ...
FOSSI FIGLIO DI QUELLA SIGNORA PRESENTEREI RICORSO PER CHIEDERE IL CAMBIO DEL COGNOME

[Watson]

Gentile signora Kyenge,
mi scuso, ma non riesco a chiamarla Ministro, non per razzismo come molti possano essere indotti a pensare, ma per criterio.
Non posso chiamare Ministro chi si dichiara a metà tra il mio paese ed un altro, mentre ha giurato fedeltà alla mia Costituzione.
Non accetto che lei parli a nome mio e dei miei concittadini definendoci “meticci”. Io sono da generazioni italiana, nel mio albero genealogico ci sono persone che hanno dato la vita per questo paese, ho una cultura, la mia, quella del mio popolo, che amo e che non voglio cambiare con nessun altra.
Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.Io e il mio paese siamo tutt’uno. Lei ben sapendo di non appartenere completamente a questo paese ha espresso un giuramento sulla mia Carta , offendendola, perché lei stessa ha dichiarato di non sentirsi completamente italiana.Non avrebbe dovuto farlo gentile signora Kyenge, solo per rispetto verso la mia gente che ha sempre accolto tutti con amore e solidarietà. Oggi lei forte dei poteri che le sono stati dati e non dal popolo italiano, tuona possentemente che serve una nuova legge in materia di immigrazione; imperativamente lei afferma che serve il riconoscimento dello ius soli… ma forse le è sconosciuta quella parte del diritto millenario, per cui non è sufficiente risiedere in un paese per averne di diritto cittadinanza.Lei pretende diritti, senza offrire solidarietà, senza obblighi, anzi lei pretende che quel principio giuridico che dice “ove vi è un diritto vi è sempre un obbligo” di colpo venga smembrato dotando una parte di soli diritti ed un’altra di soli obblighi.
Io non ci sto signora Kyenge. Lei non mi rappresenta e non mi rappresenterà mai. Io non l’ho votata signora Kyenge; io amo la mia cultura, le mie tradizioni e non mi interessa che vengano integrate da altre, posso accettare di conoscerle, apprezzarle e rispettarle, ma pretendo la stessa contropartita.
Non si rispetta un popolo imponendogli un’invasione indiscriminata; non si può chiamare etica una sbilanciamento a favore di una singola parte.Ci pensi signora Kyenge, le sue dichiarazioni hanno gettato un’ombra sulla storia di questo paese, lei non potrà essere di aiuto per gli italiani, tanto meno per gli immigrati”.
Lorella Presotto


LETTERA APERTA ALLA SIGNORA CHE HA SCRITTO LA LETTERA APERTA :

Signora, Lei non sta bene ed ha bisogno di cure. I Suoi disturbi mentali sono evidenti.
In particolare:
1) Una persona sana di mente sa perfettamente che un Ministro è un Ministro che rappresenta anche i cittadini di quel Paese che non la abbiano votata.
Lei pensi che quell'avanzo di galera di Previti è stato anche - purtroppo - il mio Ministro della Difesa.
Eppure .. si figuri se lo avevo votato ...
2) Le persone sane di mente sanno perfettamente che un Ministro non impartisce certo ordini ad un comune cittadino come tale signora Presotto ... Dà ordini ad i propri sottosegretari (i quali sono ben lieti di eseguirli) ... quindi stia tranquilla signora : Lei non avrà mai a che fare con il Ministro Kyenge ...
3) Le persone sane di mente prima di avventurarsi ad "accusare" il Ministro di farsi promotore di una riforma che prevede lo ius soli si informa un minimo e scopre che lo ius soli non è il conferimento della cittadinanza a chi RISIEDE in un Paese ma A CHI VI NASCE ... Coraggio, signora, non è difficile .. ripeta con me : "A-CHI-CI-NASCE" ...
4) Se una persona fosse sana di mente non andrebbe a sbandierare ai quattro venti, in lettere aperte ai Ministri, di amare la cultura del proprio Paese senza prima almeno aver imparato a parlarne e scriverne l'idioma in modo decente
5) Se una persona fosse sana di mente prima di scrivere certe sonore sciocchezze farebbe mente locale a quanti milioni di cinesi (molti dei quali laureati) ogni giorno NEL LORO paese prendono ordini da caporaletti italiani neppure laureati e facciano tutto ciò SENZA PORSI IL PROBLEMA DI CONTROLLARE SE LA PERSONA CHE STA DANDO LORO ORDINI NEL LORO PAESE ABBIA ALMENO UNA GOCCIA DEL LORO SANGUE
6) Se una persona fosse sana di mente, quando al mattino si reca al lavoro, non si porrebbe neppure il quesito di conoscere la composizione del sangue del proprio superiore gerarchico ma si porrebbe il dubbio di risolvere l'annoso dilemma (è un superiore competente o non lo è ?)

PER TUTTI I SUDDETTI MOTIVI LEI, SIGNORA, RISULTA MANIFESTAMENTE BISOGNOSA DI CURE A LIVELLO PSICHIATRICO (OLTRE CHE DI UN CORSO INTENSIVO DI LINGUA ITALIANA - A LEI, SEPPUR SOLO TEORICAMENTE, TANTO CARA) ..
NON SI PREOCCUPI .. PER LA MALATTIA MENTALE ABBIAMO ORMAI CURE ECCELLENTI ... TUTTAVIA MI DUOLE DIRLE CHE LEI HA ANCHE UN'ALTRA TERRIBILE MALATTIA .. ED ESSA E', PURTROPPO, INCURABILE ... SI CHIAMA RAZZISMO.

CON IL CONSUETO DOVUTO DISPREZZO E CON TOTALE DISISTIMA

R.E.

..." NON SI PREOCCUPI .. PER LA MALATTIA MENTALE ABBIAMO ORMAI CURE ECCELLENTI ..."
Ti credo , senz'altro parli per esperienza personale

[Roberto essenziale]

..." NON SI PREOCCUPI .. PER LA MALATTIA MENTALE ABBIAMO ORMAI CURE ECCELLENTI ..."
Ti credo , senz'altro parli per esperienza personale

Io i matti li faccio curare ..
se vuoi posso far curare anche il matto che ha scritto questo post :
"Vero , sono d'accordo.
Mafia e fascismo sono le sole cose che l'italia ha dato al mondo in 150 anni.
Sul secondo , (fascismo) vedasi gli emuli di Mussolini , da Ataturk a Peron ....."

Lo riconosci ??
E' Watson poche ore fa ... ed in poche ore da un delirio così non si guarisce !

[Watson]

Io i matti li faccio curare ..
se vuoi posso far curare anche il matto che ha scritto questo post :
"Vero , sono d'accordo.
Mafia e fascismo sono le sole cose che l'italia ha dato al mondo in 150 anni.
Sul secondo , (fascismo) vedasi gli emuli di Mussolini , da Ataturk a Peron ....."

Lo riconosci ??
E' Watson poche ore fa ... ed in poche ore da un delirio così non si guarisce !

Quale è il problema , please ?
Mafia e fascismo sono le due uniche cose che questo paese ha dato al mondo , in 150 anni , lo dico e lo ripeto....
Per il resto , non ha dato nient'altro....

[Roberto essenziale]

Quale è il problema , please ?
Mafia e fascismo sono le due uniche cose che questo paese ha dato al mondo , in 150 anni , lo dico e lo ripeto....
Per il resto , non ha dato nient'altro....

eh certo .... nella musica: Niccolò Paganini, Gioacchino Rossini, Pergolesi, Leoncavallo, Donizzetti, Bellini, Puccini, Monteverdi e mille altri...
nell'arte : leonardo, michelangelo, mantegna, duccio da boninsegna, caravaggio e mille altri ...
poi ci sarebbero : Mazzini, Garibaldi, Cavour e un pò di premi nobel che mi permetterai di incollare
Premi Nobel per la chimica [modifica]

• Giulio Natta, 1963

Premi Nobel per l'economia [modifica]

• Franco Modigliani*, 1985

Premi Nobel per la fisica [modifica]

• Guglielmo Marconi, 1909
• Enrico Fermi, 1938
• Emilio Segrè, 1959
• Carlo Rubbia, 1984
• Riccardo Giacconi*, 2002

Premi Nobel per la letteratura [modifica]

• Giosuè Carducci, 1906
• Grazia Deledda, 1926
• Luigi Pirandello, 1934
• Salvatore Quasimodo, 1959
• Eugenio Montale, 1975
• Dario Fo, 1997

Premi Nobel per la fisiologia e la medicina [modifica]

• Camillo Golgi, 1906
• Daniel Bovet, 1957
• Salvador Luria*, 1969
• Renato Dulbecco*, 1975
• Rita Levi-Montalcini*, 1986
• Mario Capecchi*, 2007

e io secondo te di fronte a tanto genio e di fronte a tale bellezza mi dovrei scomodare a ricordare due deficienti pazzi ed assassini come Mussolini e Totò Riina ???????????

CHE SI FOTTANO I MAFIOSI ED I FASCISTI... LORO NON SONO L'ITALIA ..
LORO SONO SOLTANTO QUALCHE PICCOLA RIGA SCRITTA SU UNA PAGINA NERA CHE IN UN VOLUME CONTENENTE MILLENNI DI STORIA DI UN GRANDE PAESE SONO DEL TUTTO FISIOLOGICI

[Corso]

E poi se lavorerà in modo discutibile la criticheremo come facciamo con tutti gli altri ....

benissimo.
si può dire che, propugnando lo ius soli, abbia già cominciato a lavorare in modo più che discutibile?

[Gianky]

Gentile signora Kyenge,
mi scuso, ma non riesco a chiamarla Ministro, non per razzismo come molti possano essere indotti a pensare, ma per criterio.
Non posso chiamare Ministro chi si dichiara a metà tra il mio paese ed un altro, mentre ha giurato fedeltà alla mia Costituzione.
Non accetto che lei parli a nome mio e dei miei concittadini definendoci “meticci”. Io sono da generazioni italiana, nel mio albero genealogico ci sono persone che hanno dato la vita per questo paese, ho una cultura, la mia, quella del mio popolo, che amo e che non voglio cambiare con nessun altra.
Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.Io e il mio paese siamo tutt’uno. Lei ben sapendo di non appartenere completamente a questo paese ha espresso un giuramento sulla mia Carta , offendendola, perché lei stessa ha dichiarato di non sentirsi completamente italiana.Non avrebbe dovuto farlo gentile signora Kyenge, solo per rispetto verso la mia gente che ha sempre accolto tutti con amore e solidarietà. Oggi lei forte dei poteri che le sono stati dati e non dal popolo italiano, tuona possentemente che serve una nuova legge in materia di immigrazione; imperativamente lei afferma che serve il riconoscimento dello ius soli… ma forse le è sconosciuta quella parte del diritto millenario, per cui non è sufficiente risiedere in un paese per averne di diritto cittadinanza.Lei pretende diritti, senza offrire solidarietà, senza obblighi, anzi lei pretende che quel principio giuridico che dice “ove vi è un diritto vi è sempre un obbligo” di colpo venga smembrato dotando una parte di soli diritti ed un’altra di soli obblighi.
Io non ci sto signora Kyenge. Lei non mi rappresenta e non mi rappresenterà mai. Io non l’ho votata signora Kyenge; io amo la mia cultura, le mie tradizioni e non mi interessa che vengano integrate da altre, posso accettare di conoscerle, apprezzarle e rispettarle, ma pretendo la stessa contropartita.
Non si rispetta un popolo imponendogli un’invasione indiscriminata; non si può chiamare etica una sbilanciamento a favore di una singola parte.Ci pensi signora Kyenge, le sue dichiarazioni hanno gettato un’ombra sulla storia di questo paese, lei non potrà essere di aiuto per gli italiani, tanto meno per gli immigrati”.
Lorella Presotto


LETTERA APERTA ALLA SIGNORA CHE HA SCRITTO LA LETTERA APERTA :

Signora, Lei non sta bene ed ha bisogno di cure. I Suoi disturbi mentali sono evidenti.
In particolare:
1) Una persona sana di mente sa perfettamente che un Ministro è un Ministro che rappresenta anche i cittadini di quel Paese che non la abbiano votata.
Lei pensi che quell'avanzo di galera di Previti è stato anche - purtroppo - il mio Ministro della Difesa.
Eppure .. si figuri se lo avevo votato ...
2) Le persone sane di mente sanno perfettamente che un Ministro non impartisce certo ordini ad un comune cittadino come tale signora Presotto ... Dà ordini ad i propri sottosegretari (i quali sono ben lieti di eseguirli) ... quindi stia tranquilla signora : Lei non avrà mai a che fare con il Ministro Kyenge ...
3) Le persone sane di mente prima di avventurarsi ad "accusare" il Ministro di farsi promotore di una riforma che prevede lo ius soli si informa un minimo e scopre che lo ius soli non è il conferimento della cittadinanza a chi RISIEDE in un Paese ma A CHI VI NASCE ... Coraggio, signora, non è difficile .. ripeta con me : "A-CHI-CI-NASCE" ...
4) Se una persona fosse sana di mente non andrebbe a sbandierare ai quattro venti, in lettere aperte ai Ministri, di amare la cultura del proprio Paese senza prima almeno aver imparato a parlarne e scriverne l'idioma in modo decente
5) Se una persona fosse sana di mente prima di scrivere certe sonore sciocchezze farebbe mente locale a quanti milioni di cinesi (molti dei quali laureati) ogni giorno NEL LORO paese prendono ordini da caporaletti italiani neppure laureati e facciano tutto ciò SENZA PORSI IL PROBLEMA DI CONTROLLARE SE LA PERSONA CHE STA DANDO LORO ORDINI NEL LORO PAESE ABBIA ALMENO UNA GOCCIA DEL LORO SANGUE
6) Se una persona fosse sana di mente, quando al mattino si reca al lavoro, non si porrebbe neppure il quesito di conoscere la composizione del sangue del proprio superiore gerarchico ma si porrebbe il dubbio di risolvere l'annoso dilemma (è un superiore competente o non lo è ?)

PER TUTTI I SUDDETTI MOTIVI LEI, SIGNORA, RISULTA MANIFESTAMENTE BISOGNOSA DI CURE A LIVELLO PSICHIATRICO (OLTRE CHE DI UN CORSO INTENSIVO DI LINGUA ITALIANA - A LEI, SEPPUR SOLO TEORICAMENTE, TANTO CARA) ..
NON SI PREOCCUPI .. PER LA MALATTIA MENTALE ABBIAMO ORMAI CURE ECCELLENTI ... TUTTAVIA MI DUOLE DIRLE CHE LEI HA ANCHE UN'ALTRA TERRIBILE MALATTIA .. ED ESSA E', PURTROPPO, INCURABILE ... SI CHIAMA RAZZISMO.

CON IL CONSUETO DOVUTO DISPREZZO E CON TOTALE DISISTIMA

R.E.

Ricambio il dovuto disprezzo e la totale disistima nei tuoi confronti e nei confronti dei cialtroni che la pensano come te.
>CUT