Come ti violento il figlio in seminario. Processo a don Gino Temporin

[mad]

Concordo.

Il problema,seondo me, non è tanto che esistano sacerdoti pedofili (o meglio si è un problema) ma non credo abbiano aferrato i cattolici qual'è il problema che hanno nella loro comunicazionel problema è che spesso non nè danno informazione,insabbiano perchè secondo loro la chiesa dovrebbe apparire caricaturalmente una sorta di "ente perfetto,puro perfettamente giusto".

Credo tu abbia ragione. L'immagine falsa di una chiesa perfetta è crollata dopo duemila anni di palle e insabbiamenti, quando in alcuni paesi del mondo, grazie ad internet ed una marea di testimonianze, la chiesa si è trvata di fronte a decine e decine di processi epr pedofilia. E cosa piu' grave, ad altrettante sentenze di condanna con relativi risarcimenti milionari.

Solo allora le autorità ecclesiastiche hanno deciso di parlarne, di fare il mea culpa (falsissimo a mio avviso) e di fingere di voler estirpare questo cancro, ma solo per non pagare altri risarcimenti.

E più loro tentano di costruire questa immagine sociale più l'inevitabile natura umana la demolisce da sola,mostrando solo che questa "appare tale non che è tale".Ed essendo che le persone giudicano,figurarsi con che severità lo faranno a loro volta,sapendo che tu ti dichiari perfetto tale da emanare "sentenze immortali",ma poi questa costruzione linguistica imaginaria simbolica, si rivela infondata nel contigente.Ora effetivamente se è innocente è corretto dare la notizia,e lo è anche quando è colpevole.In entrambi i casi mostrebbero sincerità se loro stessi lo facessero per primi,invece no, sono troppo occupati a costruirsi quell'apparire che è micidiali per chi invece dovrebbe cristianamente "essere non apparire cristiano",nessun complotto contro nessuna chiesa,semplicemente li direi: evitate sentenzialismi inutili poi se volete farlo fatelo,ma tanto vi si repercuoteranno contro in termini di giudizio,alla prima cavolata che farete con l'interesse maggiorato,solo perchè spesso vi siete voluti dichiarare con una parola impossibile perfetti moralmente.

Pero', sempre secondo me, esiste una parte dei credenti che rifiuta qualsiasi analisi onesta e disincantata, riaffermando implicitamente mistificazioni, disinformazioni, ipocrisie e favorendo il perpetuarsi di queste miserabili abitudini.

Queste persone, poche per fortuna, sono anche quelle responsabili in parte dell'allontanamento di tanta gente dalla fede e dalla frequentazione di chiese e seminari.

Imho.

[Sun Tzu]

Queste persone, poche per fortuna, sono anche quelle responsabili in parte dell'allontanamento di tanta gente dalla fede e dalla frequentazione di chiese e seminari.
Imho.

Conclusione inecepibile.Non si rendono con to che non è il secolare,nè il laico,nè l'ateo che producono atei,ma bensi la chiesa stessa diventa una fenomenale produtrice di atei.Voglio dire come fanno a sentenziare su una donna che divorzia perchè per anni è vissuta nella maniera più infelice possibile,magari subendo violenza domestica (consiglio loro di vedere in maniera induttiva statistica quali sono le cause familiari che portano al divorzio) che la portata a richiedere il divorzio?Possibile che non abbiano un minimo di discernimento,cosa avrebbe dovuto fare vivere con tale tristezza e infelcità perchè tu devi mettere di mezzo affari teologici,non ha il diritto di rifarsi una vita,non ha il diritto questa donna di ritrovare un minimo di felicità?Non bastano le cazzate del marito ci si devono mettere pure i loro sentenzialismi sciocchi.