Perchè l'Italia e l'Europa devono diventare multietnici ?

[atvar51]

L'immigrazione. Punto. Se ti metti in testa che sia un fatto forzato diventerai paranoico e basta.
La multietnicità si crea da sè nel momento in cui arrivano gli immigrati, e l'immigrazione non la si può fermare per legge. A meno di non cambiare forma di governo, ovvio.

Oh si che puoi...cosa te lo impedisce?

[atvar51]

Il tramonto è avvenuto diversi secoli dopo la cittadinanza a tutti.

Roma è caduta perchè c'era troppa gente parassita nella PA, come oggi in Italia e aumentava sempre le tasse per sostenere i privilegi.

Beh, no

E' caduta per uno stress militare, in verita', e per inadeguatezza delle comunicazioni

[Max69]

quali pensate siano le ragioni che stanno alla base del multietnicismo europeo?

Non ci sono ragioni, è un processo inarrestabile che c'è da sempre. Noi stessi siamo il risultato di un meeltin' di migliaia di anni.

Chi vuole la purezza della razza in genere ha prodotti i più grandi genocidi della storia ( Germania, Jugoslavia, Rhodesia ecc).

E' un problema per chi ha paura dell'altro, di chi non è evoluto culturalmente, dei conservatori, di quelli che frenano l'umanità, anche a costo di fare 6 milioni di morti solo perchè uno è ebreo.

Dei pirla insomma.

m

[Leviathan]

per poter togliere diritti e salari a chi lavora

[orpheus]

Un popolo che ammiro molto è quello giapponese , non accetta immigrati sul proprio suolo .
Penso che l'Europa stia aprendo gli occhi , in primis i popoli del nord , iniziano finalmente a cacciare a calci nel culo gli immigrati clandestini cosa che ancora non avviene nel nostro Paese causa la presenza di fecce comuniste.
Ma certamente questi ultimi avvenimenti cruenti stanno facendo svegliare dal torpore anche i nostri connazionali .

[CARLO NORD ITALIA]

l'idea proviene dall'america dove più si è multietnici e più si creano elite vincenti e sacche di disagio sociale.

Dopo la vittoria nella seconda guerra mondiale, ma soprattutto dopo la vittoria sul mondo comunista , il capitalismo anglosassone e la finanza mondiale hanno deciso il destino del mondo .
L'europa doveva diiventare luogo di consumo e di terziario avanzato , con l'eliminazione della classe operaia e ceto medio basso troppo coccolata e costosa , per far posto a una marea di disagiati e precari provenienti dall'africa volutamente tenuta in regime di sotto sviluppo al fine di depredarla di materie prime e di manodopera .
L'europa doveva diventare luogo di consumo d'elite e di progettazione di merci prodotte in medio oriente .
Merci che un sottoproletariato urbano multietnico europeo doveva poi confezionare e distribuire .

L'europeo doveva elevarsi con gli studi per entrare nel terziario; in caso contrario sarebbe finito a far il precario gomito a gomito a gente disperata , proveniente dal mondo povero e pronta a spaccarsi la schiena per un tozzo di pane .
Questo è il progetto .

[atvar51]

Un popolo che ammiro molto è quello giapponese , non accetta immigrati sul proprio suolo .
Penso che l'Europa stia aprendo gli occhi , in primis i popoli del nord , iniziano finalmente a cacciare a calci nel culo gli immigrati clandestini cosa che ancora non avviene nel nostro Paese causa la presenza di fecce comuniste.
Ma certamente questi ultimi avvenimenti cruenti stanno facendo svegliare dal torpore anche i nostri connazionali .

Le.solite balle

Sono sempre stati pieni di coreani, i giapponesi........

[BlackSheep]

Secondo me e senza troppo perdersi in elucubrazioni, logiche di potere.

Chi domina l'Europa domina il mondo. lo sfilacciamento del tessuto etnico e sociale europeo, indebolito in modo irreversibile con dosi massicce di immigrazione non integrabile e non controllabile, garantisce alle elite un facile dominio su una società senza identità né consapevolezza di sé, in preda al disordine e alla violenza.

Ci possono essere anche considerazioni mercantilistiche (esigenze delle multinazionali di creare consumatori omologati in ogni continente), ma il discorso va oltre visto che ciò che accade in Europa non sta accadendo in nessun'altra parte del pianeta. e questo non è sicuramente un dato da sottovalutare.

eccezionale!
infatti l'america è proprio questo!

[BlackSheep]

Non ci sono ragioni, è un processo inarrestabile che c'è da sempre. Noi stessi siamo il risultato di un meeltin' di migliaia di anni.

Chi vuole la purezza della razza in genere ha prodotti i più grandi genocidi della storia ( Germania, Jugoslavia, Rhodesia ecc).

E' un problema per chi ha paura dell'altro, di chi non è evoluto culturalmente, dei conservatori, di quelli che frenano l'umanità, anche a costo di fare 6 milioni di morti solo perchè uno è ebreo.

Dei pirla insomma.

m

e i coccola feccia avrebbero "una mente più evoluta"??? come la tua, magari?

[Korax]

Nazione, popolo, idenitità, lingua, senso comune delle tradizioni e dei costumi, la Roma dei Cesari vide il suo tramonto con l'estensione al diritto alla cittadinanza a tutti, alla romanizzazione dei foederati, l'integrazione può essere un bene, ma non deve superare il 10% della popolazione autoctona.

Cazzata.
Roma fu grande perchè poneva la legge e una cultura comune come base della comunità politica. Roma fu multietnica e multinazionale fin dalla nascita. Il "politically correct" è idiota perchè nega tali principi. Una Nazione razzialmente pura facilmente diventa una nazione debole. Un esempio? Sparta, forse l'unica nazione/ Stato compiutamente e totalmente razzista della Storia. Si spense come una candela ridotta a mozzicone e a che prezzo sopravvisse per 3-400 anni!

E per lo stesso motivo il cd "ius soli" è una puttanata. Si è italiani per cultura, non per sangue. Ma tale cultura deve essere acquisita, desiderata e persino imposta, se serve e se è necessario.
Il resto è conseguenza.