E' partita una nuova campagna mediatica: far suicidare i disoccupati over-35

[Il Pasquino]

Il guaio è perdere il lavoro da "vecchi", non da giovani. Un giovane può comunque fare lavori di fatica, un vecchio non ce la fa. E invece parlano solo dei giovani che non trovano lavoro.

Un giovane anche con una laurea può pure svolgere lavori umili, ad un "vecchio" giustamente gli chiedono che esperienze ha. Mica gli si può raccontare di non aver fatto nulla per i primi decenni della propria vita!

Così un povero disgraziato che magari ha svolto lavoro da tecnico, responsabile, funzionario, contabile, ecc. non può neanche di essere accettato a svolgere un lavoro più umile.

Voi assumereste una persona anziana che prima svolgeva compiti di rilievo per svolgere un lavoro umile?

Ovviamente vi sentireste sempre in difficoltà.

Così capita che quando si riesce ad essere accettati ad un colloquio nel vostro campo di qualifica qualcuno vi faccia capire che non può assumervi perché non solo i vostri colleghi sono molto più giovani di voi ma anche i vostri capi sono molto giovani!

Inseririvi in un simile gruppo metterebbe probabilmente tutti in difficoltà nel caso commettiate degli errori.

Chi non proverebbe qulache difficoltà a rimproverare un subalterno che magari ha l'età di vostro padre e che magari faceva già quel lavoro quando ancora eravate alle elementari?

Saluti

[Il Pasquino]

beh è forse il giusto prezzo da pagare per baby pensioni e pensioni date alla cazzo per 50 anni.....

Pagano gli altri perché altri hanno rubato.

Sarebbe come dire che metto in galera il primo che trovo perché qualcun altro ha rubato.

Che razza di logica è questa?

Saluti

[Alepk]

Il guaio è perdere il lavoro da "vecchi", non da giovani. Un giovane può comunque fare lavori di fatica, un vecchio non ce la fa. E invece parlano solo dei giovani che non trovano lavoro.

Un giovane anche con una laurea può pure svolgere lavori umili, ad un "vecchio" giustamente gli chiedono che esperienze ha. Mica gli si può raccontare di non aver fatto nulla per i primi decenni della propria vita!

La disoccupazione pesa quasi completamente sulle prime fasce: 15-24 e 25-34, oltre è minimale.
Concordo sul fatto che si pone troppo l'accento sulla prima delle due, quando in Italia è invece importantissima la seconda.

[TEBELARUS]

Ohi ragazzi, mi sembra assurdo considerare vecchi tutti gli over-35.

[Agiulfo]

Il risultato è che chi supera i 50/55 anni all'estero è prossimo alla pensione e QUINDI FUORI MERCATO mentre da noi deve ancora maturare ancora 10/12 anni di lavoro!

Questa possibilità non esiste. A 50 anni rimangono 35 anni di vita. Per avere una pensione che è metà dello stipendio, dovresti aver dato metà dello stipendio in contributi per 35 anni. (cominciando a lavorare da 15 anni!)

Il fatto che prima sia stato diverso è stato un guaio di cui ora paghiamo le conseguenze.

In qualche modo bisogna far lavorare e riqualificare gli over 50. Del resto non penso ci saranno molti giovani a sostituirli, visto che siamo a crescita 0.

[Brunilde]

E' partita una nuova campagna mediatica italiota: far suicidare i disoccupati over-35.

Ci sono tantissimi disoccupati over-35, parte di questi con familia, che gia faticano molto di più per trovare lavoro, perché non hanno gli sgravi contributivi che lo stato riconosce agli under-29.

Ogni volta che in tv propongono il tema della disoccupazione parlano solo ed esclusivamente della disoccupazione giovanile.

I giornalisti italiani fanno proprio schifo, evidentemente sono orientari da certi poteri per parlare solo dei giovani perchè si possono pagare di meno e magari vogliono far ottenere sgravi ancora più forti.

Io a 44 anni sono stata chiamata per fare un corso obbligatorio (previa cancellazione all'Ufficio di Collocamento del luogo) al quale ho partecipato. IGNOBILE, se mi posso permettere, ma veramente schifoso. Non si trattava altro che di far notare tra le numerose donne presenti che (almeno io, così ho recepito il messaggio) bisognava fare spazio alle giovanissime.

[gladiator82ct]

io ho 31 anni, anni di studi alle spalle e grandissimi problemi a trovare un lavoro fisso e nelle mia situazione siamo in tantissimi. è un problema? si, è un problema enorme... è frustrante non poter fare progetti... ma è un problema ancora più grande chi ha qualche annetto più di me (con una famiglia a carico) ed il lavoro l'ha sempre avuto, ma ora l'ha perso.
queste persone cosa cazzo dovrebbero fare? parenti, amici, padri e madri di amici miei coetanei, conosco un sacco di gente che ha perso il lavoro in questi anni di crisi. questa gente sta vivendo dei drammi umani incredibili.

nessuno mi venga a raccontare che un ragazzo che non trova lavoro ha la stessa pressione addosso di chi l'ha perso con qualche annetto di più, con una famiglia da mantenere, un mutuo da pagare, bollette che arrivano puntuali tutti i mesi...

[Malandrina]

La disoccupazione pesa quasi completamente sulle prime fasce: 15-24 e 25-34, oltre è minimale.
Concordo sul fatto che si pone troppo l'accento sulla prima delle due, quando in Italia è invece importantissima la seconda.

Tu non hai idea, senza offesa.

[Hermes]

E' partita una nuova campagna mediatica italiota: far suicidare i disoccupati over-35.

Ci sono tantissimi disoccupati over-35, parte di questi con familia, che gia faticano molto di più per trovare lavoro, perché non hanno gli sgravi contributivi che lo stato riconosce agli under-29.

Ogni volta che in tv propongono il tema della disoccupazione parlano solo ed esclusivamente della disoccupazione giovanile.

I giornalisti italiani fanno proprio schifo, evidentemente sono orientari da certi poteri per parlare solo dei giovani perchè si possono pagare di meno e magari vogliono far ottenere sgravi ancora più forti.

E' la politica,danneggiare Tizio per favorire Caio.

[Brunilde]

io ho 31 anni, anni di studi alle spalle e grandissimi problemi a trovare un lavoro fisso e nelle mia situazione siamo in tantissimi. è un problema? si, è un problema enorme... è frustrante non poter fare progetti... ma è un problema ancora più grande chi ha qualche annetto più di me (con una famiglia a carico) ed il lavoro l'ha sempre avuto, ma ora l'ha perso.
queste persone cosa cazzo dovrebbero fare? parenti, amici, padri e madri di amici miei coetanei, conosco un sacco di gente che ha perso il lavoro in questi anni di crisi. questa gente sta vivendo dei drammi umani incredibili.

nessuno mi venga a raccontare che un ragazzo che non trova lavoro ha la stessa pressione addosso di chi l'ha perso con qualche annetto di più, con una famiglia da mantenere, un mutuo da pagare, bollette che arrivano puntuali tutti i mesi...

Non ho capito che vuoi dire. Quindi, tu che hai tutti i tuoi studi e progetti in testa (come tutti) esigeresti che lo stato ti offrisse (DI SICURO) quello che progetti? Se non trovi lavoro, secondo le tue esigenze e progetti: emigra.