Krsticic: "Voglio restare qui e diventare capitano della Sampdoria"


Intervistato da
Primocanalesport, il centrocampista della Sampdoria, Nenad Krsticic (22), ha parlato del suo recupero dall'infortunio: "Sta andando tutto bene, ho iniziato a lavorare in piscina e pian piano comincerò anche a correre. Tra un po' andrò in vacanza, ma dovrò continuare a lavorare perché voglio essere a disposizione per il ritiro".
Chiosa finale sul suo futuro: "Voglio restare qui ed indossare la fascia di capitano della Sampdoria"

Krsticic: "Voglio restare qui e diventare capitano della Sampdoria" - Sampdoria - TMW



Caro Nenad,

ho iniziato ad andare allo stadio da bambino quando mio padre mi portò a vedere la Sampdoria di Vialli e Mancini, ma anche di Lombardo, Cerezo, Pagliuca, Gullit, Jugovic ecc
Il mio idolo era Pagliuca e vedevo negli occhi di mio padre l'amore per quei campioni che portò l'indimenticato Paolo Mantovani. A distanza di anni vedo alcune fotografie di questi atleti che baciavano la maglia e promettevano amore eterno ai colori blucerchiati ma solo due han dimostrato di provarlo realmente e mi riferisco a Marco Lanna e ad Attilio Lombardo, tornati per de noccioline quando eravamo sull'orlo del fallimento. Vedi, era facilissimo innamorarsi di quei campioni, ti facevano vincere tutto. Io forse ho voluto bene ad Antonio Cassano ma quando hai messo timidamente i piedi in campo per la prima volta sei riuscito a farmi dimenticare il campione della mia era. Leggo le tue dichiarazioni e vedo l'attaccamento che hai per la maglia e la tua grandissima professionalità e mentre lo faccio osservo alcuni tuoi compagni di squadra che son l'idolo dei bambini perchè magari han fatto qualche gol, sintomo della malattia che invade questo calcio. Tu sei un esempio da seguire e un giorno i miei figli avranno la maglia con scritto Kristicic nella schiena, voglio che tu diventi il capitano della mia squadra e voglio vederti come tecnico o dirigente di primo piano in futuro. Te lo meriti.

Anche se non ci conosciamo personalmente ti voglio bene Nenad

Luca Dore