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  1. #11
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Fuori_schema Visualizza Messaggio
    A ridaglie'

    La moneta è uno strumento.

    Puoi prendere la Lira, i Dinari, i Talleri, adottare lo Yen, il Lempira o il Fiorino, non cambia un cazzo la natura del problema
    Anche gli occhiali sono uno strumento. Ma ti sfido a guidare su un'autostrada trafficata con quelli di un altro...

    In effetti, scherzi a parte, vi sono molti fattori indipendenti dalla valuta che possono portare ad una crisi; corruzione, sprechi e quant'altro. Ma altri dipendono eccome dalla moneta.

  2. #12
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    ecco cosa dice l'economist:

    Anche se c sarà una ripresa a fine anno, non la sentirà nessuna famiglia, ecco perché

    Economist: ripresa a fine anno? Anche se ci sarà, nessuna famiglia la sentirà

  3. #13
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Halberdier Visualizza Messaggio
    Anche gli occhiali sono uno strumento. Ma ti sfido a guidare su un'autostrada trafficata con quelli di un altro...

    In effetti, scherzi a parte, vi sono molti fattori indipendenti dalla valuta che possono portare ad una crisi; corruzione, sprechi e quant'altro. Ma altri dipendono eccome dalla moneta.
    Risposta fissa

    E mi toccano sempre le stesse risposte, oramai le ho "archiviate" per l'uso.

    Provo a spiegare il problema in termini comprensibilissimi.
    L’Euro crea un problema di competitività solo sull'estremo oriente, ma la vera CAUSA del problema è il fatto che abbiamo una pressione fiscale altissima sulle aziende e sulle persone RISPETTO al resto dell’EU e del mondo.
    Ora, facciamo un ipotesi. Mettiamo il caso che la pressione fiscale sia UGUALE in Germania, Francia e Italia.
    Il problema di competitività esiste ancora? No, anche perchè la stragrande maggioranza delle esportazioni italiane è in ambito UE. Anzi, avremmo un incremento notevole delle ns. esportazioni e della bilancia commerciale.

    Ora, il problema gigante è rappresentato dal fatto che con 100 e passa miliardi di Euro all’anno delegati al pagamento degli interessi sul debito, lo Stato non puo’ “abbassare” la pressione fiscale.

    Ergo il problema è il debito e gli interessi che si pagano su esso.

    Quindi, il vero obiettivo è proprio l’armonizzazione del trattamento fiscale nei paesi europei.

    Come ottenerlo? Dicendo ben chiaramente a Bruxelles, e come ULTIMATUM, o si conferisce in toto il debito da parte di tutti i paesi in sede UE e lo si scadenza in durata differente a seconda dell’entità (che so’ la Germania lo paga in 10 anni, noi in 100 anni) oppure non pago un c**** a nessuno e ti distruggo tutta la baracca finanziaria.

    Il default, certo. Ma senza alcun bisogno di cambiare moneta.

    Perchè il problema piu’ grosso che ti trovi ad affrontare “cambiando moneta” è che sostanzialmente ti si chiude completamente l’interbancario, e poi per quante “lex monetarie” bagnaiste puoi fare, il tuo debito è denominato in Euro e quindi esplode, in quanto la BCE o qualunque paese UE, non ti potrebbe MAI riconoscere il “decremento” del debito sulla base della svalutazione, in sussistenza di un rapporto di cambio.
    Quindi alla fine della fiera sei costretto a defaultare comunque, con parecchi elementi peggiorativi, tra cui appunto la chiusura dell’interbancario, che costringerebbe tutte le banche a far capo per la liquidità corrente alla Banca D’Italia, la quale non potrebbe fare altro che stampare a manetta, ergo spirale di inflazione.
    Oltretutto non è poi cosi’ peregrina l’idea che di fronte all’insolvenza e in presenza appunto di “rapporto di cambio” e monete differenti, ogni altro paese si munisca di “barriere protezionistiche” nei confronti dell’Italia che sono impensabili e inattuabili in regime di moneta unica. Cio’ danneggerebbe in maniera rilevante anche le ns. esportazioni e il tessuto produttivo.
    Lo dico chiaramente, io sono favorevole al default (se non si riesce a unificare la fiscalità, ed in presenza di avanzo primario), ma munirsi di moneta propria è un “harakiri”, ovvero esattamente permettere alle altre nazioni UE di scaricare la responsabilità e i danni derivanti dal default del debito proprio sugli italiani.
    Vuoi una soluzione VERA alla Crisi Finanziaria ed al Debito Pubblico?

    NUOVA VERSIONE COMPLETATA :
    http://lukell.altervista.org/Unasolu...risiEsiste.pdf




  4. #14
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Fuori_schema Visualizza Messaggio
    Risposta fissa

    E mi toccano sempre le stesse risposte, oramai le ho "archiviate" per l'uso.

    Provo a spiegare il problema in termini comprensibilissimi.
    L’Euro crea un problema di competitività solo sull'estremo oriente, ma la vera CAUSA del problema è il fatto che abbiamo una pressione fiscale altissima sulle aziende e sulle persone RISPETTO al resto dell’EU e del mondo.
    Ora, facciamo un ipotesi. Mettiamo il caso che la pressione fiscale sia UGUALE in Germania, Francia e Italia.
    Il problema di competitività esiste ancora? No, anche perchè la stragrande maggioranza delle esportazioni italiane è in ambito UE. Anzi, avremmo un incremento notevole delle ns. esportazioni e della bilancia commerciale.

    Ora, il problema gigante è rappresentato dal fatto che con 100 e passa miliardi di Euro all’anno delegati al pagamento degli interessi sul debito, lo Stato non puo’ “abbassare” la pressione fiscale.

    Ergo il problema è il debito e gli interessi che si pagano su esso.
    [...]
    La pressione fiscale altissima è compresa in quei problemi che, come ho indicato io stesso, non dipendono dalla valuta. Avrei dovuto specificarlo, ma speravo che quel "e quant'altro" bastasse.
    Per contro sarebbe da spiegare cosa succede alle esportazioni (verso altre aree valutarie - quelle italiane contribuiscono a circa il 20% del PIL) di un Paese quando ha una valuta che si apprezza rispetto alle altre, e quali effetti questo abbia su un'economia in recessione. A quanto ne so, o diminuiscono le esportazioni, oppure diminuiscono (o scompaiono) i guadagni; pessimo risultato in entrambi i casi. E questo a prescindere dalla pressione fiscale, sebbene combinando i due fattori ne esca un quadro ben più grave.

  5. #15
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Fuori_schema Visualizza Messaggio
    A ridaglie'

    La moneta è uno strumento.

    Puoi prendere la Lira, i Dinari, i Talleri, adottare lo Yen, il Lempira o il Fiorino, non cambia un cazzo la natura del problema
    Decentralizzare cambia la natura del problema.
    Tu ne cede malis, sed contra audentior ito, quam tua te Fortuna sinet.


  6. #16
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Halberdier Visualizza Messaggio
    La pressione fiscale altissima è compresa in quei problemi che, come ho indicato io stesso, non dipendono dalla valuta. Avrei dovuto specificarlo, ma speravo che quel "e quant'altro" bastasse.
    Per contro sarebbe da spiegare cosa succede alle esportazioni (verso altre aree valutarie - quelle italiane contribuiscono a circa il 20% del PIL) di un Paese quando ha una valuta che si apprezza rispetto alle altre, e quali effetti questo abbia su un'economia in recessione. A quanto ne so, o diminuiscono le esportazioni, oppure diminuiscono (o scompaiono) i guadagni; pessimo risultato in entrambi i casi. E questo a prescindere dalla pressione fiscale, sebbene combinando i due fattori ne esca un quadro ben più grave.
    In realtà dovresti notare che le esportazioni sono in aumento, nonostante l'Euro, a ulteriore dimostrazione che il fattore valutario, sia per la scarsa quota di esportazioni su paesi Extra-Ue, sia per la tipologia delle medesime (settore del lusso) conta ben poco.
    In realtà cio' che si è registrato è un crollo della domanda interna,a questo punto bisognerebbe chiedersi se l'adozione di qualsivoglia moneta alternativa ed una eventuale svalutazione al riguardo migliorerebbe la situazione.

    E la risposta è negativa, perchè in fase di svalutazione cio' che perde valore è proprio la "capacità reddituale" in rapporto ai beni (in particolare importati). Considerata l'inevitabile esplosione dei costi energetici e dei carburanti, hai un aumento di costo di tutto il "trasformato" con perdita di capacità d'acquisto anche appunto sul "trasformato" venduto sul mercato interno dalle aziende italiane.

    Quindi non faresti altro che incrementare ulteriormente il crollo della domanda interna e favorire soltanto le esportazioni sui termini esclusivi di prezzo, che peraltro sono già in aumento con il "terribile" Euro.

    Ma il combinato disposto delle due cose, ovvero ulteriore contrazione della domanda interna, unita a un incremento tutto da valutare delle esportazioni intra-UE (sempre che non ci mettano barriere commerciali e vincoli dovuti alla moneta diversa e tenendo conto delle commissioni di cambio) non è vantaggioso.

    Non è li' il punto, è molto piu' vantaggioso tagliare la tassazione sulle imprese che utilizzare la svalutazione per tentare di essere piu' competitivi, perchè il "giochino" ti funziona soltanto sulla parte estera, ma sul mercato interno crepi uguale se non di piu'.

    E non ho nemmeno parlato degli effetti catastrofici a livello creditizio sulle imprese italiane indebitate.
    Ultima modifica di Fuori_schema; 22-05-13 alle 10:42
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  7. #17
    Mi perdoni?
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Fra un eroinomane che si è appena fatto una dose e uno in crisi d'astinenza, all'apparenza chi sta meglio?

    Quale dei due è più vicino alla guarigione?
    Dio scrive dritto anche sulle righe storte degli uomini.

  8. #18
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da Halberdier Visualizza Messaggio
    Anche gli occhiali sono uno strumento. Ma ti sfido a guidare su un'autostrada trafficata con quelli di un altro...

    In effetti, scherzi a parte, vi sono molti fattori indipendenti dalla valuta che possono portare ad una crisi; corruzione, sprechi e quant'altro. Ma altri dipendono eccome dalla moneta.
    Esempio eclatante e calzante. L'idea che tutti debbano avere, forzatamente altrimenti meritano di morire senza pietà, la stessa moneta... è praticamente una follia, utopica.
    In realtà lo scopo è creare nel sud europa una zona di forza lavoro molto più accondiscendente e meno libera (continuo a usare eufemismi).
    Ultima modifica di phantomxk9; 25-05-13 alle 19:00
    ~ "Shut up. We are the lords of this" ~ ...firmato, Il fogno europeo.

  9. #19
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Il tema dell'energia è semplicemente ipervalutato, in modo ideologico, almeno di 15 volte rispetto al reale impatto inflazionistico.

    La verità è che ci vogliono condannare ad emigrare, nella migliore delle ipotesi, ed accettare condizioni di lavoro sub ordinato da fame (addio piccole e medie imprese).
    Questo è il più Europa con l'Euro.

    Gli stessi Stati Uniti, che hanno un integrazione decine di volte migliore di quella possibile qui in Europa e conquistata con la guerra, hanno aree molto più deboli e tali rimangono (ricevendo sussidi e aiuti AUTOMATICI).
    Ultima modifica di phantomxk9; 25-05-13 alle 19:49
    ~ "Shut up. We are the lords of this" ~ ...firmato, Il fogno europeo.

  10. #20
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    Predefinito Re: Ecco l’Europa che cresce (senza Euro) e quella che va a ramengo

    Citazione Originariamente Scritto da phantomxk9 Visualizza Messaggio
    In un certo senso lo hanno detto, ad esempio 2-3 settimane fa ad In Onda, Lutwak parlava di fanatismo e del fatto che non c'è tempo per aspettare le riforme miracolose... e Cofferati, come se nulla fosse, parlava di grandi riforme nei tempi a venire, con una totale strafottenza...
    conosci tale BigK?
    Nulla alle spalle, dubbi sul futuro
    Oggi m'hanno incuXXto...ma con che austerità ragazzi! Roba da signori! Ho ringraziato e chiesto un'altro appuntamento.

 

 
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