Covre: pensione congelata ai redditi oltre i 50 mila euro.

[Watson]

la domanda per la pensione l'ha dovuta fare mica gliela hanno data di default.
e mi sa che l'ha fatta perchè ha capito che se non la faceva poi scattava la riforma. legale ma immorale per un deputato.

e non è colpa mia se la lega è un ambiente tanto di merda che quando sei in difficoltà ti mettono in croce.
guai a chi ci entra.

Ma di cosa blateri ?
Come può essere immorale una cosa prevista dalle leggi dello stato ?
E poi , perchè dovrebbe essere immorale solo per lui , Covre , peraltro degnissima e bravissima persona , oltretutto ?

[nafplio]

Il discorso sulle "iperpensioni" nessuno vuole affrontarlo .
Semplice capirlo, nel calderone dei faraoni vi sono tutti quelli che fanno capo alle caste , sia pubbliche che private : Magistrati, Parlamentari , Regionali , Provinciali , Quirinale, dirigenti della pubblica amministrazione , Asl , Ospedali , alti ufficiali ( da tenente colonnello fino a Capo di Stato Maggiore ) delle forze armate e forze dell'ordine , Questori e Prefetti , nonchè dirigenti delle aziende private .
Qualora si volesse affrontare con buona volontà questo tasto dolente , sarebbe semplicissimo farlo , basta copiare quanto è stato fatto con i provvedimenti che hanno regolato le pensioni dei normali lavoratori , oggi in atto .
Anzitutto rispettare i "diritti acquisiti " , perchè chi oggi gode di superpensioni, in attività di servizio, ha pagato i contributi su quanto la legge prevedeva pagasse , indi invocare un blocco è una grande stronzata .
Qualora si volesse fare un discorso serio , ma mai nessuno avrà il coraggio di toccare questo dolente tasto , allora ci sarebbe da pensare ad un tetto massimo di pensione , facendo pagare in attività di servizio contributi fino al tetto prestabilito , pur continuando a percepire stipendi faraonici , che si spera quanto prima di abbattere anche questi ultimi .

orpo ,ci sta diventando grillino all'improvviso;
capo , il problema da risolvere ,sono le pensioni che già si stanno pagando ai signori della casta ,agire solo sulle loro pensioni future ,non basta, è robetta da poco e dovrebbe essere cosa scontata a questo punto,mica ci voleva il suo colpo di genio per avanzare questa ipotesi

[Giocondo]

certo come no.
e allora mica sono immorali quei deputati che hanno intascato i fondi dategli dalla camera. oppure c'erano quelli che stavano in case di enti pubblici e poi hanno sfruttato la prelazione.
avevano diritto, perchè non appropriarsene.

ma per favore... quando capirete che un deputato non deve essere arraffone perchè per il suo ruolo ha mille possibilità per infiliarsi in privilegi che diventano tanto più schifosi quanto più si è in periodo di ristrettezza economica per la popolazione.

Tu sei pazzo totale, lui lavora? si. chiede la pensione.
Prende il vitalizio da ex deputato? Lo devolve, come ha detto lui.
Ti stai accampando sul nulla più totale per le solite sciocchezze ideologiche, solo dei dementi possono volere dei monaci di clausura in parlamento (e quello che stai dicendo tu molto spesso era un abuso vero e proprio, chiedere la pensione da lavoratore NO!).
Quando VOI capirete che siete fuori dalla realtà, sarà troppo tardi. Chiamare arraffone uno che chiede la pensione di anzianità di cui ha pieno diritto, è da gente fuori col melone.

[yure22]

Ma di cosa blateri ?
Come può essere immorale una cosa prevista dalle leggi dello stato ?
E poi , perchè dovrebbe essere immorale solo per lui , Covre , peraltro degnissima e bravissima persona , oltretutto ?

Non conosco covre, spero non sia cosa grave tale da non farmi prendere la matura.
Le leggi dello stato ,secondo me, possono essere immorali.
La situazione attuale é tale da giustificare qualche taglio circa i soldi incassati da
qualcuno : chi ha più paghi di più. Le pensioni d'oro le considero ingiuste verso
la grande massa dei lavoratori che ,dopo 40 anni di trattenute, si vedono dare 1200€
al mese dall'inps.
Questa situazione di carattere generale mi fa gridare scandalosa la pensione di oltre
4.000€ mensili. Stesso discorso vale per i guadagni di svariate volte più cospicui di quello
percepito dall'operaio.Il costo della politica é troppo alto, a parole si é fatto molto ma i politici continuano
a guadagnare troppo.

Lo sperpero non é ammesso mai , men che meno in tempi di carestia.

[yure22]

Tu sei pazzo totale, lui lavora? si. chiede la pensione.
Prende il vitalizio da ex deputato? Lo devolve, come ha detto lui.
Ti stai accampando sul nulla più totale per le solite sciocchezze ideologiche, solo dei dementi possono volere dei monaci di clausura in parlamento (e quello che stai dicendo tu molto spesso era un abuso vero e proprio, chiedere la pensione da lavoratore NO!).
Quando VOI capirete che siete fuori dalla realtà, sarà troppo tardi. Chiamare arraffone uno che chiede la pensione di anzianità di cui ha pieno diritto, è da gente fuori col melone.

Non é giusto che uno possa DEVOLVERE ed io NO.
con 850€ al mese non riesco ad arrivare al 23 , non posso devolvere.
Mi si dia una pensione di 5000€ in modo che anch'io possa devolvere

[atvar51]

Covre: pensione congelata ai redditi oltre i 50 mila euro

Proposta choc dell’ex deputato leghista trevigiano: «Il Paese è in emergenza chi non ne ha bisogno rinunci alla rendita per dare una chance ai giovani»


VENEZIA. Sospendere le pensioni a tutti quelli che continuano ad avere un’attività superiore a 50 mila euro di reddito. Sospenderle per legge, per un periodo limitato di tempo, per finanziare gli ammortizzatori sociali a chi è disperato. È la proposta choc di Bepi Covre, il leghista eretico, già deputato e sindaco di Oderzo, uomo abitato ad andare controcorrente.

A momenti drammatici soluzioni adeguate, dice. Il buon cuore non c’entra. Covre è lontano dal Della Valle che stanzia motu propriol’1% dei profitti aziendali per i bisognosi. Vuole uscire dai gesti isolati. La sua idea mira a schiodare lo Stato per far partire un’operazione di vera equità sociale. Nel numero dovrebbero rientrare imprenditori, professionisti, politici, dirigenti pubblici, magari cominciando a fare luce nella giungla dei diritti acquisiti e delle mega-pensioni.
Covre ne ha parlato in un convegno con la Confartigianato. C’era anche Maurizio Sacconi, che si è detto subito contrario. Il sindacato invece è più che d’accordo.
Covre, come nasce quest’idea?
«Discutendone con un gruppo di amici, alcuni dei quali fanno i commercialisti. Cito il caso mio. Io sono già in pensione, ho 63 anni. Prima della riforma Monti ho raggiunto i 37 di contribuzione Inps, che mi dà una pensione di mille euro al mese. Poi, ho il vitalizio come ex parlamentare e ahimè non posso rinunciarvi: posso regalarlo ai frati di Motta, ma devo incassarlo perché ci pago le tasse. E continuo a fare il mio lavoro da imprenditore, che mi dà un reddito. Già questo solo mi basterebbe».
E allora?
«Allora abbiamo un debito pubblico fuori controllo, lo stato sociale non si regge, manca un miliardo di euro per la cassa integrazione speciale e intanto i privilegi vengono spacciati per diritti acquisiti. Dico: se uno va in pensione ma continua a lavorare percependo un reddito che gli consente di vivere bene, perché non sospendergli la pensione per il tempo in cui non ne ha bisogno? Penso a chi ha una partita Iva, chi fa l’imprenditore o la libera professione, ai professori in pensione che continuano ad avere una vita attiva. Il mio commercialista che ha uno studio ben avviato, ha anche una pensioncina di 800 euro, ricordo di quando faceva il professore: sarebbe ben contento di rinunciare per sgravare gli oneri contributivi di due o tre giovani che venissero assunti. Quanti sono gli architetti che hanno fatto gli insegnanti e gestiscono avviati studi di progettazione?»
Magari qualcuno arrotonda solo la pensione.
«Mi riferisco a chi guadagna da 50 mila euro in su. Perché a questi signori per legge non viene sospesa la pensione? Parlo per me e per milioni di cittadini come me. Non cancellata, attenzione: sospesa, fintanto che continuano ad esercitare la loro professione. I soldi che lo Stato risparmierebbe, potrebbero essere riversati in agevolazioni contributive per i nuovi assunti giovani. Questa è una proposta rivoluzionaria!»
Ma neanche Marchionne, che pure sarà superaccessoriato, l’accetterebbe, supposto che tra tutte le stock options abbia anche una pensione. Chi è così scemo da rinunciare a soldi gratis, anche se è ricco sfondato?
«Qui parliamo di pensioni pubbliche, non di assicurazioni private o di altre forme di remunerazione. Quello è un altro discorso».
Quanto dovrebbe durare la sospensione?
«Fintanto che io continuo a esercitare la mia professione e posso vivere di altro. Ma è chiaro che deve esserci una legge a imporlo, non può essere il gesto mio che rinuncio spontaneamente».
La pensione resterebbe congelata?
«No, lo Stato deve prevedere un premio, una rivalutazione della pensione sospesa. Quando l’interessato avrà raggiunto una certa età, o avrà una malattia, o deciderà di smettere di lavorare, riavrà la pensione dal giorno dopo, aggiornata e maturata».
Perché Maurizio Sacconi non era d’accordo?
«Perché è l’autore della legge che consente di cumulare la pensione con il reddito da lavoro autonomo, favorendo l’emersione di redditi in nero. Sostiene che in questo modo si tornerebbe al nero».
E non ha ragione?
«No, Sacconi ragiona in un contesto di evasione anni Ottanta, che non esiste più. Oggi l’evasione è molto minore, la situazione è cambiata nelle aziende: io non posso pagare il mio consulente in nero. Sacconi è rimasto indietro».
Lei avrà molti altri oppositori, se ne rende conto?
«Come no, l’Italia è il Paese dei diritti acquisiti, ma nessuno parla mai di equità garantita. Il diritto ad essere pagato esiste finché chi è obbligato a pagare mantiene il potere di pagare. Se non ha più la capacità di pagare, se ne va anche il diritto acquisito. Peraltro ci sarebbe anche il diritto acquisito al lavoro, ma nessuno lo ricorda. Come mai? Lo Stato deve passare dal diritto acquisito all’equità sociale. Io non voglio eroi o benefattori, solo mi rendo conto che viviamo in un contesto di emergenza e le soluzioni normali non bastano più».


Covre: pensione congelata ai redditi oltre i 50 mila euro - Veneto - il Mattino di Padova

Molto giusto

E.sarebbe ora che iniziassero a disboscarla, questa jungla dei " diritti acquisiti"

[atvar51]

Difatti , anche io ho 63 anni e sono andato in pensione a 57 , con 37 anni di contributi , come prevedeva la legge allora.
Recriminare su queste cose , volute a suo tempo da sindacati e partiti a reti unificate (alludo alle pensioni di anzianità) , è appunto da dementi.

E questi privilegi li stiamo pagando tutti noi, anche se erano "legali"

[atvar51]

Non conosco covre, spero non sia cosa grave tale da non farmi prendere la matura.
Le leggi dello stato ,secondo me, possono essere immorali.
La situazione attuale é tale da giustificare qualche taglio circa i soldi incassati da
qualcuno : chi ha più paghi di più. Le pensioni d'oro le considero ingiuste verso
la grande massa dei lavoratori che ,dopo 40 anni di trattenute, si vedono dare 1200€
al mese dall'inps.
Questa situazione di carattere generale mi fa gridare scandalosa la pensione di oltre
4.000€ mensili. Stesso discorso vale per i guadagni di svariate volte più cospicui di quello
percepito dall'operaio.Il costo della politica é troppo alto, a parole si é fatto molto ma i politici continuano
a guadagnare troppo.

Lo sperpero non é ammesso mai , men che meno in tempi di carestia.

Giusto, una volta tanto

[Giocondo]

Non é giusto che uno possa DEVOLVERE ed io NO.
con 850€ al mese non riesco ad arrivare al 23 , non posso devolvere.
Mi si dia una pensione di 5000€ in modo che anch'io possa devolvere

E' il vitalizio, non la pensione! Lo devolve perche' indietro non lo puo dare, lo ha anche specificato.

[Giocondo]

E questi privilegi li stiamo pagando tutti noi, anche se erano "legali"

Adesso i privilegiati sono quelli andati in pensione 6 anni fa, non quelli andati in pensione 30 anni fa con18 di contributi, o 20 anni fa con la retributiva...