Agli Dei Mani di Dominique Venner

[Xenia888]

Non è mia intenzione, ne condizionare le idee degli altri ne far polemica. Ti rispondo solo con questo indirizzo: ovvero l'omicidio rituale nella tradizione dei guerieri giapponesi, con una considerazione:CI FOSSERO PERSONE ANCORA COME QUESTE! Leali e pronte ad abnegarsi, legate allo stoicismo d'Occidente.

Inorridisco all'idea di omicidi rituali. Fanno parte di antiche superstizioni che ripudio...

Che cosa c'entrano i giaspponesi? Personalmente è una civiltà che mi ha sempre fatto paura e che sento profondamente estranea alla mia formazione mentale e culturale.

[sideros]

Effettivamente siamo stat iallevati in un mondo ipocrita, siamo tutti schiavi convinti di essere liberi. sei andata sull'indirizzo? li è spiegato. Cosa centra la superstizione? è più che altro unatto estremo, come i bonzi, monaci tibetani che si danno fuoco per protesta Totalità.it - I monaci tibetani si danno fuoco nell'indifferenza del resto del mondo che fa affari con la Cina anche questo è un suicidio rituale, era anche nelle parole di Gandi che ha affrontato la morte con estrema serenità!

[sideros]

EMERGENZA LIBERTÀ

I monaci tibetani si danno fuoco nell'indifferenza del resto del mondo che fa affari con la Cina

I nostri intellettuali un tempo attenti alle istanze libertarie oggi tacciono, la Cina comunista paga in nostro silenzio e noi chiniamo la testa alle esigenze dell'economia

di Mario Bozzi Sentieri

[Xenia888]

Effettivamente siamo stat iallevati in un mondo ipocrita, siamo tutti schiavi convinti di essere liberi. sei andata sull'indirizzo? li è spiegato. Cosa centra la superstizione? è più che altro unatto estremo, come i bonzi, monaci tibetani che si danno fuoco per protesta Totalità.it - I monaci tibetani si danno fuoco nell'indifferenza del resto del mondo che fa affari con la Cina anche questo è un suicidio rituale, era anche nelle parole di Gandi che ha affrontato la morte con estrema serenità!

Da un occidentale, e non da un bonzo, con ben altra tradizione, mi aspetto una diversa soluzione al problema. Sono convinta che dietro ad un suicidio ci siano sempre motivazion esistenzialii innaturali ed esaperate,se riescono ad annullare l'istinto di conservazioni. La cultura e la spiritualità dei monaci tibetani non può essere trapianata come nulla fosse nell'Europa di oggi.

Un suicidio rituale, non fa parte della nostra cultura di oggi in Europa ed è un anacronismo che nasconde uno squilibrio personale assai grave.

[sideros]

Da un occidentale, e non da un bonzo, con ben altra tradizione, mi aspetto una diversa soluzione al problema. Sono convinta che dietro ad un suicidio ci siano sempre motivazion esistenzialii innaturali ed esaperate,se riescono ad annullare l'istinto di conservazioni. La cultura e la spiritualità dei monaci tibetani non può essere trapianata come nulla fosse nell'Europa di oggi.

Un suicidio rituale, non fa parte della nostra cultura di oggi in Europa ed è un anacronismo che nasconde uno squilibrio personale assai grave.

Qui non siamo difronte a squilibrati, ma a tradizioni comportamentali che hanno una loro preciso significato e logica. L'occidente è profondamente egoista ed individualista, lo stesso stoicismo prevedeva il suicidio. Pensa a Seneca o allo stesso Socrate che accetta la morte con estrema serenita come una immolazione, o come un sacrificio. Questa era la nostra tradizione, tu quando affermi che non fa parte della nostra cultura sbagli perché parli della cultura moderna di questo ultimo secolo, la vera tradizione Occidentale è ben altra. Questo istinto che tu chiami, di conservazione, e io di estremo egoismo, ha portato squilibri tremendi e foriero morte e distruzione, perche nessuno è disponibile a dare, anche la cosa più preziosa che ci è stata donata: LA VITA. Pensa a Jan Palach quando si è bruciato in Piazza San Venceslao......................

[Xenia888]

Qui non siamo difronte a squilibrati, ma a tradizioni comportamentali che hanno una loro preciso significato e logica. L'occidente è profondamente egoista ed individualista, lo stesso stoicismo prevedeva il suicidio. Pensa a Seneca o allo stesso Socrate che accetta la morte con estrema serenita come una immolazione, o come un sacrificio. Questa era la nostra tradizione, tu quando affermi che non fa parte della nostra cultura sbagli perché parli della cultura moderna di questo ultimo secolo, la vera tradizione Occidentale è ben altra. Questo istinto che tu chiami, di conservazione, e io di estremo egoismo, ha portato squilibri tremendi e foriero morte e distruzione, perche nessuno è disponibile a dare, anche la cosa più preziosa che ci è stata donata: LA VITA. Pensa a Jan Palach quando si è bruciato in Piazza San Venceslao......................

Mi spiace ma questa volta non sono, e non sarò mai, d'accordo con le tue tesi. Chi si suicida, in occidente, per motici ideologici, o pseudo tali, ha qualche rotella che funziona male. L'istinto di conservazione non è induividualismo, né tanto meno egoismo, ma è un sano moto di ripulsa della morte che è negazione e non affermazione perché è la fine di tutto. Per gli orientali che credono nella reincarnazione la cosa è del tutto diversa.

Seneca sapeva benissimo che se non si fosse svenato da solo, Nerone lo avrebbe fatto uccidere comunque. Il suo, fu un gesto di dispetto privando l'antico allievo, del gusto crudele di eliminarlo. Socrate accettò la morte, ma vi era costretto comunque.. Io parlo di una cultura che è morta proprio con lo stoicismo, che era tra l'altro una corrente filosofica piuttoisto ristretta.

Gli occidentali che credono di poter modificare la politica con il suicidio sono degli illusi farneticanti, che hanno inperniato la loro esistenza su un solo valore, nel migliore dei casi, e che sono probailmente delle persone deluse da tutto, con un tale egotismo da pensare di poter influenzare la società con il loro gesto. Una cosa da pazzi e non da eroi!

[sideros]

Cerco di risponderti.
Mi spiace ma questa volta non sono, e non sarò mai, d'accordo con le tue tesi. Chi si suicida, in occidente, per motici ideologici, o pseudo tali, ha qualche rotella che funziona male. L'istinto di conservazione non è induividualismo, né tanto meno egoismo, ma è un sano moto di ripulsa della morte che è negazione e non affermazione perché è la fine di tutto. Per gli orientali che credono nella reincarnazione la cosa è del tutto diversa.

-La tua distinzione è sommaria, i romani erano legati ad untempo ciclico e nonlineare. Tucci parla di Eurasia.....-

Seneca sapeva benissimo che se non si fosse svenato da solo, Nerone lo avrebbe fatto uccidere comunque. Il suo, fu un gesto di dispetto privando l'antico allievo, del gusto crudele di eliminarlo. Socrate accettò la morte, ma vi era costretto comunque.. Io parlo di una cultura che è morta proprio con lo stoicismo, che era tra l'altro una corrente filosofica piuttoisto ristretta.
-Chi arrivava a togliersi la vita erano le persone legate all'alto potere, il popolo non era avvezzo a queste pratiche, ne era escluso!-

Gli occidentali che credono di poter modificare la politica con il suicidio sono degli illusi farneticanti, che hanno inperniato la loro esistenza su un solo valore, nel migliore dei casi, e che sono probailmente delle persone deluse da tutto, con un tale egotismo da pensare di poter influenzare la società con il loro gesto. Una cosa da pazzi e non da eroi!
Non ho parlato di eroi, forse possiamousare iltermine. ESTREMA COERENZA, ti scandalizzi che non è il caso!

[Xenia888]

Cerco di risponderti.
Mi spiace ma questa volta non sono, e non sarò mai, d'accordo con le tue tesi. Chi si suicida, in occidente, per motici ideologici, o pseudo tali, ha qualche rotella che funziona male. L'istinto di conservazione non è induividualismo, né tanto meno egoismo, ma è un sano moto di ripulsa della morte che è negazione e non affermazione perché è la fine di tutto. Per gli orientali che credono nella reincarnazione la cosa è del tutto diversa.

-La tua distinzione è sommaria, i romani erano legati ad untempo ciclico e nonlineare. Tucci parla di Eurasia.....-

Seneca sapeva benissimo che se non si fosse svenato da solo, Nerone lo avrebbe fatto uccidere comunque. Il suo, fu un gesto di dispetto privando l'antico allievo, del gusto crudele di eliminarlo. Socrate accettò la morte, ma vi era costretto comunque.. Io parlo di una cultura che è morta proprio con lo stoicismo, che era tra l'altro una corrente filosofica piuttoisto ristretta.
-Chi arrivava a togliersi la vita erano le persone legate all'alto potere, il popolo non era avvezzo a queste pratiche, ne era escluso!-

Gli occidentali che credono di poter modificare la politica con il suicidio sono degli illusi farneticanti, che hanno inperniato la loro esistenza su un solo valore, nel migliore dei casi, e che sono probailmente delle persone deluse da tutto, con un tale egotismo da pensare di poter influenzare la società con il loro gesto. Una cosa da pazzi e non da eroi!
Non ho parlato di eroi, forse possiamousare iltermine. ESTREMA COERENZA, ti scandalizzi che non è il caso!

La coerenza a volte è solo una dimostrazione di caparbietà. Non mi scandalizzo, ma non sono d'accordo su NULLA! A volte capita... o no?

[Carlos Wieder]

Nel terzo anniversario

[Carlos Wieder]

Nel quarto anniversario