Come da titolo?
Non è affatto importante analizzare ideologicamente la questione, tattiche ed alleanze o roba simile, ma quali sono secondo voi le vere Potenze presenti sul campo.
Grazie
Come da titolo?
Non è affatto importante analizzare ideologicamente la questione, tattiche ed alleanze o roba simile, ma quali sono secondo voi le vere Potenze presenti sul campo.
Grazie
Gentilmente spiegare nella risposta il motivo, grazie!
Io ho risposto Bipolare, in quanto pur essendo molto più forti ancora gli Usa riguardo la forza militare convenzionale, la Cina ha compiuto in pochi anni progressi grandiosi.
Per non parlare dei termini nucleari.
Entro il 2015 - forse anche prima, per fare un esempio - avrà la forza nucleare di colpire gli Usa entro il loro territorio.
Economicamente e finanziariamente sappiamo come stanno le cose.
Non vedo nessun'altra Potenza attualmente - purtroppo - così agguerrita e tatticamente da almeno 25 anni perfetta come la Cina. La strategia a me sembra chiara, ma casomai questo lo vedremo in seguito.
Ps Non sono nè filocinese nè anticinese ma voglio comprendere e poi eventualmente giudicare. Ma è molto difficile comprendere bene la questione.
E' troppo difficile dare una risposta netta.
Viviamo a mio avviso una fase di transizione dall'unipolarismo americano (o anglo-americano? difficile anche qui stabilirlo con sufficiente chiarezza) ad un mondo multipolare.
Tendenzialmente, sarei più portato a parlare di mondo multipolare che di unipolarismo americano: l'America - nonostante Obama - è in una fase di declino.
Emergono sempre di più, seppur in gradi differenti, la Cina, l'India e la Russia.
Emerge come potenza regionale l'Iran, Israele è - secondo me - in crisi, Turchia e Arabia Saudita mantengono le loro posizioni.
In realtà non è nessuna delle risposte date...
Diciamo che c'è un grande impero che inizia dalle hawai e finisce in polonia e georgia.
Essa si chiama Usraele.
Ma vi sono diverse gradazioni di integrità in essa, le maggiori sono tra:
USA, UK e Israele che si muovono nella stessa direzione, hanno persino la stessa lingua...
L'europa ha un rapporto favorevole ma non si sposta molto nella loro direzione pur se in campo economico sembrano un tuttuno.
Poi vi sono gli stati nuovi nella stessa situazione: australia, brasile, sudafrica, argentina, etc...
Poi vi sono i nuovi colossi corrotti dal denaro ma indipendenti politicamente:
india, cina, arabia saudita, egitto , etc etc
E poi vi è in un ruolo ambivalente la russia.
Distaccati ci sono l'Iran, il Venezuela, la corea del nord, cuba e qualcos'altro...
.
Ringrazio coloro che sono intervenuti.
Per Gio' ed Anton Hanga: se si esamina la situazione militare, esiste una distanza molto forte tra Usa, Cina in seconda istanza ma assai vicina agli Usa sul piano nucleare e le altre probabili Potenze.
Per Enea: se parli della forza politica e finanziaria effettiva della lobby ebraica negli Usa siamo pure d'accordo, ma se mi parli di Israele sono d'accordo con Gio': è in declino storico, lo dico da tempo ed i fatti mi stanno dando ragione. Russia: ruolo ambivalente in che senso? Che esercita un sano pragmatismo politico commerciale privo di fuorvianti dogmatismi ideologico-teorici.
Mercoledì 24 Ottobre alle ore 17, presso la sala “Lucrezia” dell’Hotel Royal Santina in Via Marsala 22, Roma, si terrà la conferenza: “L’Unione Eurasiatica nel mondo multipolare”; nell’occasione sarà presentato il nuovo numero di “Eurasia. Rivista di studi geopolitici”, dedicato al Kazakhstan.
Intervengono alla conferenza:
● S.E. Andrian K. Yelemessov, ambasciatore della Repubblica di Kazakhstan in Italia.
● Claudio Mutti, direttore di “Eurasia. Rivista di studi geopolitici”.
● Alexandr Dugin, Docente di filosofia all’Università di Stato di Mosca, fondatore del Movimento Internazionale Eurasiatista (Meždunarodnae Evrazijskoe Dviženie, MED) e membro del Comitato Scientifico di “Eurasia. Rivista di studi geopolitici”.
● Andrea Fais, Autore de “L’Aquila della Steppa. Volti e prospettive del Kazakhstan”. Edizioni all’insegna del Veltro 2012.
● Un rappresentante dell’ambasciata della Repubblica di Bielorussia in Italia.
[I]Al termine dell’incontro è previsto un buffet.
Ingresso libero.
L’Hotel Royal Santina si trova a pochi metri dalla stazione dei treni “Roma Termini”.
Per chi viene in automobile, si può parcheggiare presso il Terminal Park di via Marsala 30.
“L’UNIONE EURASIATICA NEL MONDO MULTIPOLAREâ€, MERCOLEDÃŒ 24 OTTOBRE A ROMA. | Coordinamento Progetto Eurasia - CpEurAsia
Esattamente come la penso io. Però oggi c'è ancora egemonia americana.
Sulla Russia sono contrario a questa specie di feticismo pro-Russia che si incontra spesso nell'ambiente estrema destra.
La Russia è crollo natalistico, malavita, corruzione, puzzle multi-etnico. E il sud-Italia con la bomba nucleare, solo che in Russia ci sono tanti immigrati, quando invece in Italia sono andati a nord.
Ultima modifica di Tommaso; 15-10-12 alle 13:20
Tutti gli impiegati del mondo hanno immaginato queste cose e le hanno sconfessate e adesso sono gli impiegati.
Pavese