Cosa ne pensate del Soka Gakkai ?

[Iperboreus]

Di recente ho conosciuto una persona di religione buddista, precisamente appartenente al Soka Gakkai.
Benchè non fosse molto loquace sulla sua spiritualità, ho così avuto modo di avere qualche impressione su questa corrente.
A dire la verità, l'impressione generale mi è sembrata molto deludente. Mi è sembrata una forma molto devozionalistica e caotica, da quel che ho visto non fanno altro che recitare la formula
"Nam myōhō renge kyō"

ma non hanno altre ritualità, dottrine etc...
Addirittura questa persona si dichiarava atea, e sembrava anche orgogliosa di esserlo.
Voi cosa ne sapete e cosa ne pensate ?

[Hope]

"Nam myōhō renge kyō" è una formula buddista che recito anche io (pur non essendo per l'appunto, un buddista) e devo dire che funziona Me l'ha suggerita un amico che è nella soka gakkai e che non si fa problemi - come colui che hai conosciuto tu - a definirsi ateo.
Il buddismo è una filosofia che nella maggior parte dei suoi filoni ha una concezione ateista del mondo.

[primahyadum]

Il buddhismo Nichiren coastituisce una setta eretica rispetto al buddhismo classico, e da esso sconfessata. Vanta molti aderenti.

Si basa sostanzialmente sulla recitazione ossessiva del daimoku, ritenuto panacea per ogni cosa: da ogni misero problema della vita fino all'ottenimento della sapienza superiore.

Ovviamente chiunque mastichi anche solo un minimo di autentico buddhismo si rende immediatamente conto non solo della pochezza del tutto, ma altresì del fatto che i suoi scopi vanno esattamente in senso contrario a quanto la filosofia buddhista contempla: la distruzione del desiderio e degli attaccamenti.

Si recita per OTTENERE: e questo è l'opposto di quanto buddhisticamente si dovrebbe.

La media delle persone che partecipano è discretamente ignorante, imbonita dalla promessa che recitando si può avere quello che si desidera. Nessuno ha un'idea di cosa sia il vero buddhismo.

Parlo per conoscenza diretta: nella mia città i Nichiren sono numerosissimi e ne conosco tanti.

Quanto alla concezione atea del mondo...( più apparente che reale) e frutto di non conoscenza del Canone.
Ma questo è altro discorso.

[ferro da stiro]

La Soka Gakkai è una setta giapponese fondata da Tsunesaburo Makiguchi intorno al 1930 e con il buddhismo non c'entra assolutamente nulla, anche se gli adepti di tale setta non solo si definiscono buddhisti, ma pretendono addirittura di essere i veri ed unici buddhisti esistenti sulla Terra.

ecco un sito informativo su tale setta moderna:

Soka Gakkai: la setta giapponese che diffonde un falso buddismo

Quanto alla concezione atea del mondo...( più apparente che reale) e frutto di non conoscenza del Canone.
Ma questo è altro discorso.

infatti il Buddha non era ateo, semplicemente quando nei suoi discorsi doveva fare riferimento al Divino utilzzava il termine Dhamma (Legge) ma qui si andrebbe OT

colgo l'occasione per salutare tutti i membri del forum iaociao:

[Maurizio Mauro Moscatelli]

Ma lo reciti bene? Perchè altrimenti devi recitarlo da capo.Te l'ho hanno insegnato giusto? permettimi di darti un consiglio,e permettimi anche di non parlare di Ikeda e del Soka.Ma permettimi di parlare di una parte del nostro cervello.Quella parte chiamata Dubbio.La maniera, il tuo amico ti.... consiglia,è un metodo di persuasione fatto nel modo più semplice ci possa essere,la preghiera.Non esiste miglior modo per appropiarsi dei dubbi della gente.propio essendo in dubbio si è vulnerabili.Ma senza dubbi siamo aperti e di libero accesso ad altri pensieri.spesso di altri..,sono le tue parole,e,poi se cerchi o non cerchi un consiglio può essere dato ma è l'individuo che decide,capisci il senso oppure sei gia`alla frutta.Reagisci al metodo che ti inculcano usa il tuo metodo.(che e`anche quello del Budda,cioe`noi stessi)La parola giusta è plagio.Viene praticamente annientato il dubbio di pensare e domandare imponendo di fare e rifare.potrei andare avanti per ore.Ma io non impongo e lascio lo spazio alla replica che potrebbe o non potrebbe seguire.Beneficiare e benedire sono due parole completamente diverse fra loro,e di guagani la mente non ne ha bisogno.La mente di solito si ribella a guadagni impropi.La mente ha diritti di pensieri e di azioni,non farteli ammanettare da chiunque e

"Nam myōhō renge kyō" è una formula buddista che recito anche io (pur non essendo per l'appunto, un buddista) e devo dire che funziona Me l'ha suggerita un amico che è nella soka gakkai e che non si fa problemi - come colui che hai conosciuto tu - a definirsi ateo.
Il buddismo è una filosofia che nella maggior parte dei suoi filoni ha una concezione ateista del mondo.

[Maurizio Mauro Moscatelli]

fine messaggio.

[Maurizio Mauro Moscatelli]

Ma lo reciti bene? Perchè altrimenti devi recitarlo da capo.Te l'ho hanno insegnato giusto? permettimi di darti un consiglio,e permettimi anche di non parlare di Ikeda e del Soka.Ma permettimi di parlare di una parte del nostro cervello.Quella parte chiamata Dubbio.La maniera, il tuo amico ti.... consiglia,è un metodo di persuasione fatto nel modo più semplice ci possa essere,la preghiera.Non esiste miglior modo per appropiarsi dei dubbi della gente.propio essendo in dubbio si è vulnerabili.Ma senza dubbi siamo aperti e di libero accesso ad altri pensieri.spesso di altri..,sono le tue parole,e,poi se cerchi o non cerchi un consiglio può essere dato ma è l'individuo che decide,capisci il senso oppure sei gia`alla frutta.Reagisci al metodo che ti inculcano usa il tuo metodo.(che e`anche quello del Budda,cioe`noi stessi)La parola giusta è plagio.Viene praticamente annientato il dubbio di pensare e domandare imponendo di fare e rifare.potrei andare avanti per ore.Ma io non impongo e lascio lo spazio alla replica che potrebbe o non potrebbe seguire.Beneficiare e benedire sono due parole completamente diverse fra loro,e di guagani la mente non ne ha bisogno.La mente di solito si ribella a guadagni impropi.La mente ha diritti di pensieri e di azioni,non farteli ammanettare da chiunque esso sia specialmente se ti dice che e`un amico dai del mangiare sano alla fame della tua mente,e guarda bene gli ingredienti prima della ricetta.Consiglio da cuoco.

"Nam myōhō renge kyō" è una formula buddista che recito anche io (pur non essendo per l'appunto, un buddista) e devo dire che funziona Me l'ha suggerita un amico che è nella soka gakkai e che non si fa problemi - come colui che hai conosciuto tu - a definirsi ateo.
Il buddismo è una filosofia che nella maggior parte dei suoi filoni ha una concezione ateista del mondo.

[Gianky]

Contro la Soka Gakkai è in corso da anni un campagna denigratoria, non se se fondata oppure no, viene definita setta e viene definita dai buddisti "ortodossi" eretica. Quando ci sono di mezzo queste diatribe preferisco non mettermi di mezzo anche perchè non conosco nè i fondamenti della dottrina buddista "ortodossa" nè quelli della Soka Gakkai, ma diffido sempre della criminalizzazione e diffido di chi parla sempre più spesso di sette, dando a qust'ultimo termine un significato profondamente negativo. Da agnostico pagano, come mi definisco, guardo, osservo e passo oltre.

[Maurizio Mauro Moscatelli]

Ma se sei agnostico e pagano.Quindi '' credo abbastanza scettico''.perchè non approfondire e cercare di capire,quali vantaggi potrebbe portare e non portare alla mente i dovuti impulsi naturali?invece che a quei impulsi mascherarli a propio gusto e inculcare ossessionamente questi segnali,in modo tale che aperta la breccia tutta la masnada di repliche al vero possa passeggiare senza trovar ostacoli.Ma tu che credi a poco e niente,non credi che in effetti ci sia bisogno di credere in qual cosa..,diciamo magari fede.Poi SETTE,non l'ho inventato io,ma dovresti consultare meglio le prove che sono state presentate da quell'ente che pronunciò..,tale sentenza il giorno che scomunicò il Soka Gakkai dal Bhuddismo.ma credo che se rimani a buttar la pietra e poi nascondi la mano,bhe che dire.Inutile elencare tutto il materale probatorio al caso

[Gianky]

Ma se sei agnostico e pagano.Quindi '' credo abbastanza scettico''.perchè non approfondire e cercare di capire,quali vantaggi potrebbe portare e non portare alla mente i dovuti impulsi naturali?invece che a quei impulsi mascherarli a propio gusto e inculcare ossessionamente questi segnali,in modo tale che aperta la breccia tutta la masnada di repliche al vero possa passeggiare senza trovar ostacoli.Ma tu che credi a poco e niente,non credi che in effetti ci sia bisogno di credere in qual cosa..,diciamo magari fede.Poi SETTE,non l'ho inventato io,ma dovresti consultare meglio le prove che sono state presentate da quell'ente che pronunciò..,tale sentenza il giorno che scomunicò il Soka Gakkai dal Bhuddismo.ma credo che se rimani a buttar la pietra e poi nascondi la mano,bhe che dire.Inutile elencare tutto il materale probatorio al caso

Agnostico non significa credere a niente, agnostico è un modo per rapportarsi alla divinità, pagano significa invece che si crede, eccome se si crede, all'ordine armonico della Natura, al ciclo eterno delle ere, agli Yuga, agli Eroi, alla Tradizione Eterna, ai Miti del Sangue e della Terra. A queste cose eccome se ci credo.