un veneto indipendente....tutto da guadagnare..ma proprio tutto

[misonveneto]

Quando al referendum per l’indipendenza del Veneto del 6 ottobre vincerà il SI, quanti soldi in più avranno le nostre amministrazioni comunali a partire dal 7 ottobre? Questo dipende da come il residuo fiscale (la differenza di quanto il Veneto paga di tasse allo stato italiano, e quanto ne torna indietro) è ripartito comune per comune. Dopo l’indipendenza veneta queste risorse rimarranno nel territorio, e nelle tasche dei cittadini veneti, sia grazie ad una drastica riduzione della pressione fiscale, sia grazie ad un aumento dei servizi pubblici che riceviamo. Ma come sarà ripartito questo residuo fiscale comune per comune? A quanto ammonta il vantaggio immediato di diventare indipendenti dallo stato italiano per la nostra città? Ce lo calcola in nostro Alessandro Vidale, commercialista a Bassano.

RESIDUO FISCALE REGIONE DEL VENETO ANNO 2011

Con dati pubblicati nel sito DPS | CPT | I dati del Sistema CPT | La banca dati CPT: Tavole statiche (Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica) emerge che nell’anno 2011 la Regione Veneto ha realizzato entrate fiscali per euro 70.355,79 milioni e sostenuto una spesa pubblica totale per euro 54.140,25 milioni.
Dalla differenza tra questi due valori emerge il residuo fiscale della Regione Veneto per l’anno 2011 pari ad euro 16.215,54 milioni.
Il residuo fiscale sono imposte pagate dai residenti in Veneto che non restano in questo territorio per i servizi pubblici.

RESIDUO FISCALE MEDIO PER CITTADINO VENETO NELL’ANNO 2011

Ora ipotizziamo di imputare pro-capite a tutti i cittadini Veneti le stesse entrate fiscali e uscite per servizi pubblici.
Prendiamo ora in esame la popolazione della Regione Veneto al 01.01.2012 che era pari a n. 4.853.657 unità, come pubblicato nel sito Statistiche demografiche ISTAT, e così suddivise:
Comuni Provincia di Belluno: n. 209.720; Comuni Provincia di Padova: n. 920.895; Comuni Provincia di Rovigo: n. 242.167; Comuni Provincia di Treviso: n. 876.051; Comuni Provincia di Venezia: n. 846.275; Comuni Provincia di Verona: n. 899.817; Comuni Provincia di Vicenza: n. 858.732
Il residuo fiscale medio pro capite per ogni cittadino Veneto per l’anno 2011 è quindi pari ad euro 3.340,89 arrotondato per difetto (16.215.540.000/4.853.6757).

RESIDUO FISCALE MEDIO DI OGNI COMUNE DEL VENETO PER L’ANNO 2011

Ora imputiamo a tutti i Comuni del Veneto, pro capite, le stesse entrate fiscali e uscite per servizi pubblici.
Partendo dal residuo fiscale medio anno 2011 calcolato per ogni cittadino Veneto e moltiplicando questo dato per la popolazione esistente al 01.01.2012, di ciascun Comune Veneto, pubblicata nel sito Statistiche demografiche ISTAT determiniamo il residuo fiscale medio di ciascun Comune del Veneto:
comuni BL residuo 2011
comuni PD residuo 2011
comuni RO residuo 2011
comuni TV residuo 2011
comuni VE residuo 2011
comuni VI residuo 2011
comuni VR residuo 2011
Il residuo fiscale medio individua l’importo delle imposte pagate in più o in alternativa i servizi pubblici ricevuti in meno per il medesimo importo

RESIDUO FISCALE COMPLESSIVO REGIONE DEL VENETO DALL’ANNO 2000 ALL’ANNO 2011

Nella tabella che segue, divisa per anno, si riportano le entrate fiscali, la spesa pubblica e il residuo fiscale della Regione del Veneto dall’anno 2000 all’anno 2011 (dati pubblicati nel sito DPS | CPT | I dati del Sistema CPT | La banca dati CPT: Tavole statiche (Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica)


Alessandro Vidale
Indipendenza Veneta
Alessandro Vidale

[animal]

Ebrei !!!!! le battaglie non si fanno per 3340,9 neuri, le si fanno per la liberta'!


Il residuo fiscale medio pro capite per ogni cittadino Veneto per l’anno 2011 è quindi pari ad euro 3.340,89

[misonveneto]

Ebrei !!!!! le battaglie non si fanno per 3340,9 neuri, le si fanno per la liberta'!


Il residuo fiscale medio pro capite per ogni cittadino Veneto per l’anno 2011 è quindi pari ad euro 3.340,89

e questa e la liberta..la liberta di gestirci da soli.....

[RibelleInEsilio]

Sono dati che non prendono in considerazione 1000 variabili politiche.

Basta con le manfrine da "schei", parlate di cultura, di popolo!!!

[misonveneto]

Sono dati che non prendono in considerazione 1000 variabili politiche.

Basta con le manfrine da "schei", parlate di cultura, di popolo!!!

mi chiedo tu chi sia che ti piace quest italia fallita dove muoiono imprenditori ogni giorno...sei un politico romano??..e sei pure veneto io se fossi in te mi vergognierei ..

[Quayag]

Quando al referendum per l’indipendenza del Veneto del 6 ottobre vincerà il SI, quanti soldi in più avranno le nostre amministrazioni comunali a partire dal 7 ottobre? Questo dipende da come il residuo fiscale (la differenza di quanto il Veneto paga di tasse allo stato italiano, e quanto ne torna indietro) è ripartito comune per comune. Dopo l’indipendenza veneta queste risorse rimarranno nel territorio, e nelle tasche dei cittadini veneti, sia grazie ad una drastica riduzione della pressione fiscale, sia grazie ad un aumento dei servizi pubblici che riceviamo. Ma come sarà ripartito questo residuo fiscale comune per comune? A quanto ammonta il vantaggio immediato di diventare indipendenti dallo stato italiano per la nostra città? Ce lo calcola in nostro Alessandro Vidale, commercialista a Bassano.

RESIDUO FISCALE REGIONE DEL VENETO ANNO 2011

Con dati pubblicati nel sito DPS | CPT | I dati del Sistema CPT | La banca dati CPT: Tavole statiche (Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica) emerge che nell’anno 2011 la Regione Veneto ha realizzato entrate fiscali per euro 70.355,79 milioni e sostenuto una spesa pubblica totale per euro 54.140,25 milioni.
Dalla differenza tra questi due valori emerge il residuo fiscale della Regione Veneto per l’anno 2011 pari ad euro 16.215,54 milioni.
Il residuo fiscale sono imposte pagate dai residenti in Veneto che non restano in questo territorio per i servizi pubblici.

RESIDUO FISCALE MEDIO PER CITTADINO VENETO NELL’ANNO 2011

Ora ipotizziamo di imputare pro-capite a tutti i cittadini Veneti le stesse entrate fiscali e uscite per servizi pubblici.
Prendiamo ora in esame la popolazione della Regione Veneto al 01.01.2012 che era pari a n. 4.853.657 unità, come pubblicato nel sito Statistiche demografiche ISTAT, e così suddivise:
Comuni Provincia di Belluno: n. 209.720; Comuni Provincia di Padova: n. 920.895; Comuni Provincia di Rovigo: n. 242.167; Comuni Provincia di Treviso: n. 876.051; Comuni Provincia di Venezia: n. 846.275; Comuni Provincia di Verona: n. 899.817; Comuni Provincia di Vicenza: n. 858.732
Il residuo fiscale medio pro capite per ogni cittadino Veneto per l’anno 2011 è quindi pari ad euro 3.340,89 arrotondato per difetto (16.215.540.000/4.853.6757).

RESIDUO FISCALE MEDIO DI OGNI COMUNE DEL VENETO PER L’ANNO 2011

Ora imputiamo a tutti i Comuni del Veneto, pro capite, le stesse entrate fiscali e uscite per servizi pubblici.
Partendo dal residuo fiscale medio anno 2011 calcolato per ogni cittadino Veneto e moltiplicando questo dato per la popolazione esistente al 01.01.2012, di ciascun Comune Veneto, pubblicata nel sito Statistiche demografiche ISTAT determiniamo il residuo fiscale medio di ciascun Comune del Veneto:
comuni BL residuo 2011
comuni PD residuo 2011
comuni RO residuo 2011
comuni TV residuo 2011
comuni VE residuo 2011
comuni VI residuo 2011
comuni VR residuo 2011
Il residuo fiscale medio individua l’importo delle imposte pagate in più o in alternativa i servizi pubblici ricevuti in meno per il medesimo importo

RESIDUO FISCALE COMPLESSIVO REGIONE DEL VENETO DALL’ANNO 2000 ALL’ANNO 2011

Nella tabella che segue, divisa per anno, si riportano le entrate fiscali, la spesa pubblica e il residuo fiscale della Regione del Veneto dall’anno 2000 all’anno 2011 (dati pubblicati nel sito DPS | CPT | I dati del Sistema CPT | La banca dati CPT: Tavole statiche (Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica)


Alessandro Vidale
Indipendenza Veneta
Alessandro Vidale

bravo, la lotta per l'indipendenza passa anche per questa strada, "la verità vi renderà liberi"

ps. Che indegno scandalo, in dieci anni, solo dieci anni abbiamo regalato quasi duecento miliardi di euro al paese, anzi ce li hanno estorti e offendendoci per giunta, vergogna.

[RibelleInEsilio]

mi chiedo tu chi sia che ti piace quest italia fallita dove muoiono imprenditori ogni giorno...sei un politico romano??..e sei pure veneto io se fossi in te mi vergognierei ..

Ma tu riesci ad avere quel discernimento che rende le persone in grado di distinguere i numeri da complessi più grandi o credi ad ogni cazzata che ti viene detta?

Credi che l'Italia renda libero il Veneto senza farsi pagare una lira? Ma veramente credi a queste puttanate?

E poi parlate solo ed esclusivamente di soldi, è la vostra unica fissa.

Staccarsi dall'Italia per rimanere in Europa, come vogliono i ducetti di IV, è mettersi un cerotto in testa per poi sbatterla contro un muro, rendiamocene conto. Lo schiavismo è EUROPEO prima che italiano, è inutile che si venga a fare 4 conti da buffoni ai quali credete solo voi.

Il Veneto indipendente è una cazzata, da solo il Veneto non potrà mai essere autosufficiente senza prima raggiungere un tracollo, e questo tracollo deriverà, NEL CASO SUPER-IPOTETICO DELLA SECESSIONE, dalle pretese italiane successive: lo stesso discorso che si sta sviluppando in Catalogna e Scozia.

Il debito regionale, la capacità d'imposta, livello di ossigenazione del nuovo apparato economico...

O questo, da buoni babbei, non lo avete ancora preso in considerazione e credete sempre e comunque ad ogni cazzata? Mamma quanto ignoranti i veneti medi ragazzi.

IL VENETO, REGIONE DESIGNATA DALL'ITALIA, DA SOLO NON CONTA NULLA.

IL REFERENDUM NON SERVIRA' A NULLA, LO VOLETE CAPIRE?!?! O SIETE PROPRIO DEI "CAUTERI"???

[misonveneto]

e siamo a 15

Il Consiglio Comunale di Resana approva all'unanimità l'ordine del giorno sull'indipendenza del Veneto (pdl 342)

[ventunsettembre]

e siamo a 15

Il Consiglio Comunale di Resana approva all'unanimità l'ordine del giorno sull'indipendenza del Veneto (pdl 342)

Ricordo un giochino molto diffuso ai tempi della mia giovinezza.
Il gioco del 15.
Ora potete giocarci anche voi.
Si tratta di spostare le varie pedine per dar loro un ordine: un giochino di pazienza, niente più.
Oh!, indipendentista! Io sto ancora aspettando l'indirizzo per festeggiare, non te lo dimenticare.

[misonveneto]

allora giochiamo con 16 pedine

Ieri sera, lunedi 10 giugno, anche il consiglio comunale di Badia Calavena (VR) ha passato l’ordine del giorno per sollecitare il consiglio regionale ad indire il referendum per l’indipendenza del Veneto.Ringraziamo il sindaco Ermanno Anselmi ed il consiglio comunale che ha votato 6 a favore ed 1 astenuto perché il progetto di legge 342 venga approvato in consiglio regionale il 27 di questo mese.
Ricordiamo anche che Badia Calavena è il paese di Stefano Valdegamberi, il consigliere regionale che si è fatto promotore della legge referendaria in Regione Veneto. E’ importante vedere che i concittadini stessi si schierano a sostegno dei propri rappresentanti istituzionali. Mancano ancora due settimane al consiglio straordinario, e ancora molti comuni si schiereranno a favore della legge referendaria, e questa cosa sarà fondamentale per influenzare qualche consigliere regionale in bilico.