Ci sono più meridionalisti al Sud o leghisti al Nord

[uqbar]

Credo che il sentimento meridionalista sia molto più forte di quello settentrionalista. Questo magari poi non si trasforma in concretezza ma al Sud resistono molto di più.

in questi 150 anni ci sono state insorgenze anti-italiane più al sud anche perchè lo stato italiano, specie nel periodo del regno savoiardo, ha trattato i meridionali in modo criminale e bestiale

[mirkevicius]

in questi 150 anni ci sono state insorgenze anti-italiane più al sud anche perchè lo stato italiano, specie nel periodo del regno savoiardo, ha trattato i meridionali in modo criminale e bestiale

Bisogna vedere chi c'era dietro....i Moti di Reggio sono un esempio.

[uqbar]

Bisogna vedere chi c'era dietro....i Moti di Reggio sono un esempio.

la spinta più forte è il desiderio di lottare contro uno tra gli stati più corrotti e criminali al mondo.
gli altri interessi che pure qualhe volta si infiltrano sono meno essenziali

[flender]

Non si può dire esattamente dove ve ne siano di più... se non a costo di buttare cifre a caso o con la pretesa di dare concretezza a quelle che possono essere solo impressioni.
Sicuramente veri indipendentisti al Sud ce ne sono.
Dobbiamo anche dire che, a causa del fatto che ormai portiamo nel nostro DNA il marchio dei vinti, la vita dell'indipendentista del Sud è più difficile di quella del nord.
Se al nord un non indipendentista si confronta con uno che tale invece è magari gli si pone con fare disilluso ma comunque benevolo o al massimo indifferente. Se invece un meridionale indipendentista si scontra con un unitarista quest'ultimo incomincia a scaricarti addosso, e con virulenza, tutta la retorica risorgimentale insita nel suo DNA di vinto ed inculcatagli da tutto quello che lo ha circondato fino a quel momento. Spesso la famiglia, di sicuro i massmedia, la scuola ed una sottocultura prona ed asservita alle logiche neocolonialiste che hanno reso cattedratici tanti scribacchini.
Purtroppo, e questo è un forte punto di rammarico, il meridionale intellettualmente zozzone e pusillanime verso la sua terra esiste, al nord no.

[largodipalazzo]

Non si può dire esattamente dove ve ne siano di più... se non a costo di buttare cifre a caso o con la pretesa di dare concretezza a quelle che possono essere solo impressioni.
Sicuramente veri indipendentisti al Sud ce ne sono.
Dobbiamo anche dire che, a causa del fatto che ormai portiamo nel nostro DNA il marchio dei vinti, la vita dell'indipendentista del Sud è più difficile di quella del nord.
Se al nord un non indipendentista si confronta con uno che tale invece è magari gli si pone con fare disilluso ma comunque benevolo o al massimo indifferente. Se invece un meridionale indipendentista si scontra con un unitarista quest'ultimo incomincia a scaricarti addosso, e con virulenza, tutta la retorica risorgimentale insita nel suo DNA di vinto ed inculcatagli da tutto quello che lo ha circondato fino a quel momento. Spesso la famiglia, di sicuro i massmedia, la scuola ed una sottocultura prona ed asservita alle logiche neocolonialiste che hanno reso cattedratici tanti scribacchini.
Purtroppo, e questo è un forte punto di rammarico, il meridionale intellettualmente zozzone e pusillanime verso la sua terra esiste, al nord no.

Noi siamo i vinti....il nord il vincitore