Adesso è ufficiale:
Enzo Bianco si riprende Catania
"La città ha voltato pagina"
"I catanesi mi hanno votato ricordando la stagione della mia sindacatura, ma anche credendo nel progetto di futuro. Qui, appena qualche mese fa, il centrosinistra era appena al 20 per cento e ora abbiamo riguadagnato oltre trenta punti. C'é anche un riconoscimento a tante persone che hanno scommesso insieme a me"
CATANIA - Enzo Bianco, candidato sindaco del Pd, arriva a piedi a "Casa Catania", la sua grande sede elettorale di via Oliveto Scamacca, accolto dall'applauso di amici vecchi e nuovi. E' sorridente come non si faceva vedere da anni. I risultati che lo vedono praticamente vincitore, sin dal primo momento, superano abbondantemente il 56%, per poi assestarsi al 50,6 per cento delle preferenze contro il 36,7 riservato al suo avversario più forte, il sindaco uscente del Pdl Raffaele Stancanelli. E Bianco è accolto anche dal bene augurale "Buonasera sindaco" del presidente della Regione, Rosario Crocetta, per l'occasione in visita a Catania, e che parla di una città "che risorge. Che accada nel resto del Paese ci siamo abituati, che accada in Sicilia ci siamo abituati poco". Una serata di ottimismo, finita anche con un festeggiamento notturno, nonostante ancora oggi, in mattinata, il sito del Comune di Catania non riesce a chiudere i conti. Lo spoglio é incredibilmente lento: alle 10 le sezioni scrutinate sono 334 su 335, e il risultato non può più cambiare.
Le facce deluse del 2005, quando perse la partita con il primo cittadino uscente di allora, Umberto Scapagnini (che poi dovette fare i conti con la giustizia proprio per quelle elezioni), sembrano essersi perse nel ricordo degli anni di un centrodestra allora fortissimo, quello del "61 a 0" , ma oggi in difficoltà evidenti. Quell'anno, il 13 maggio, Bianco ricevette solo il 45,7% dei voti. Troppo presto
per le dichiarazioni ottimistiche? Niente affatto. Quello che conta é lo scarto evidente con il primo cittadino uscente.
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