perchè le destre non scompaiono?

[MaIn]

la gestione della cosa pubblica delle destre (PdL, Lega) è stata pessima sia a livello locale che al governo nazionale.
eppure ancora non scompaiono.
perchè?
cosa manca al PD e a SEL?

[Alepk]

Innanzi tutto non è vero che non scompaiono: le ultime politiche hanno segnato il minimo storico del centrodestra, sia della Lega che del PDL, partito che ha perso più di 6 milioni di voti, praticamente dimezzando i suoi consensi, ed anche le ultime amministrative hanno visto un brutto risultato per il centrodestra, anche laddove era meno prevedibile come a Imperia e Treviso.

E' chiaro che sotto la soglia del 20-25% difficilmente il centrodestra potrà scendere, il lieve recupero del PDL sotto elezioni, dovuto alle capacità di Berlusconi ed alla brutta campagna elettorale di Bersani e Monti, non deve farci credere che il PDL sia tornato credibile. Il centrodestra leghista-berlusconiano continuerà ad avere un minimo appeal finché non sorgerà un nuovo centrodestra appetibile per gli italiani, quindi profondamente diverso dal partito montiano, ma anche dal movimento di Giannino, e di questa nuova formazione politica non si vede l'ombra.

PD e SeL secondo me commettono l'errore - in continuità con il PCI - di non comunicare al di fuori del proprio bacino elettorale, sono immersi nel proprio mondo lontano dai problemi dei segmenti della società più colpiti dalla globalizzazione e dalle inefficienze della PA, della burocrazia e della giustizia civile, portano avanti posizioni autoreferenziali che fidelizzano gli elettori e spesso anche - diciamocelo - demonizzando le parti politiche avverse anche a livello di elettori (esempio: chi vota berlusconi è un ladro). Mentre per il PCI come strategia politica poteva avere senso, nel caso di una forza politica che si propone come governativa è un atteggiamento suicida che può al massimo portare a vincere "per inerzia" o "per mancanza di avversario", ma secondo me il centrosinistra si illude se pensa davvero di poter governare così, già due volte (1994 e 2013) l'ha presa in quel posto.

[vota dc]

Banalmente perché chi non vuole votare PD deve votare qualcos'altro e il sistema clientelare italiano è ostile allo sviluppo di altri tipi di destre.

[zlais]

prima di tutto perchè sono destre atipiche, molto stataliste, in particolare al sud (ultima sacca di voti stabile rimasta)
lo dimostra il fatto che il cdx in italia supera il csx nel voto di disoccupati e operai

in secundis perchè la classe dirigente pd pensa che si debba vincere per diritto divino, e vuole esser lei a vincere, ma non capisce che non toccherà a loro farlo, loro son perdenti.

e poi non capisco la domanda... mica per vincere gli altri devono "scomparire", in un qualsiasi paese europeo se la maggioranza uscente perde il 18% dei voti, l'opposizione vince... ma il problema è che qui anche la minoranza ha perso voti.. grazie alla geniale scelta di berzen come leader.

[Juv]

cosa manca al PD e a SEL?

Tipo una politica di destra...

[MaIn]

Tipo una politica di destra...

al pd no di certo

[Juv]

e poi non capisco la domanda... mica per vincere gli altri devono "scomparire", in un qualsiasi paese europeo se la maggioranza uscente perde il 18% dei voti, l'opposizione vince... ma il problema è che qui anche la minoranza ha perso voti.. grazie alla geniale scelta di berzen come leader.

In tutti i paesi al mondo esiste ed esisterà sempre una fetta consistente di elettorato con idee conservatrici e liberali. E' impensabile che tutti costoro votino chi propone cose cotnrarie alle loro idee. Al massimo stanno a casa.

[Sentenza]

La destra tradizionalista è già scomparsa, se mai è esistita. Quella che c'è adesso è uguale al PD. Quindi la domanda è: il PD è di destra? O è il PDL ad essere di sinistra?

[Traiano]

Molti elettori dei partiti "di destra" italiani, sono : evasori, ignorantoni, attenti ai piccoli vantaggi economici nel breve termine. E ce n'è in abbondanza di questa gente in Italia. Poi aggiungiamo le molte cazzate del centro sinistra italiano e vediamo che gente che non voterebbe mai e poi mai berluscane e i suoi adepti, lo votano perché li ritengono i meno peggio e più sinceri , nel senso che rubano ma poi non fanno la morale come molti a sinistra, che rubano e poi fanno pure la lezioncina morale.

Avevo iniziato una discussione http://forum.termometropolitico.it/d...dera-voti.html su un articolo di un giornalista inglese. Leggi l'articolo e vedrai il perché , nonostante il liberismo( che è di destra) abbia fallito ed è profondamente ingiusto, con gravi danni per l'economia , le persone e l'ambiente, la sinistra non riesce a fare i passi che dovrebbe poter fare, e non solo in Italia. E per colpa sua.

[Monsieur]

PD e SeL secondo me commettono l'errore - in continuità con il PCI - di non comunicare al di fuori del proprio bacino elettorale, sono immersi nel proprio mondo lontano dai problemi dei segmenti della società più colpiti dalla globalizzazione e dalle inefficienze della PA, della burocrazia e della giustizia civile, portano avanti posizioni autoreferenziali che fidelizzano gli elettori e spesso anche - diciamocelo - demonizzando le parti politiche avverse anche a livello di elettori (esempio: chi vota berlusconi è un ladro). Mentre per il PCI come strategia politica poteva avere senso, nel caso di una forza politica che si propone come governativa è un atteggiamento suicida che può al massimo portare a vincere "per inerzia" o "per mancanza di avversario", ma secondo me il centrosinistra si illude se pensa davvero di poter governare così, già due volte (1994 e 2013) l'ha presa in quel posto.

Questi discorsi alla lunga stufano. Quali sono, nel concreto, le posizioni "autoreferenziali"? Quando ci sarebbero state queste demonizzazioni? Non ho mai sentito un dirigente del centrosinistra proclamare che chi vota Berlusconi è un ladro, se tu dici questo forse è perché ce lo hai in testa te, e francamente non ti si può dare completamente torto.