Mille chili di droga e un arsenale
E tutto diretto in provincia di Varese
8 luglio 2013
VARESE - Maxi blitz della guardia di finanza di Varese in provincia di Lecce
Maxi sequestro di armi e droga: perquisizioni a Varese e Como. Si cercano i due albanesi sfuggiti alla cattura del blitz della guardia di finanza di Varese scattato venerdì scorso.
Sotto sequestro sono finiti 900 chilogrammi di marijuana suddivisi in 55 pacchi oltre a un arsenale da guerra: cinque mitragliatori kalashnikov con caricatori annessi, una mitraglietta Uzi con silenziatore e due pistole con silenziatore, oltre a 400 munizioni per tutto l’arsenale.
In quattro sono finiti in manette: due albanesi, Aleks Perci e Hakim Xhero, e due italiani, due calabresi residenti tra Novara e Pavia: Ciro Fiore e Giuseppe Morelli, considerati manovalanza delle cosche delle ‘ndrine calabresi, non affiliati ma utilizzati dalla criminalità organizzata nell’ambito del commercio di droga.
Il blitz scattato venerdì ha portato i finanzieri varesini a Lecce: i due albanesi sfuggiti alla cattura sono però tornati a nascondersi nella nostra zona.
Per questo le perquisizioni si concentrano tra Varese e Como, nell’ambito della criminalità albanese: al nostro territorio erano destinate sia la droga che le armi. La marijuana sarebbe stata consegnata ai grossisti dell’alto e del basso varesotto che avrebbero rifornito i pusher al dettaglio di tutta la zona.
Destinate al nostro territorio anche l’arsenale da guerra: armi identiche furono utilizzate per l’assalto ad un portavalori messo a segno in tempi record e con tecniche militari lungo l’Autolaghi pochi mesi fa.
Secondo gli inquirenti anche il nuovo carico di armi sarebbe dovuto servire per mettere a segno colpi simili tra Varese e Como: forse nuovi assalti a portavalori oppure rapine di un certo livello; secondaria ma non esclusa l’ipotesi che le stesse armi potessero servire per qualche sequestro di persona.
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