Chiesti 3 giorni di sospensione dal PDL al Parlamento dopo decisione della Cassazione

[Garat]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...amento/651619/

Sospensione dei lavori alla Camera e al Senato. L’ha chiesto il Pdl con i propri capigruppo ed è la prima conseguenza della protesta del partito di Berlusconi dopo che la Corte di Cassazione ha fissato l’udienza del processo Mediaset al 30 luglio. A Montecitorio il capogruppo Renato Brunetta ha ottenuto la sospensione della conferenza dei capigruppo. Nel frattempo sia a Montecitorio sia a Palazzo Madama il Pd ha risposto no a qualsiasi richiesta di sospensione. Intanto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini si è immediatamente recato a Palazzo Chigi, dove si trova il presidente del Consiglio Enrico Letta, per una valutazione della situazione.

Siamo al delirio.
E questi oltretutto non hanno neanche capito che la loro è un'arma spuntata.
Se si va fino in fondo e il nano è condannato alla urne il pdL scompare.

[furioso2013]

staremo a vedere come va a finire.

[Hynkel]

... perché il PDL deve parlare di Berlusconi. Ma sono decerebrati?

[Fuori_schema]

Devono andare al Billionaire

[Fuori_schema]

Sono stati convocati inderogabilmente al Billionaire per una seduta abbronzante

[Giovanni81]

A provocazioni politiche, si risponde con azioni politiche.
La magistratura torni ad occuparsi di giustizia invece che di politica.

[Fuori_schema]

A provocazioni politiche, si risponde con azioni politiche.
La magistratura torni ad occuparsi di giustizia invece che di politica.

In effetti bisognerebbe rendere sta "sospensione" dei membri del PDL, da facoltativa a obbligatoria, accompagnandoli tutti a San Vittore.

[Sentenza]

Perché fino a mò hanno lavorato...

[Garat]

Perché fino a mò hanno lavorato...

Non hai capito il succo, vedo.

Sospensione dei lavori alla Camera e al Senato. L’ha chiesto il Pdl con i propri capigruppo ed è la prima conseguenza della protesta del partito di Berlusconi dopo che la Corte di Cassazione ha fissato l’udienza del processo Mediaset al 30 luglio. A Montecitorio il capogruppo Renato Brunetta ha ottenuto la sospensione della conferenza dei capigruppo. Nel frattempo sia a Montecitorio sia a Palazzo Madama il Pd ha risposto no a qualsiasi richiesta di sospensione. Intanto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini si è immediatamente recato a Palazzo Chigi, dove si trova il presidente del Consiglio Enrico Letta, per una valutazione della situazione.

I tre giorni servono per cercare di far qualcosa per salvare silvioloro, altro che riposino.
C'è un pò di cacarella, al bilionaire, mi sa.

[salvo.gerli]

Assalto giudiziario, il Pdl: "Il parlamento si fermi tre giorni"

http://www.ilgiornale.it/news/intern...ni-934669.html

Dopo l'ennesimo blitz della magistratura, il Pdl chiede una sospensione delle Camere per tre giorni. Il Pd si oppone. La Santanchè avverte: "Così il governo rischia di cadere". Salta anche il vertice di maggioranza previsto per domani



Il blitz della Cassazione rischia di far saltare in aria le larghe intese.





Renato Schifani in Senato chiede una sospensione dei lavori


L'ennesimo assalto giudiziario, ordito dalla Suprema Corte sollecitata da un fax inviato dai pm di Milano e da un articolo apparso sul Corriere della Sera, punta a decapitare il centrodestra andando a colpire direttamente il leader del Pdl, Silvio Berlusconi.

Per la prima volta toccherà alla sezione Feriale occuparsi di un processo così delicato.

Con una sentenza che sembra essere già scritta.

Mentre il premier Enrico Letta assicura che non ci saranno conseguenze sulla tenuta dell'esecutivo, i vertici del Pdl chiedono tre giorni di sospensione dei lavori, in Aula e nelle Commissioni, alla Camera per decidere come muoversi. Richiesta che viene respinta dal Pd contribuendo, in questo modo, ad alzare i toni dello scontro.

Il Pdl non sta salendo sull’Aventino. Ha chiesto solo di fermare per due giorni i lavori del parlamento per una riflessione politica. In conferenza dei capigruppo il presidente dei deputati pdl Renato Brunetta ha spiegato che, arrivati a questo punto, bisogna "valutare la situazione".

Dopo la decisione della Cassazione di fissare in tempi stretti l’udienza del processo Mediaset al 30 luglio, i vertici del Pdl hanno deciso di portare avanti la linea dura.

Messe da parte le divisioni tra falchi e colombe, il partito del cavaliere si è trovato combattuto davanti alle modalità di protesta da attuare per difendere il Cavaliere da quello che è, in tutto e per tutto, una vera e propria persecuzione giudiziaria.

Ieri sera, dopo quattro ore di riunione serrata, il gruppo alla Camera ha concordato di continuare in modo permanente la riunione disertando i lavori di Montecitorio.

La stessa richiesta è stata avanzata a Palazzo Madamamentre si stava esaminando il ddl per le riforme costituzionali.

"Stiamo vivendo come partito un momento estremamente difficile e chiediamo rispetto per le nostre esigenze", ha spiegato il presidente del gruppo Renato Schifani assicurando che "un’eventuale sospensione dei lavori parlamentari non diminuirà l'esigenza di riforma dello Stato".

Non essendo riusciti a trovare un accordo alla conferenza dei capigruppo la decisione sarà rinviata all’aula che dovrà votare su tale richiesta.

Mentre Letta continua ad assicurare che i ripetuti assalti giudiziari al Cavaliere non minano la tenuta dell'esecutivo, il Pd sembra non veder l'ora di andare allo scontro con il Pdl.

Il segretario Guglielmo Epifani è in contatto coi capigruppo Roberto Speranza e Luigi Zanda per capire concordare l’atteggiamento dei democrat in a "una situazione di emergenza". La linea è quella di non fermare i lavori.

"Il parlamento non può assolutamente sospendere i suoi lavori - ha spiegato Zanda - se un gruppo ha bisogno di qualche ora di tempo per confrontarsi bene, altrimenti niente...".

Potendo contare sui voti di Sel, M5S e Lega Nord, i democratici intendono, infatti, voltare le spalle al Pdl facendo così scricchiolare la maggioranza che sorregge il governo Letta.


"Se dovesse arrivare un 'no' sulla richiesta di moratoria dei lavori parlamentari capiremo che non c'è un governo di coalizione - ha detto Daniela Santanchè - far cadere un governo non è un'azione politica, è una conseguenza di un'azione politica".


Proprio per questo il Pdl ha fatto rinviare sia la cabina di regia di oggi pomeriggio sia il vertice di maggioranza di domani.

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CE N'EST QU'UN DEBUT CONTINUONS LE COMBAT!!

LOTTA DURA SENZA PAURA!!

NO PASARAN!!

BOIA CHI MOLLA!!

RESISTERE RESISTERE RESISTERE

VIA LE BR DALLE PROCURE!!

HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!