Originariamente Scritto da
amerigodumini
Esistono le premesse perchè l'Italia, anche sul lungo periodo, abbia la capacità di esprimere un Governo "forte", che al di là di fantafascionazismi, abbia semplicemente l'intenzione seria di riprendere una politica,almeno minima, di autorevolezza e indipendenza nazionale?
Esistono seriamente delle minoranze (intellettuali e propriamente politiche) che non possano ad un certo punto non sentire la necessità esiziale di riprendere le redini della politica e di riprogettare con convinzione uno schema per la la sopravvivenza complessiva dell'autonomia politica della nazione?
Oppure il destino è stato segnato definitivamente dalle cricche internazionali?
Mi piacerebbe sentire l'opinione dei più esperti come Giò, Miles, Bisentium.
E di tutti ovviamente.