L ordine politico- economico nei testi sacri .
L’ ordine politico e sociale nei testi sacri
All’ inizio della storia non c’era il problema della conduzione politica dell’ umanità ,né la ricerca di un bene comune , nè della democrazia perché non c ‘erano nuclei ben costituiti; non c’era un popolo ma dei clan al massimo e tutto si basava sui rapporti sociali all’ interno di nuclei familiari consanguinei dove un ruolo centrale di autorità indiscussa lo svolgevano gli anziani e i pater familias delle società naturali .
Nei sacri testi il problema politico si pone subito dopo l’ uscita dall’Egitto perché gli ebrei entrano in Egitto come clan e come società patriarcale ,cioè dei piccoli nuclei familiari che non avevano bisogno di regolarsi giuridicamente e socialmente perché bastavano gli anziani o un consiglio dei saggi . Le uniche regole generiche e generali che troviamo nella genesi sono rivolte a tutti gli uomini : “andate ,spargetevi , popolate la terra e a ognuno sarà chiesto conto del sangue del fratello … “. Però subito dopo l’ Egitto, già durante il tragitto verso la terra loro assegnata , è Dio stesso che precede gli eventi preparando una legge da osservare fedelmente in quella terra . Dio li precede in tutto . Essendosi oramai moltiplicato il gruppo familiare partito da dodici famiglie , diventato una moltitudine e creando un problema politico allo stesso faraone che inizia subito una campagna di pianificazione familiare nei loro riguardi ; Dio manda un liberatore ma nello stesso tempo un legislatore al momento giusto . Nel deserto del Sinai concede le prime tracce di una legge generale ,scritta su pietra con l’alfabeto ieratico e non in geroglifico, l’alfabeto sacerdotale egiziano ; una legge che via via i saggi e gli anziani dovranno applicare alle situazioni particolari e alla geografia dei nuovi luoghi, magari aggiungendo delle definizioni particolari senza snaturarla . E’ chiaro che subito viene regolarizzato anche il culto liturgico ,specialmente del sacrificio espiatorio. Infatti come si fa a mettere a posto la coscienza di un individuo , di un gruppo o di un popolo che ha disatteso in parte quella legge , che è quasi impossibile ? Ecco la necessità dell’ espiazione che ha carattere specialmente individuale . Quella data da Dio all’ umanità tramite Mosè e gli ebrei non era altro che la legge naturale universale e non poteva essere altrimenti . Non rubare , non uccidere ,onora il padre e la madre, erano norme di convivenza sociale e civile da applicare dappertutto ; sulla strada , in guerra , in tribunale , nell’ igiene generale !! Infatti si può ammazzare qualcuno non solo rubando ma anche non osservando alcune norme basilari come non lavarsi le mani ,oppure per le donne non lavandosi dopo il ciclo …..come anche nel seppellire i morti, magari deceduti con malattie infettive ….. Si può ammazzare il prossimo anche con l’ usura e le tasse… . La profilassi e prevenzione sanitaria veniva fatta con regole contro l’ uso di carne suina oppure di particolari pesci e animali potenzialmente pericolosi sul piano batterico – L’ordine generale di popolare la terra qui veniva regolarizzato con il matrimonio quasi monogamico … perché non si trattava di fare figli e distribuirli a destra a manca per riempire la terra , poi bisogna crescerli e nutrirli … quindi il matrimonio monogamico ha funzione di pianificazione familiare e non la contraccezione o le politiche del condom delle multinazionali americane … !!!!!!! Le normi generali.le principali e fondamentali , scritte su pietra , erano conservate in un’ urna detta Arca, oggetto di culto , giustamente .
Ma veniamo al nostro argomento e osserviamo che all’ interno della società basata sul potere degli anziani che fungevano da guardiani della norma e tradizione , c’erano non solo i sacerdoti per il culto ma c ‘era una tribù non legata al culto stesso quanto piuttosto legata alla conduzione politica ed amministrativa di quella società basata sulla legge . C’era la tribù di Giuda e la famiglia di Davide. Questi vengono scelti a guidare o governare la società basata sulla legge e non i sacerdoti o i leviti . Davide non appartiene a una stirpe sacerdotale ,non si occupa del culto ma piuttosto di farla applicare dappertutto e quando lo fa trova il bene comune suo e della sua società ; non lo deve inventare il bene comune o costruirselo o farlo votare da solo secondo le esigenze delle nuove classi e dei nuovi poveri … infatti non uccidere , non rubare significa non fare usura e salvare milioni di poveri !!!! Non esiste democrazia, non esiste demagogia dei diritti umani nella bibbia , non esiste ideologia , non ci sono encicliche sociali perché la legge è di tutti e non deve essere votata ,perchè se Dio aspettava che doveva essere prima capita e poi votata stavamo ancora a lavorare la pietra . Ma se non c’ erano scuole che insegnavano un mestiere e a leggere e a scrivere, come facevano a capire la legge ? E ammesso che la capivano e decifravano, poi chi la metteva in pratica ? Chi l ‘avrebbe fatta osservare ? Ecco che Dio diventa spietato contro chi attentava al bene comune con l’ infrazione della legge ; il singolo doveva avere terrore perché si cammina sulla china del male in tutti i sensi. Male sociale e male personale . Quella pena di morte preservava il bene comune e salvava la società ,non era semplice vendetta . Si canonizzava poi il processo civile ; nessuno doveva morire senza processo ! La vendetta personale non esisteva ! tranne che in guerra tutto doveva finire sotto precesso e con sentenza di morte !!!!! ! L’osservanza generale della legge di per se assicurava infatti una giustizia per tutti che alla lunga l avrebbe preservato il popolo e l’ individue che l ‘avrebbe praticata e osservata . Giusto e buono onorevole, era l’ individuo e il popolo che la praticava . Quindi si pone oggi lo stesso problema né più ne meno . (by affus )