Purtroppo per te non hai capito che la questione intorno al Cristo non è di ordine intellettuale.
Il problema non sta nella ragionevolezza di questo o quell'argomento.
La questione fondamentale sta nella Salvezza.
Con la sola ragione non ti salvi, con Cristo sì.
Quelli come te impuntandosi sul loro orgoglio spirituale rischiano seriamente di finire all'Inferno,
detto crudamente ma realisticamente.
Pascalianamente io preferisco non rischiare con l'Inferno. Di fatto non ho nulla da perdere.
Col cristianesimo vivo meglio, e non è che rischio di scopare di meno perchè sono cristiano,
(perchè è sempre lì che si va a parare con voi...), sono maturo e so cosa dipende da me,
so prendermi le mie responsabilità e non le scarico su Dio. Grazie al cristianesimo domino
un sacco di situazioni a livello mentale. Non mi faccio fregare dalle ideologie, dalle filosofie, dalla storia.
Il mio intelletto è potenziato, vedo i non credenti perdersi in un bicchiere d'acqua.
Mi dispiaccio che gli altri non possano godersi questo stato di espansione della coscienza.
Ricorda: meglio un asino in Paradiso che un dotto all'Inferno...