Originariamente Scritto da
Mr Bison
Bisogna superare il tifo (già in non concepisco quello calcistico figuriamoci quello politico) che si alimenta di mutua contrapposizione fine a se stessa. Una delle cose più stucchevoli di questo ventennio non è tanto il voto dato a tizio o a caio con la scusante della mancanza di alternative ma la strenua difesa del politico, del partito, del leader stuprando ogni logica, calpestando il buon senso. E sono contento che makaveli abbia usato proprio la locuzione "buon senso" perchè bastava solo quello per risparmiarci vent'anni di decadimento. Ma siamo un paese romantico. In tutti questi anni ho ragionato molto sul fenomeno del berlusconismo e sono arrivato alla conclusione che non si può comprenderlo con la logica perchè completamente illogico. Alcuni dicono che gli elettori del PDL siano dei ladri o degli evasori ma ne conosco alcuni che dichiarano fino all'ultimo centesimo, c'è chi dice siano stupidi ma la stupidità è un concetto troppo vago. Odiano. Odiano i comunisti. E questo li accomuna agli elettori di sinistra che odiano Berlusconi e ai grillini che odiano tutti. Insomma come i tifosi di calcio che pur avendo l'intima convizione che sia tutto truccato non si risparmiano di deridere l'avversario, unica voluttà che gli resta. Non si può combattere l'irrazionalità con la razionalità ma noi raziocinanti vogliamo essere rappresentati e fin'ora un partito del buon senso non l'ho proprio visto.