Quattordicenne insultata sui social network. Si impicca

[von Dekken]

http://www.affaritaliani.it/cronache...ook060813.html

Non ce l'ha fatta a reggere il peso di tutti quegli insulti e così ha deciso di togliersi la vita, a soli 14 anni. Hannah, studentessa inglese modello, era diventata bersaglio dei troll sul sito Ask.fm. La ragazzina si era iscritta al sito per scambiare messaggi anonimi con altri utenti. In pochissimo tempo era diventata oggetto di ogni tipo di insulto. "Mucca, t...a, se muori nessuno se ne accorgerà", erano solo alcune delle frasi che Hannah riceveva tutti i giorni sulla sua bacheca. Secondo un amico qualcuno le avrebbe anche suggerito come farla finita, invitandola "a bere candeggina". Qualcuno ora parla di segnali evidenti del disagio della ragazza, ma nessuno poteva immaginare che potesse arrivare a tanto. Il giorno prima di morire la ragazzina ha postato su Facebook un messaggio con una chiara richiesta di aiuto: "Pensi di voler morire ma in realtà vuoi solo essere salvata".
Il padre, sconvolto, ha iniziato una campagna contro il sito con il tentativo di chiuderlo definitivamente per evitare che qualcun altro possa andare incontro alla tragedia che lui e la sua famiglia sta vivendo. Sul web è stata già lanciata una raccolta firme e una pagina in suo ricordo. Sono in migliaia a iscriversi a siti come Ask.fm., un social network, disponibile anche in italiano, la cui società fa base in Lettonia, serve apparentemente per scambiarsi domande e risposte su vari argomenti. Consente però agli utenti di mandare messaggi in forma anonima diventando un mezzo tra i ragazzini per comunicare. E soprattutto per scambiarsi insulti. Le domande possono essere fatte sia in forma testuale che video, e possono essere dirette sia ad una particolare persona o direttamente a tutta la community. Ask.fm nel giugno 2012 dichiarava oltre 60 milioni di utenti e in Italia occupa la posizione 128 nella classifica dei siti più visitati. In Gran Bretagna sono già 4 i ragazzini che si sono tolti la vita dopo aver navigato su questo sito.

[Simbe]

In Gran Bretagna sono già 4 i ragazzini che si sono tolti la vita dopo aver navigato su questo sito.

Non è che uno li obbligasse ad andare su quel sito...... quale sarebbe il nesso?

[Felipe K.]

tanto tra poco vieteranno di essere maleducati su internet.

[Kaouthia]

Internet è lo specchio della realtà ma a mio parere la percentuale di "sfigati" che lo utilizzano per dare sfogo alle proprie frustrazione è enorme.
Diciamo che la gran parte di essi è gente che non avrebbe mai il coraggio di dire vis a vis quello che scrive su internet e quindi per una persona fragile come quella povera ragazza può essere facile cadere in questi gorghi; bisognerebbe dare alle cose il giusto valore.

[acquazzurra]

Questi ragazzi di oggi non sanno interagire. Tutto mediato tramite FB ed SMS.
Ma vuoi mettere una sana e bella litigata faccia a faccia? Un botta e risposta di insulti e rispostacce?
Una dichiarazione fatta alla ragazzina che ti piace... faccia a faccia? Con lo spauracchio di prenderci un bell'asso?
Ma quanti assi e quante padellate in faccia abbiamo preso noi?
Eppure siamo ancora qui...

[von Dekken]

C'è da dire che i genitori si preccupano sempre&solo a posteriori di supervisionare che siti frequentano i loro figli. Fondamentalmente il suicidio della ragazzina non è responsabilità di chi la insultava (per scherzo o meritatamente), ma dei suoi genitori che non l'hanno seguita e non le hanno trasmesso un'educazione adeguata ad affrontare queste situazioni.

[Kaouthia]

. Fondamentalmente il suicidio della ragazzina non è responsabilità di chi la insultava (per scherzo o meritatamente), ma dei suoi genitori che non l'hanno seguita e non le hanno trasmesso un'educazione adeguata ad affrontare queste situazioni.

Non sono molto d'accordo con te in questo passaggio; va bene il discorso dei genitori ma la colpa dei dementi in questione ci sta tutta e abbondante.
Per quale motivo il web deve essere un luogo franco in cui ogni cretino possa scrivere qualsiasi cosa?

[von Dekken]

Non sono molto d'accordo con te in questo passaggio; va bene il discorso dei genitori ma la colpa dei dementi in questione ci sta tutta e abbondante.
Per quale motivo il web deve essere un luogo franco in cui ogni cretino possa scrivere qualsiasi cosa?

Il comportamento dei ragazzi che insultavano la 14enne non è nulla di diverso da quello che è sempre avvenuto nei rapporti interpersonali tra adolescenti. E' certamente un comportamento deprecabile (ed anche in questo caso che esempio gli han trasmesso, e che punizione eventualmente gli hanno impartito i genitori?) ma fa parte della vita quotidiana. Detto altrimenti credo ci sia anche il diritto ad essere stupidi.

[Seyen]

Il "bello" di internet che se non vuoi ascoltare certi insulti di alcuni coglioni, basta non andare su quel sito.
Il fatto che si sia suicidata è sintomatico che la ragazza aveva pregressi gravi problemi psicologici...la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

[WalterA]

Non si arriva al suicidio a caso e soprattutto per via di alcuni messaggi più o meno aggressivi e offensivi.
Ho avuto una terribile esperienza in famiglia e sono cose che si covano per mesi, in alcuni casi per anni e questa depressione che poi si tramuta in malattia è un qualcosa che solo chi è vicino alla persona può notare.

E' difficile però combatterla, in alcuni casi la si può attenuare ma il gesto tragico è sempre in agguato, purtroppo.