Statali, pronto piano per 200 mila tagli
Il blocco degli stipendi degli statali, annunciato dal ministro della Funzione pubblica D'Alia, ha già messo sul piede di guerra i sindacati che hanno annunciato uno sciopero. Ma il peggio deve ancora arrivare. O meglio, sta per arrivare molto presto, visto che i tecnici del ministero sono al lavoro per tagliare almeno 200 mila dipendenti pubblici.
DURATA DI 3 ANNI. Ad anticipare la notizia è stato Il Messaggero, secondo cui le cifre sono ancora tutte da verificare. Sta di fatto comunque che l'ordine di grandezza sarebbe di centinaia di migliaia di persone.
Un vero e proprio terremoto che, qualora andasse in porto, andrebbe a incidere profondamente su una platea di oltre tre milioni di quadri, operai e impiegati. E che avrebbe una durata di almeno tre anni.
NESSUN LICENZIAMENTO. Nelle ipotesi allo studio non è previsto nessun licenziamento, ma esodi (non agevolati) per i dipendenti over 57 che attualmente devono restare al lavoro per gli effetti della riforma previdenziale di Elsa Fornero che ha allungato i tempi di pensionamento. Dipendenti che hanno comunque un costo rilevante per le casse dello Stato.
Una prima bozza di progetto, secondo i meglio informati, sarebbe già sul tavolo del premier Letta.
RECUPERO RISORSE. L’impatto sarebbe a costo zero (col cazzo!) in quanto gli esodi dei «lavoratori anziani» avverrebbero su base volontaria in cambio di una possibile ricollocazione nel sistema previdenziale pre-Fornero. Il sistema permetterebbe di recuperare cospicue risorse da impiegare per il finanziamento della contrattazione di secondo livello in tutti i settori dell’apparato statale.
Statali, pronto piano per 200 mila tagli - CRONACA
l'Italia è un paese ai primissimi posti al mondo per spesa pensionistica, l'INPS dopo l'assorbimento dell'ente dipendente pubblici, rischia il rosso, e questi cosa ti inventano?altri pensionati?e soprattutto impiegati e in età non vecchia?
devono scoppiare Vesuvio, Stromboli, Etna tutti insieme per creare uno tsunami e spazzar via il Parlamento romano!