Mentre Alfano intende cedere alla UE la sovranità su Lampedusa e Letta invoca l'intervento francese nella crisi egiziana e mentre l'amministrazione condominiale del paese Italia ha come pensatrici di riferimento la Boldrini e la Kyenge, le Nazioni continuano a sopravvivere.
Oggi arrivano a Gibilterra le navi da guerra britanniche - Il Sole 24 ORE
Le navi da guerra inglesi sono arrivate stamani al porto di Gibilterra. La visita della frigata Hms Westminster e altre navi della Royal Navy alla colonia britannica fa parte di esercitazioni militari nel Mediterraneo decise molto tempo fa, ma coincide con l'escalation della tensione tra Londra e Madrid su Gibilterra. E' previsto anche che una nave britannica visiti Rota, una base della Marina spagnola vicino a Cadiz per "esercitazioni congiunte con gli alleati".
Ieri una quarantina di barche da pesca spagnole hanno organizzato una manifestazione di protesta contro una barriera artificiale sottomarina eretta da Gibilterra per tutelare l'ambiente che impedisce loro di pescare nella zona. La questione della pesca nelle acque intorno alla penisola ha spesso causato tensione tra la Spagna e la Gran Bretagna, che ha la sovranitá su Gibilterra dal 1713.
Per protesta contro la costruzione della barriera la Spagna nelle ultime settimane ha imposto controlli supplementari alla frontiera con Gibilterra che stanno causando ore di ritardo per le auto e i camion diretti verso la colonia.
Madrid insiste si tratta di controlli leciti e necessari per combattere il contrabbando, mentre Londra li ritiene "illegali, del tutto sproporzionati e con una motivazione politica" e in violazione del diritto alla libera circolazione delle persone nell'Unione Europea. Per questo il premier David Cameron ha formalmente chiesto l'intervento della Ue, invitando il presidente José Manuel Barroso a inviare al piú presto osservatori imparziali al confine per verificare la situazione.
Intanto Fabian Picardo, chief minister di Gibilterra, ha rivelato stamani di avere ricevuto molte minacce di morte negli ultimi giorni. Picardo ha detto che ha deciso di ignorare le minacce online, dirette sia a lui personalmente che alla sua famiglia, "perché di questi tempi fanno parte della vita di un uomo politico."