Originariamente Scritto da
Amati75
Ehmmm no....
L' Argentina ha dal dopo guerra in poi, per la precisione, dall' inizio del Peronismo in poi, iniziato il suo lento e constante declino.
All' inizio del 1900 era uno dei paesi piu' ricchi al mondo ed il piu' ricco dell' America del Sud.
Gia' ben prima di Menem era un paese classificato come "in via di sviluppo"... ovvero il declino era gia' in essere.
Il problema cronico dell' alta inflazione in Argentina ha inizio propio sotto Peron.... poi la junta militar ha sommato le propie idiozie alle idiozie del Peronismo.
Vorrei altresi farti notare che le misure economiche implementate negli anni 90, dettero risutati, ovvero controllo dell'inflazione, quello che NON fecero e che con tali misure centrano nulla, furono la riforma del fisco, ovvero, l' Argentina ha da sempre una base imponibile ridicola, a fine anni 90, solo il 4% della popolazione pagava realmente le tasse, ovvero NON aveva un gettito fiscale degno di questo nome, difatti il problema fu che i flussi delle liberalizzazioni, non vennero usati per pagare debiti o realizzate investimenti, ma furono usati per finanziare la spesa corrente, finiti tali fondi , e con i prezzi delle materie prime al minimo storico (ricordati che a fine anni 90, primi 2000 il petrolio era sui 11/12 dollari al barile cosi come i prezzi dei prodotti agricoli erano bassissimi.... quindi dipendendo da essi, va bene quando sono alti o relativamente alti, quando sono bassi... no), semplicemente non vi era un flusso di denaro in grado di finanziare spesa corrente e debito estero, ed arrivo, l'ennesimo crack.
Nuovamente, tu come l'articolo..mancate propio le cause, e solo per motivazioni ideologiche.