Alla luce della dilagante egemonia massonico-satanica sul piano culturale, sociale, economico e politico che i nostri tempi stanno conoscendo, e alla luce delle conseguenze geopolitiche scaturite da tale egemonia, è possibile giungere ad una conclusione fondamentale: il mezzo del quale la massoneria internazionale si avvale per la realizzazione del proprio scopo principale, ovvero l'affossamento di ogni forma di identità consistente nell'alienazione individuale e collettiva, è la Stagnazione Bellico-Tecnologica.
Tale particolare tipologia di stagnazione consiste in una strategia adottata dalle potenze giudaico-sataniche da pochi decenni, in virtù della quale in situazioni di guerre e conflitti armati vari, viene impiegata soltanto quella parte della tecnologia bellica sufficiente a sostenere invasioni e occupazioni di lunga durata di paesi non allineati con il progetto giudaico-satanico-massonico.
La Stagnazione Bellico-Tecnologica è, a parer mio, il fattore responsabile dell'apparente impossibilità di opporre una resistenza concreta al progetto satanico del Nuovo Ordine Mondiale.
Ciononostante, quasi paradossalmente lo strumento per l'attuazione di questa resistenza ci è offerto dallo stesso nemico: la deterrenza nucleare.
Nell'ambito della tendenza alla Stagnazione, infatti, i massoni-satanisti hanno inizialmente favorito la proliferazione delle armi nucleari e successivamente ne hanno limitato la diffusione a livello internazionale con il preciso intento di conferire ad esse una parvenza meramente negativa (e in ciò un ruolo fondamentale è svolto dalla propaganda pacifista, quinta colonna che agisce sull'immaginario collettivo).
Se iniziasse un conflitto internazionale incentrato principalmente sull'impiego di armi nucleari, la fine definitiva dell'aristocrazia massonico-satanica e del progetto del Nuovo Ordine Mondiale sarebbe certa, e di seguito ne elenco i motivi:
- La base dell'egemonia massonico-satanica è la finanza, e la finanza abita nei grandi centri urbani, nelle vaste metropoli occidentali, in particolare americane e inglesi. Una guerra nucleare internazionale devasterebbe tali metropoli, e questo sancirebbe la morte definitiva della finanza massonico-satanica.
- Si verificherebbe l'estinzione della civilizzazione ultramodernista, che ha costituito per decenni il manganello con il quale i massoni-satanisti hanno aggredito l'identità individuale e collettiva. Alla civilizzazione ultramodernista si sostituirebbe una società incentrata sulla sussistenza, il che agevolerebbe un miglioramento dei rapporti umani, essendo scomparso il materialismo.
- L'Olocausto Nucleare potrebbe anche costituire un'opportunità per avvicinarci al Giorno del Giudizio Universale e di conseguenza un'opportunità per assistere alla discesa di Nostro Signore e all'instaurazione del Suo Regno.