Siria, Obama: "Pronto ad attaccare". Damasco: "Abbiamo dito sul grilletto"

[paulhowe]

Operazione Barbarossa = Blitzkrieg fallito.
C'e' poco da discutere.

L'operazione Barbarossa non si puo definire un "blitzkrieg" visto che una parte molto consistente dell'esercito tedesco andava con i cavalli.

In addition to troops, Barbarossa used 600,000 motor vehicles and 750,000 horses.

Operation Barbarossa - Wikipedia, the free encyclopedia

Tanto per capire i tedeschi inviarono 600mila veicoli.

Gli alleati ai russi gli diedero oltre 500mila camion e 12mila corazzati di vario tipo!

Avessero dato tali armi ai tedeschi oggi i russi stavano in Siberia a spazzare la neve.

[Halberdier]

Non credo che i tedeschi avessero realisticamente posto una data ultima. La guerra continuo per altri 3 anni sul territorio russo.

Non una data ultima, ma la previsione era di finirla per l'autunno.

Per gli alleati altri fronti erano importanti. Che mi dici delle intenzioni di Rommel di prendere l'egitto e saltare con le sue armate in medio oriente per prendere alle spalle i russi nel Caucaso. Tu dice che Stalin era contento di una simile prospettiva?
Poi ci furono gli U-boot che ritardarono non poco l'afflusso dei materiali per l'invasione. Poi c'era l'italia Fascista che doveva essere invasa, poi c'era il fronte del Pacifico.....insomma non vedo sti Alleati "con le mani in mano".

Mica era opinione mia, ma di Stalin, e la espresse spesso, anche con la frase che hai citato. In effetti, trovandosi in casa i tedeschi e subendo il suo esercito e la sua popolazione le perdite maggiori, non si accontentava di quello che hai citato. Anche perché vi era una certa paranoia tra sovietici ed Alleati; ognuno temeva che l'altro avrebbe abbandonato la guerra sacrificando l'altro, e il ritardo dell'apertura del secondo fronte non è che rassicurasse Stalin.

Ma questa e' in parte una fesseria! I tedeschi anche avessero vinto in territorio russo avrebbero lasciato ingenti quantita di soldati per stabilizzare la situazione. E comunque non sottovaluterei l'abilita dei nazisti nel correggere l'impostazione del proprio sistema industriale che infatti nel 1944 produsse piu di 2 o 3 anni prima!

Ma questo avvenne pure per i russi che avevano perso tutto nei primi 12 mesi.

Ma questo riguardo anche i russi anche se loro avevano molto piu carburante.

Non puoi proprio sostenere che un esercito che regolarmente operava a temperature polari fosse meno pronto di uno che non lo faceva. Certo, ciò che ho citato poteva capitare da entrambe le parti, da da quella tedesca per impreparazione strategica, da quella russa, se capitava, per mancanze dovute alle circostanze.

Si ma vatti a vedere le perdite umane e materiale sofferte dai russi.

Kursk ci fu nell'estate del 1943. Stalingrado ci fu settembre-novembre 1942.
Nel tardo autunno del 1943 ci fu un altra operazione di cui si parla poco la battaglia di Dnieper le cui perdite da ambo le parti fu di poco inferiore a quella del kursk, segno che i nazi erano tutt'altro che "domati".

I tedeschi nell'estate del 1944 sul fronte orientale avevano 3.3 milioni di uomini.
Nel giugno 41 quando Barbarossa inizio ne avevano 3.7 milioni.

Come vedi non e' che avessero scarsita di soldati, chiaramente non erano cosi esperti ed addestrati come i primi che combatterono nel 41 ma la cosa vale anche per i russi che reclutarono giovani che avevano 16 anni.

Io posso guardare tutte le statistiche che vuoi, ma la situazione quella rimane. Kursk fu l'ultima grande offensiva tedesca ad est, che poi vi siano state altre battaglie altrettanto sanguinose non cambia questo stato di cose.

[paulhowe]

Non una data ultima, ma la previsione era di finirla per l'autunno.

Certo e Goering doveva piegare gli inglesi con poche settimane di bombardamenti aerei, gli USA avevano previsto alla fine del 41 di invadere l'europa nell'estate del 43, i Giapponesi avevano pianificato di mettere la marina americana fuori gioco.....sono tutti piani che finiscono sempre per saltare.

ognuno temeva che l'altro avrebbe abbandonato la guerra sacrificando l'altro, e il ritardo dell'apertura del secondo fronte non è che rassicurasse Stalin.

Questa paranoia ci fu grosso modo fino alla meta del 43, anche Stalin aveva le sue spie e si rese conto degli investimenti colossali che gli alleati stavano facendo nelle navi da sbarco e nei mezzi anfibi che dovevano portare le truppe.

Non puoi proprio sostenere che un esercito che regolarmente operava a temperature polari fosse meno pronto di uno che non lo faceva.

Guarda che di russi morti di freddo, di fame e di malattie ne trovi a non finire. Tra l'estate del 1941 e la primavera del 1942 i tedeschi, uccisero, catturarono o misero fuori gioco 3 milioni di soldati dell'armata rossa. Sono perdite colossali!

[ZZandro]

L'operazione Barbarossa non si puo definire un "blitzkrieg" visto che una parte molto consistente dell'esercito tedesco andava con i cavalli.


Operation Barbarossa - Wikipedia, the free encyclopedia

Tanto per capire i tedeschi inviarono 600mila veicoli.

Gli alleati ai russi gli diedero oltre 500mila camion e 12mila corazzati di vario tipo!

Avessero dato tali armi ai tedeschi oggi i russi stavano in Siberia a spazzare la neve.

Si dice che l'operazione Barbarossa fu la piu' grande invasione che la storia ricordi ed avrebbe dovuto essere una guerra lampo.
Comunque, una cosa l'ho capita, e qui chiudo: ne sai piu' te di quelli che l'hanno pianificata.

PS Leggiti i link che posti.

[Halberdier]

Certo e Goering doveva piegare gli inglesi con poche settimane di bombardamenti aerei, gli USA avevano previsto alla fine del 41 di invadere l'europa nell'estate del 43, i Giapponesi avevano pianificato di mettere la marina americana fuori gioco.....sono tutti piani che finiscono sempre per saltare.

... se qualcuno si mette in mezzo.

Questa paranoia ci fu grosso modo fino alla meta del 43, anche Stalin aveva le sue spie e si rese conto degli investimenti colossali che gli alleati stavano facendo nelle navi da sbarco e nei mezzi anfibi che dovevano portare le truppe.

Beh, non direi, dato che quando venne mediata la resa delle forze tedesche in Italia (primavera del 1945) era ancora estremamente diffidente.

Guarda che di russi morti di freddo, di fame e di malattie ne trovi a non finire. Tra l'estate del 1941 e la primavera del 1942 i tedeschi, uccisero, catturarono o misero fuori gioco 3 milioni di soldati dell'armata rossa. Sono perdite colossali!

E chi ha mai detto il contrario? Ho detto che « Non puoi proprio sostenere che un esercito che regolarmente operava a temperature polari fosse meno pronto di uno che non lo faceva. Certo, ciò che ho citato poteva capitare da entrambe le parti, da da quella tedesca per impreparazione strategica, da quella russa, se capitava, per mancanze dovute alle circostanze. »
Capito, ora?

[...]
Comunque, una cosa l'ho capita, e qui chiudo: ne sai piu' te di quelli che l'hanno pianificata.
[...]

[paulhowe]

.

. se qualcuno si mette in mezzo.

Ma l'hai detto tu che entro il dicembre la guerra doveva essere vinta.

Beh, non direi, dato che quando venne mediata la resa delle forze tedesche in Italia (primavera del 1945) era ancora estremamente diffidente.

Era diffidente in cosa???

Gia dalla meta del 1943 i segnali di un intervento in europa erano chiarissimi del resto ci furono delle conferenze e dei contatti diplomatici tra gli alleati. Stalin aveva dei servizi segreti che lo informavano sui preparativi.

[Halberdier]

Ma l'hai detto tu che entro il dicembre la guerra doveva essere vinta.

Secondo la pianificazione così doveva essere, e non è che, a luglio o ad agosto, ci fosse qualcuno che ne dubitava. Cominciarono a dubitarne a settembre, quando l'aumento della resistenza russa (e le condizioni del terreno) resero più difficoltosa la campagna.

Era diffidente in cosa???

Gia dalla meta del 1943 i segnali di un intervento in europa erano chiarissimi del resto ci furono delle conferenze e dei contatti diplomatici tra gli alleati. Stalin aveva dei servizi segreti che lo informavano sui preparativi.

Era diffidente, e lo fu fino alla fine della guerra, sulla possibilità che gli Alleati trattassero una pace separata con la Germania, lasciandolo solo. O, peggio, che si unissero ai tedeschi contro l'URSS. Quando seppe delle trattative di resa che ho citato, non è che fece i salti di gioia...