Test universitari al via oggi per 115 mila diplomati che hanno deciso di iscriversi ai corsi di laurea a numero chiuso. Sono questi i numeri forniti dal Ministero. I primi a cimentarsi con il pacchetto di quesiti saranno oggi gli aspiranti veterinari (10.812 iscritti). Domani tocca alle professioni sanitarie, il 9 a Medicina e Odontoiatria e il 10 ad Architettura. Il drappello più numeroso è rappresentato, ancora una volta, dai potenziali camici bianchi: 84.165 iscritti ai test per 10.157 posti (con un incremento del 23 per cento rispetto a un anno fa), con un rapporto di 1 a 8 tra iscrizioni effettivamente dispobinibili e richieste degli studenti. Ma l'aumento più alto si registra a Veterinaria: +38 per cento.
Ogni candidato dovrà affrontare 60 domande, per un massimo di 90 punti (1,5 punti per ogni risposta esatta, meno 0,4 per ogni risposta sbagliata, 0 punti per ogni risposta non data). Il punteggio minimo per superare il test è 20 punti. Ma quest'anno avrà un peso notevole anche il tanto discusso bonus maturità che "regala" da 1 a 10 punti extra in base al voto ottenuto all'esame di Stato a condizione che lo stesso sia non inferiore all'80esimo percentile della commissione d'esame. La graduatoria sarà nazionale, a differenza di un anno fa quando erano previste aggregazioni territoriali.
Nei test di Medicina quest'anno si darà più spazio ai quesiti che richiedono un ragionamento logico: 25 sui 60. E poi ci saranno 5 domande di cultura generale, 14 di biologia, 8 di chimica e altrettante di fisica e matematica. Cento minuti per risolvere il tutto (erano 120 lo scorso anno ma per 80 quesiti). Già sul piede di guerra l'Unione degli universitari che annuncia un ricorso collettivo nazionale per impugnare non soltanto il bonus maturità, ma tutto il sistema a numero chiuso "assolutamente incostituzionale e lesivo dei diritti degli studenti".
Intanto, in ordine sparso si sono svolte e si stanno svolgendo le prove di accesso negli atenei che, al di là delle programmazioni a livello nazionale, hanno deciso di introdurre il numero chiuso per alcune facoltà: Psicologia alla Sapienza di Roma, Economia a Torino e Padova, ingegneria al Politecnico di Milano e Farmacia a Genova e Firenze.