Verso la Bancarotta: Crollano le Entrate Fiscali (Rientra il Tarocco), e i Decennali Volano
6 settembre 2013 Di FunnyKing
(Domenca 28 Aprile 2013, Nasce il Governo Letta-Berlusconi-Monti… a futura memoria)Il Diario della Bancarotta Italiana (Articolo introduttivo : Monti – Secondo articolo introduttivo: Letta-Berlusconi-Monti, lo sbarrato è d’obbligo….)
Se vi ricordate, su queste pagine vi avevamo avvisato che l’incredibile miglioramento delle entrate fiscali di Giugno era stato frutto di conti taroccati.
Ovvero lo Stato, usando il criterio della competenza giuridica, si era auto-anticipato delle poste in entrata….. vi avevamo anche detto che nei mesi successivi (cioè da Luglio in poi) l’avremmo scontata.
E infatti a Luglio sono crollate le entrate fiscali italiane calcolate con il criterio della competenza giuridica (cioè non per quanto lo stato effettivamente ha incassato):
Pare dunque che il magico mondo di Arthur Laffer sia tornato, più aumenta la pressione fiscale meno soldi riesce ad ottenere lo Stato dall’imposizione fiscale.
Volete vedere l’effetto che ha fatto l’aumento delle accise sui carburanti del Decerto Salva Italia di Monti (0,082 a Dicembre 2011) più l’aumentino per il Terremoto in Emilia (0,02), il tutto amplificato dall’aumento dell’IVA dal 20% al 21% sempre a fine 2011?
Ecco qui Laffer è servito:
E intanto, complice l’aumento globale dei tassi di interessi, il costo del nostro debitone continua a scalare nuove vette e per ora la crisi di governo non c’entra nulla:
Per una nazione con un debito pubblico rispetto al Pil che mentre scrivo è oltre il 133% non è malaccio.