Casate Online - La Polizia sgomina una banda di spacciatori lungo la SS36, monopolio di un 17enne con guadagni fino a 20mila € a sera
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Scritto Venerdì 06 settembre 2013 alle 156
La Polizia sgomina una banda di spacciatori lungo la SS36, monopolio di un 17enne con guadagni fino a 20mila € a sera
Bulciago, Lecco
Sono stati arrestati tre spacciatori, operanti nella zona boschiva di Bulciago sulla SS36, insorti contro gli agenti della squadra mobile che il 16 luglio scorso erano intervenuti sul posto.
In quell'occasione, i tre soggetti avevano reagito violentemente, ferendo due agenti e tentando di investirne un terzo, costretto a sparare un colpo di arma da fuoco per difendersi.
Il dottor Andrea Atanasio e il dottor Marco Cadeddu, capo della Squadra MobileArrestato a luglio solo uno dei tre, Nourden Loursadi, marocchino, classe 1989 con precedenti penali alle spalle. A lui, attualmente nel carcere di Lecco, è stata notificata la custodia.
A seguito di una recente operazione, alle 18.00 di ieri sono stati arrestati anche gli altri due: Tbaili Rachid, classe 1978, pluripregiudicato di nazionalità marocchina e il diciassettenne M.Y. il cui caso è stato assegnato al tribunale dei minori. Già ben avviata, la carriera criminale del minorenne vantava un arresto per spaccio a 13 anni e altri tre arresti con l'ultima scarcerazione a marzo.
“L'attività di contrasto e monitoraggio sulla SS36 ha messo in luce un giro di spaccio nella zona boschiva di Bulciago, in direzione SS36, concentrato soprattutto nelle ore serali, dalle 17.30 in poi con consumatori moltissimi operai residenti nella zona dell'alta Brianza, del monzese e di Lecco, lavoratori nella zona industriale della Brianza o nell'hinterland lecchese, che si fermavano ad acquistare le sostanze stupefacenti dopo la chiusura dell'azienda” ha spiegato Marco Cadeddu, capo della squadra mobile di Lecco. “In particolare il diciassettenne arrestato pare avesse una sorta di monopolio dello spaccio con circa 600 clienti tra Lecco, Monza e il milanese e riusciva a guadagnare fino a 20.000 euro a serata”.
M.Y. È stato fermato in piazzale Lotto a Milano. Per lui le accuse sono: spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e un'eventuale aggravante per l'investimento del poliziotto, in fase di valutazione da parte del gip.
Mirabolante l'arresto di Tbaili Rachid, trovato a caricare in auto un cliente nella zona periferica di Monza. Il marocchino, accortosi delle forze di polizia, è subito fuggito sulla SS36 in direzione di Lecco.Uscito all'altezza di Desio ad alta velocità, ha perso il controllo dell'auto, spaccando il semiasse e finendo a bordo della sede stradale. A quel punto, il malvivente ha provato a darsi alla fuga, correndo nei campi, ma un agente è riuscito a bloccarlo e arrestarlo.
Le accuse di cui dovranno rispondere i tre, ciascuno per quanto imputatogli, sono di spaccio di sostanze stupefacenti, guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale.