.
.
Ultima modifica di Gdem88; 11-09-13 alle 15:37
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
Ecco la proposta che si sta elaborando all'interno del Centrosinistra di TP-POL
---------------------------------------------------------------------
La mia proposta ufficiale:
Disegno di Legge sulla Cittadinanza e sul Diritto di Voto - SteCompagno MarioR
INTRODUZIONE
L’Italia vive un grave vulnus di democrazia e di diritti, tra i tanti campi dove si verificano queste anomalie lontane dal concetto di società civile e democratica vi è quello della Cittadinanza : tantissimi bambini figli di migranti non hanno nazionalità, non sono né italiani né stranieri, sono privati di qualsiasi riconoscimento.
Questo DDL vuole sanare questa ingiustizia.
Il secondo obiettivo è quello di facilitare le procedure temporali per acquisire la cittadinanza italiana, procedure che oggi provocano più di un problema a livello sociale ed economico, è per questo che il DDL chiede l’abrogazione della vigente Legge Giò91 in tema di diritto di cittadinanza.
Il terzo obiettivo riguarda il diritto di voto alle amministrative per gli stranieri lavoratori.
ARTICOLI
Art.1 La Legge Giò91 n.12 del Senato - Criteri di assegnazione della cittadinanza italiana è abrogata.
Art. 2 Chi è nato nel territorio della Repubblica Italiana da genitori stranieri di cui almeno uno sia legalmente soggiornante in Italia da almeno 5 anni gode della cittadinanza Italiana.
Art. 3 Chi è nato nel territorio della Repubblica Italiana da genitori stranieri di cui almeno uno sia nato in Italia e vi abbia risieduto per almeno 5 anni , gode della cittadinanza italiana.
Art. 4 Viene concessa immediatamente la cittadinanza a chi è nato nel territorio della Repubblica Italiana da genitori stranieri di cui almeno uno lavori regolarmente.
Art. 5 Per coloro i quali nascono all’estero e poi si trasferiscono in Italia, sarà necessario aver completato un ciclo di istruzione o di formazione professionale.
Art. 6 Gli art. 2 3 4 e 5 si applicano in maniera retroattiva ai minori figli di stranieri già presenti sul territorio italiano.
Art. 7 Ha diritto a richiedere la cittadinanza italiana lo straniero che risiede legalmente in Italia da almeno 5 anni e che dispone del reddito necessario pari a quello richiesto per il permesso di soggiorno.
Art. 8 Gli anni di residenza minima dell’art.4 scendono a 3 per i cittadini di uno Stato dell’UE che intendono richiedere la cittadinanza italiana.
Art. 9Lo Stato e in particolare il Ministero dell’Istruzione si fa carico di istituire le forme più adatte per garantire corsi di formazione per la conoscenza della Lingua e dei valori della Costituzione Repubblicana ai cittadini richiedenti la cittadinanza.
Art. 10 Ai Lavoratori stranieri risedenti in Italia regolarmente da almeno 6 anni è garantito il diritto di elettorato passivo ed attivo nelle elezioni amministrative (comuni, province, regioni).
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
in uk uno nato nel territorio nazionale da genitori stranieri ha la cittadinanza solo se almeno uno dei genitori lavora in uk da almeno 5 anni continuativi (9 mesi su 12), dopo aver ottenuto - pagando - l'ilr (indefinite leave to remain).
e loro sono un'isola in nordeuropa...
lavorare regolarmente che vuol dire del resto? avere un contratto? anche per i matrimoni c'è un limite di tempo minimo, in modo da evitare i finti contratti di comodo.
(l'indicazione della retroattività è superflua, sarebbe retroattiva anche senza quell'articolo, come tutte le leggi )
Ultima modifica di zlais; 11-09-13 alle 16:00
Il coro del Bunga Bunga:
Silvio: ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪fa ♪re ♪sol ♪do
I ministri: ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do
Le ministre: ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do
Il giudice: ♪si ♪fa ♪la minore ♪si ♪fa ♪la minore
Il regolamento del Regno Unito mi sembra abbastanza sensato:
In estremissima sintesi: 5 anni di residenza + conoscenza di una delle lingue del Regno + nessun problema con la giustizia + capacità di intendere e di volere.There are seven requirements you need to meet before you apply:
- You must be aged 18 or over.
- You must be of sound mind.
- You must intend to continue living in the UK, or to continue in Crown service, the service of an international organisation of which the UK is a member, or the service of a company or association established in the UK.
- You must be able to communicate in English, Welsh or Scottish Gaelic to an acceptable degree.
- You must have sufficient knowledge of life in the UK.
- You must be of good character.
- You must meet the residential requirements (see below).
Residential requirements
To demonstrate the residential requirements for naturalisation, you must have:
- been resident in the UK for at least five years (this is known as the residential qualifying period); and
- been present in the UK five years before the date of your application; and
- not spent more than 450 days outside the UK during the five-year period; and
- not spent more than 90 days outside the UK in the last 12 months of the five-year period; and
- not been in breach of the Immigration Rules at any stage during the five-year period.