Il dottore nero e musulmano“La Kyenge sbaglia tutto, gli italiani fanno bene a contes

[Proteus]

Che la sciacquettona congolese e la coglionaggine comunistoide prendano ad esempio

Il dottore nero e musulmano: “La Kyenge sbaglia tutto, gli italiani fanno bene a contestarla”

Scritto da: Christian De Mattia

Dopo il leghista nero anche il dottore nero e musulmano. Tutti contro la Kyenge. Ecco la lettera aperta di AhmedIo mi chiamo Ahmad sono stato adottato da una famiglia sarda e ho studiato a Roma. Durante l’università i miei compagni di studio non avevano la benché minima traccia di xenofobia, e mi trattavano al pari loro.Nel mio praticantato in ospedale sono stato chiamato anche portantino, ma anche dottore, nonostante il cartellino appeso alla divisa.Una volta presa la specializzazione avevo il cartellino con su scritto il mio nome e il prefisso “Dott” quindi nessuno si poteva sbagliare, alcuni mi chiamavano anche professore, come alcuni prima di avere il passi mi chiamavano già dottore. Mentre alcuni colleghi, bianchi, si sono sentiti discriminati nei confronti di qualche figlio di papà arrivato per ultimo e già in lista per ruoli importanti.Ho la pelle nera, sono musulmano, nonostante i miei genitori siano di religione cattolica, ma questo non mi ha impedito di integrarmi nella società, più di qualunque altro italiano di nascita che se ne sta ai margini per volontà. Non credo che gli italiani siano razzisti, sono sempre stato uno di loro.Non riesco a capire il ministro Kyenge che si lamenta perché gli altri non sono d’accordo con lei, io per esempio non sono d’accordo che voglia togliere il pane di bocca ai cittadini italiani per regalare stipendi e case a chi dell’Italia vuole farsene un pacchetto e buttarla nella spazzatura. Perché in mezzo a chi è veramente profugo e alla fame, a chi scappa dalla guerra e dai genocidi, ci sono persone che approfittano della situazione e arrivano in Italia per delinquere, sentendosi spalleggiato dalle autorità pensando che non avranno il loro castigo altrimenti l’italiano passa per razzista.Bisogna pensare che alcuni extracomunitari hanno la loro cultura e nei loro paesi certe cose non sono condannabili, come lo stupro o l’assassinio per tradimento, di conseguenza non hanno remore. La croce nelle scuole io l’ho sempre vista e non mi dà fastidio nonostante la mia fede. Se un italiano viaggia o lavora in Turchia, o in Gana o in qualsiasi altro paese musulmano, se non dimostra rispetto per la religione lo mettono in una prigione, che di certo sono sicuro non sono come quelle italiane, a meno che non lo condannino direttamente a morte senza far sapere alla Farnesina che hanno un loro compaesano!In un paese dove condannano alla lapidazione una donna per aver tradito il marito ed è lecito uccidere per un fatto del genere vivono persone che anche se si trasferiscono in Italia rimarranno con tale convinzione. Per loro lo stupro e l’umiliazione del genere femminile è una legge etica personale. Il ministro Kyenge questo lo dovrebbe sapere, non potrà mai far integrare certi popoli, dove è radicato geneticamente questo comportamento, come non può imporre al cittadino italiano a starsi zitto, a non dire la sua, a non manifestare contro le ingiustizie. L’italiano è abituato alla democrazia, ha combattuto per questo, l’ha dentro geneticamente, e non potrà mai stare zitto di fronte a quello che per loro è una discriminazione razziale nei loro confronti”


IL Radar , lunedì 9 settembre 2013

Quattro imbecilli leghisti e/o fascisti
contestano la Kyenge....

anche perché a fare problemii vitali
quelli portati avanti da quel Ministero....

ci sono solo... appunto.. quattro fancazzisti
che non hanno niente di meglio da fare
che pensare alla purezza della razza.

[Cuordy]

Che la sciacquettona congolese e la coglionaggine comunistoide prendano ad esempio

Il dottore nero e musulmano: “La Kyenge sbaglia tutto, gli italiani fanno bene a contestarla”

Scritto da: Christian De Mattia

Dopo il leghista nero anche il dottore nero e musulmano. Tutti contro la Kyenge. Ecco la lettera aperta di AhmedIo mi chiamo Ahmad sono stato adottato da una famiglia sarda e ho studiato a Roma. Durante l’università i miei compagni di studio non avevano la benché minima traccia di xenofobia, e mi trattavano al pari loro.Nel mio praticantato in ospedale sono stato chiamato anche portantino, ma anche dottore, nonostante il cartellino appeso alla divisa.Una volta presa la specializzazione avevo il cartellino con su scritto il mio nome e il prefisso “Dott” quindi nessuno si poteva sbagliare, alcuni mi chiamavano anche professore, come alcuni prima di avere il passi mi chiamavano già dottore. Mentre alcuni colleghi, bianchi, si sono sentiti discriminati nei confronti di qualche figlio di papà arrivato per ultimo e già in lista per ruoli importanti.Ho la pelle nera, sono musulmano, nonostante i miei genitori siano di religione cattolica, ma questo non mi ha impedito di integrarmi nella società, più di qualunque altro italiano di nascita che se ne sta ai margini per volontà. Non credo che gli italiani siano razzisti, sono sempre stato uno di loro.Non riesco a capire il ministro Kyenge che si lamenta perché gli altri non sono d’accordo con lei, io per esempio non sono d’accordo che voglia togliere il pane di bocca ai cittadini italiani per regalare stipendi e case a chi dell’Italia vuole farsene un pacchetto e buttarla nella spazzatura. Perché in mezzo a chi è veramente profugo e alla fame, a chi scappa dalla guerra e dai genocidi, ci sono persone che approfittano della situazione e arrivano in Italia per delinquere, sentendosi spalleggiato dalle autorità pensando che non avranno il loro castigo altrimenti l’italiano passa per razzista.Bisogna pensare che alcuni extracomunitari hanno la loro cultura e nei loro paesi certe cose non sono condannabili, come lo stupro o l’assassinio per tradimento, di conseguenza non hanno remore. La croce nelle scuole io l’ho sempre vista e non mi dà fastidio nonostante la mia fede. Se un italiano viaggia o lavora in Turchia, o in Gana o in qualsiasi altro paese musulmano, se non dimostra rispetto per la religione lo mettono in una prigione, che di certo sono sicuro non sono come quelle italiane, a meno che non lo condannino direttamente a morte senza far sapere alla Farnesina che hanno un loro compaesano!In un paese dove condannano alla lapidazione una donna per aver tradito il marito ed è lecito uccidere per un fatto del genere vivono persone che anche se si trasferiscono in Italia rimarranno con tale convinzione. Per loro lo stupro e l’umiliazione del genere femminile è una legge etica personale. Il ministro Kyenge questo lo dovrebbe sapere, non potrà mai far integrare certi popoli, dove è radicato geneticamente questo comportamento, come non può imporre al cittadino italiano a starsi zitto, a non dire la sua, a non manifestare contro le ingiustizie. L’italiano è abituato alla democrazia, ha combattuto per questo, l’ha dentro geneticamente, e non potrà mai stare zitto di fronte a quello che per loro è una discriminazione razziale nei loro confronti”


IL Radar , lunedì 9 settembre 2013

Fossero tutti così gli immigrati...
peccato che come ammette anche lui bisogna stare molto in guardia.

comunque bravo!

[Frankie D.]

Ormai non si può più fare affidamento sulla stampa italiana

[Tobias]

La realtà espressa dal dottore africano è quella...... tantissimi sono gli immigrati perfettamente integrati quelli nati in Italia e divenuti adulti poi lo sono praticamente tutti ne ho conoscenza diretta. Io penso ci sia incomprensione su quello che dice e pensa la Kye per tal motivo nascono contestazioni fuori luogo, c'è il problema dei clandestini e dei profughi ma non è questo il tema centrale dell'immigrazione

[ZZandro]

Ecco, non era sbagliato prendere un congolese come ministro; era sbagliato prenderne uno a caso

Al contrario, se i ministri ed i parlamentari venissero scelti a caso, sono convinto che, in Italia staremmo tutti molto meglio.

[angelo64]

Quattro imbecilli leghisti e/o fascisti
contestano la Kyenge....

anche perché a fare problemii vitali
quelli portati avanti da quel Ministero....

ci sono solo... appunto.. quattro fancazzisti
che non hanno niente di meglio da fare
che pensare alla purezza della razza.

Io non penso alla purezza della razza ma a quella del mio portafogli, non sei d'accordo? Bene, e allora paga tu lo stipendio della Kyenge e della Boldrini, due ministri inutili pagati solo per dire cazzate un giorno sì e l'altro pure.

Della serie: è sempre comodo fare il ricchione con il fondoschiena degli altri...

[Cane di paglia]

L'errore è nel pensare A) che serva un ministero all'integrazione B) che l'integrazione sia non un processo spontaneo della società, che accadrà o meno a seconda di come i fenomeni migratori sono governati, ma un fine a cui giungere attraverso la coazione ideologica. La nomina della Kyenge è la diretta conseguenza di questi due errori, il frutto di una distorsione ottica del tema.

[Proteus]

Io non penso alla purezza della razza ma a quella del mio portafogli, non sei d'accordo? Bene, e allora paga tu lo stipendio della Kyenge e della Boldrini, due ministri inutili pagati solo per dire cazzate un giorno sì e l'altro pure.

Della serie: è sempre comodo fare il ricchione con il fondoschiena degli altri...

Ehi, imbecille...

ci sono state delle elezioni...
ci sono dei parlamentari che hanno deciso
chi fa il ministro (la Kyenge)
e chi pulisce i cessi (tu).

Quindi non occorre che sia io a pagare
lo stipendio alla Kyenge.

Capisco che tu non capisca....
ma almeno tira fuori degli argomenti verosimili
e non dei deliri totali.

[Shambler]

Di negri da cortile è pieno il mondo.

Appunto: dopo essersi nutrito con queste stronzate è inevitabile vedere come grande figura persino quella persona

[angelo64]

Ehi, imbecille...

ci sono state delle elezioni...
ci sono dei parlamentari che hanno deciso
chi fa il ministro (la Kyenge)
e chi pulisce i cessi (tu).

Quindi non occorre che sia io a pagare
lo stipendio alla Kyenge.

Capisco che tu non capisca....
ma almeno tira fuori degli argomenti verosimili
e non dei deliri totali.

Praticamente mi stai dicendo che tu e i tuoi amici parlamentari siete incriticabili e noi normali cittadini dobbiamo solo obbedire anche se rubate e sprecate soldi nei ministeri inutili come quello della Kyenge.
Per quelli come te ci vorrebbe uno Stalin o un Hitler (Mussolini era troppo magnanimo), almeno l'aria sarebbe più respirabile.