Sulla Siria penso di essermi sbagliato.

[kudlum]

Mhhh sono curioso di avere il parere di chi critica Assad di bombardare su donne e bambini.

Che ne pensate delle condizioni in cui sono costretti a vivere i bambini palestinesi?

Che ne pensate delle azioni militarmente spropositate degli israeliani?

Che ne pensate dell utilizzo del fosforo bianco e dell uranio impoverito?

Che ne pensate della nave freedom flottiglia carica di aiuti militari bloccata da Israele?

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[Nazionalistaeuropeo]

Mhhh sono curioso di avere il parere di chi critica Assad di bombardare su donne e bambini.

Che ne pensate delle condizioni in cui sono costretti a vivere i bambini palestinesi?

Che ne pensate delle azioni militarmente spropositate degli israeliani?

Che ne pensate dell utilizzo del fosforo bianco e dell uranio impoverito?

Che ne pensate della nave freedom flottiglia carica di aiuti militari bloccata da Israele?

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Ti rispondo in anticipo io,visto che conosco già
le risposte precotte della propaganda sionista.

A)Stanno bene e se stanno male la colpa è
dei loro padri kamikaze
B)Si difendono
C)Li hanno usati per illuminare
D)Sono stati aggrediti,si difendono(questo è un must..mai una volta
che abbiano attaccato loro)

[Nazionalistaeuropeo]

Dove erano gli ispettori Onu?

Ecco un bell'articolo sulle guerre ummanitarie e simili

[eq...]

Eri comunista?

No, proprio il contrario, per questo ho dovuto digerire la caduta del muro e superare la diffidenza nei confronti della Russia.

[Nitens]

No, proprio il contrario, per questo ho dovuto digerire la caduta del muro e superare la diffidenza nei confronti della Russia.

sisi lo so che sei anarcocapitalista,quel "digerire la caduta del muro" pensavo si riferisse a dover ingoiare il triste rospo della caduta del socialismo reale.

[eq...]

Dal mio personalissimo punto di vista il problema non è che gli Usa volevano agire al di fuori degli organismi legali internazionali, in quanto ritengo che non abbiano nessun tipo di sacralità, come scrivevo nel mio primo post.

Secondo me il punto è che gli Usa stanno proprio dalla parte del torto, nessuno mi toglie dalla testa che la responsabilità principale dei massacri in Siria sia dell'Arabia Saudita.

Quindi se c'è un paese da bombardare è quello, ma è anche vero che un'azione del genere potrerebbe portare a violenze ancora più afferate.

Quindi che si può fare?

Bisognerebbe fare pressioni sui sauditi ma come fare se sono alleati degli Usa, se in Europa sono dei cacasotto, se pure la Cina non se li metterebbe mai contro.

Insomma, purtroppo al momento è una situazione irrisolvibile, al massimo si può mandare qualche aiuto umanitario alla popolazione e ai rifugiati.

[eq...]

No, proprio il contrario, per questo ho dovuto digerire la caduta del muro e superare la diffidenza nei confronti della Russia.

Cioè digerire non nel senso di accettare, ma proprio nel senso di rendersi conto che era caduto veramente: che i paesi dell'ex patto di Varsavia non erano più il nemico.

[eq...]

Che poi se ci pensate bene nel gioco delle parti le varie potenze stanno rappresentando proprio le categorie classiche.

La Russia, che secondo i principi classici della geopolitica è una forza di terra fa continuamente appello al diritto internazionale (anche oggi Putin ha fatto un noiosissimo pistollotto in merito).

Dall'altra parte la forza di mare americana se gli conviene del diritto internazionale se ne frega ampiamente.

In mezzo l'Europa che è un po' marinaretta e un po' terricola cerca con difficoltà la giusta posizione, cioè qua il punto non è il diritto internazionale, ma la verità, come hanno detto in alcuni passaggi i tedeschi se si accerta la verità non c'è bisogno necessariamente dell'Onu, ma la verità va accertata è la protagonista che manca nella diplomazia di oggi.

[Marcello1986]

In linea teorica, siccome questa è una guerra civile, ONU e qualsiasi altro stato non dovrebbero intervenire militarmente, come per l'appunto fanno in altre svariate guerre civili che si stanno combattendo oggi ma di cui probabilmente non sei nemmeno a conoscenza.
In pratica faccio ancora fatica a capire in cosa una guerra "umanitaria" dovrebbe servire visti i risultati che hanno prodotto le precedenti. Oltretutto, leggendo anche le dichiarazioni di Quirico e del suo collega, non sono per niente convinto che i ribelli siano meglio di Assad.

I popoli dovrebbero avere il sacro diritto ad auto-determinarsi. E' solo così che si può progredire. Se i siriani hanno avuto un regime fino ad oggi è perché è così che hanno scelto di vivere.

Queste pseudo rivoluzioni arabe indotte e gestite dall'occidente, hanno il solo e unico scopo di soddisfare vari interessi di potere. Ma, e ne abbiamo già avuto dimostrazione, non servono certo a far progredire l'evoluzione di un popolo.

Gli interventi umanitari servono a ristabilire l’ordine e la legalità internazionale a fronte di reiterate e gravi violazioni dei diritti umani, ma non è una questione legata all’arbitrio di uno Stato che vuole farsi tutore dell’ordine (per rispondere a mad), piuttosto si radica nel concetto stesso di COMUNITA’ internazionale che in quanto tale non può rimanere indifferente rispetto a determinati eventi che coinvolgono alcuni suoi componenti. Possiamo discutere all’infinito sulla compatibilità di simili azioni rispetto al diritto internazionale e sull’ammissibilità di tali strumenti in risposta ad atti illegali, ma come ripetevo a mad il punto è un altro: fino a quando nessuna organizzazione internazionale sarà nelle condizioni di agire autonomamente e nell’interesse della “comunità delle nazioni” questi interventi saranno prerogativa degli Stati più potenti. Voglio ricordare che quando tempo fa Spagna e Marocco arrivarono ai ferri corti per il controllo di Ceuta e Melilla, solo gli U.S.A. riuscirono a evitare una crisi diplomatica tra i due paesi, nonostante la U.E. e l’O.N.U.
Gli U.S.A. sono un male necessario e forse anche il minore dei mali considerando che dall’altra parte ci sono paesi come la Russia e la Cina.

Infine mi ha colpito questa frase:

“I popoli dovrebbero avere il sacro diritto ad auto-determinarsi. E' solo così che si può progredire. Se i siriani hanno avuto un regime fino ad oggi è perché è così che hanno scelto di vivere”

I siriani non hanno scelto nulla infatti di fronte alle prime manifestazioni di dissenso il regime ha utilizzato la forza per spazzare via qualsiasi opposizione, gettando le basi per una delle più devastanti guerre civili mai conosciute in M.O..
I sistemi democratici magari non saranno perfetti, ma almeno hanno il grande pregio di coinvolgere il popolo nei processi decisionali del paese e sicuramente la peggiore democrazia è comunque preferibile a un regime e questo vale a mio avviso per tutti i popoli. Assad guida il paese senza il consenso dei siriani ed è arrivato a compiere delle vere e proprie stragi per mantenere il potere: Aleppo testimonia la ferocia del regime di Assad.

A questo punto mi chiedo che senso hanno le manifestazioni per la pace…la scelta di non intervenire e di restare a guardare consentirà alle forze in campo di scannarsi ulteriormente e ovviamente quelli che ne pagheranno le conseguenze saranno appunto i siriani.

Volevo solo precisare che non sostengo nemmeno gli integralisti islamici arrivati in Siria solo per tagliare gole e non credo che gli americani abbiano finanziato ribelli vicino ad AQ.

Spero di aver risposto a tutti (mad, nazio, ultima legione ecc..)

[Marcello1986]

Gaza

Mhhh sono curioso di avere il parere di chi critica Assad di bombardare su donne e bambini.

Che ne pensate delle condizioni in cui sono costretti a vivere i bambini palestinesi?

Che ne pensate delle azioni militarmente spropositate degli israeliani?

Che ne pensate dell utilizzo del fosforo bianco e dell uranio impoverito?

Che ne pensate della nave freedom flottiglia carica di aiuti militari bloccata da Israele?

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Siete O.T., stiamo parlando della Siria.