Aborto: un dato che mi ha stupito

[Giordi]

è possibile che da un embrione umano si sviluppi un delfino, una quercia o un cavallo?

È possibile che da un embrione umano non si sviluppi nulla? È possibile che dalla coppia ovulo-spermatozoo non si sviluppi nulla? Siamo dunque di nuovo a parlare di "esseri in potenza".

[Miles]

La differenza tra un embrione e un uomo anestetizzato e' che per il secondo l'autocoscienza si trova in uno stato di sospensione e viene recuperata al termine dell'anestesia, mentre per il primo non e' mai esistita.

Se per qualche ragione solida si fosse certi che non possa essere recuperata la persona potrebbe essere soppressa (per morte cerebrale, coma irreversibile..)

Il termine dell'anestesia non è altro che un decorrere del tempo. Uguale per l'anestetizzato ed il bambino.
Se il discrimine fosse tra la precedente fase di mancata autocoscienza in fase precedente (anestetizzato si, bimbo no) anche tu in una fase precedente della tua vita quando eri nella panza di tua madre non eri autocosciente ma non uso questo pretesto per accopparti.

[Miles]

È possibile che da un embrione umano non si sviluppi nulla? È possibile che dalla coppia ovulo-spermatozoo non si sviluppi nulla? Siamo dunque di nuovo a parlare di "esseri in potenza".

Dobbiamo dedurre che il buon Giordi è stato trovato sotto un cavolo.

[pseudovector]

In ogni caso, da un punto di vista eminentemente giuridico, ma questo solo per essere pignoli, la "potenza" ha un rilievo, o può averlo, esattamente come l'atto compiuto.
L'esempio tipico è la sanzione del tentato omicidio.
Dove non si consuma la soppressione fisica di un individuo ma assume peso specifico la potenzialità dell'atto, punito anche perché solo ipoteticamente congruo allo scopo.
Senza contare la sanzione, in altre fattispecie,di comportamenti pericolosi in potenza.
Quindi le nozioni filosofiche utilizzate da Giò non erano in quanto tali prive di importanza.
Anzi.

Un punto interessante questo.

Pero io direi che sono sanzionati i comportamenti che sono anche solo potenzialmente dannosi ad una terza persona.
In questo caso pero' manca appunto la terza persona che ancora non esiste.

[Giò]

Ecco, figurati...

Beh per l'epoca era una posizione piuttosto comune. Però la "novità" della posizione aristotelica stava nel fatto che lo riteneva lecito solamente prima dello sviluppo dell'anima sensitiva, laddove invece l'Aquinate lo riteneva immorale in ogni caso.

[Miles]

Un punto interessante questo.

Pero io direi che sono sanzionati i comportamenti che sono anche solo potenzialmente dannosi ad una terza persona.
In questo caso pero' manca appunto la terza persona che ancora non esiste.

Secondo te prendere a calci in pancia una donna incinta è come prendere a calci una donna non gravida?
Giusto per sapere, visto che è venuto fuori il paragone penale.

[Corso]

Un punto interessante questo.

Pero io direi che sono sanzionati i comportamenti che sono anche solo potenzialmente dannosi ad una terza persona.
In questo caso pero' manca appunto la terza persona che ancora non esiste.

mi potresti dire a quale stadio dello sviluppo di un essere umano si può cominciare a parlare di PERSONA?

[José Frasquelo]

Non parliamo solo di logica, ma di ontologia appunto.

I teologi sono unanimi nel dire che l'embrione è vita.
Non sono unanimi nel dire quando viene infusa l'anima intellettiva ("spirituale") nell'embrione.

Non possono dire con certezza quando diventa un corpo con un'anima assimilabile ad un essere umano già nato, ma dovendo dare una risposta non solo metafisica ma anche morale la conclusione è che si tratta di una futura vita che va preservata.

[Giordi]

Se mi dismostri come una coppia ovulo - spermatozoo senza un atto unitivo esterno (ovvero un intervento terzo rispetto alla loro mera condizione in essere) diventano un ingegnere elettronico , sei sicuro di avere il nobel in tasca.
Perché la successione potenza-essere richiede solo il naturale progredire delle cose senza intervento esterno alcuno.
E questo è un mero fatto logico.




Vero. Potenzialmente siamo tutti concimi per piante. Ma dato che stiamo parlando di esseri viventi, ci concentriamo nella fase che distingue la vita da atto unico ed irripetibile in se (per cui spermatozoo ed ovulo non sono che appendice biologica dei donatori mentre il feto-bimbo-uomo-vecchio sono un DNA unico ed irripetibile) a mera componente molecolare (tot atomi di idrogeno ed ossigeno ed altro)

Anche lo sviluppo di un embrione necessita di idonei atti esterni.... Ad esempio una adeguata alimentazione di colei che lo porta in grembo. Per cui se l'embrione è un essere umano in potenza, intendendo per essere umano ciò che ognuno di noi arbitrariamente lo considera tale da un certo punto dello stadio del suo sviluppo, anche la coppia ovulo-spermatozoo può benissimo essere intesa come "essere umano in potenza".

[pseudovector]

Se mi dismostri come una coppia ovulo - spermatozoo senza un atto unitivo esterno (ovvero un intervento terzo rispetto alla loro mera condizione in essere) diventano un ingegnere elettronico , sei sicuro di avere il nobel in tasca.

Se mi dimostri che un embrione senza un utero femminile o un intorno favorevole artificiale possa diventare un bambino....

L'embrione ha bisogno dell'utero e la coppia ovulo-spermio ha bisogno di avvicinarsi quel tanto che basta per far contatto.

Perché la successione potenza-essere richiede solo il naturale progredire delle cose senza intervento esterno alcuno.
E questo è un mero fatto logico.

No. "Potenzialita'" non ha affatto a che vedere con "naturalita'" ma semplicemente con "possibilita' pratica o di principio".
Senno stiamo a prenderci per il culo sui termini.